You'll never be the same. Copeland attinge al Neoespressionismo, alla Bad painting, all'Espressionismo astratto. Suoi soggetti frequenti sono nudi classici, ritratti, nature morte, originali centauri in sella alle loro moto.
La Galleria Marabini ha il piacere di annunciare la prima personale italiana dellʼ artista americano John
Copeland.
L ʼinaugurazione si terrà martedì 16 Ottobre dalle 18:30 alle 20:30 alla presenza dellʼ artista nello spazio di
Bologna, Vicolo della Neve 5.
Le opere di John Copeland vibrano tra figurazione e astrazione; lʼartista attraverso i suoi lavori, cattura lo
sguardo dello spettatore, innescando, fin da subito, una serie di sensazioni forti e contrastanti. Le scene
che Copeland ci propone vanno da una trasposizione in chiave contemporanea di unʼ ipotetica Cena di
Trimalcione, alla rappresentazione di nudi classici, ritratti, nature morte, originali centauri in sella alle loro
moto. Copeland conferisce ai suoi lavori un senso di urgenza e di effimera fugacità per mezzo della sua
pennellata furiosa e ruvida in cui i colori si mischiano e si fondono per restituire unʼ immagine che sembra
essere sempre sul punto di disfarsi. Copeland attinge al neo espressionismo, alla bad painting ( come è
stata definita da Marcia Tucker ), allʼespressionismo astratto.
Altro tema ricorrente dellʼartista sono le meta immagini, ovvero dei quadri in cui i soggetti guardano a loro
volta dei dipinti o persone che osservano la loro immagine riflessa in uno specchio. Ci si trova di fronte a
distorsioni che mutano fino allʼastrazione. Come accade in artisti del calibro di Lucian Freud, il voyerismo
di Copeland produce una duplice sensazione nello spettatore che allo stesso tempo guarda e viene a sua
volta osservato e messo a nudo sotto la lente deformata dellʼ inquietudine che i lavori di John Copeland
sono in grado di produrre.
Le opere di questo artista suggeriscono costantemente degli interrogativi, un senso di curiosità per quello
che sta accadendo, che è appena avvenuto o che potrà succedere.
John Copeland nasce in California nel 1976, vive e lavora a New York. Copeland fa parte di quella giovane
generazione di prolifici pittori, con base a New York, che hanno saputo dare un nuovo slancio rivitalizzante allʼ
aspetto narrativo della pittura contemporanea. Copeland ha recentemente preso parte a delle mostre collettive a:
"Hell Raisers", Galerie Lange + Pult. Zurigo, Svizzera, 2012; ARCO (with Reflex Gallery) . Madrid, Spagna, 2012;
Volta, V1 Gallery, Basel, Svizzera, 2011. Alcune delle sue personali: V1 Gallery . Copenhagen, Denmark, 2012; "A
Town With No Memory" . Stumptown . Portland, OR (USA) 2011; "Dirty Old Town" . Volta with V1 Gallery . New York,
NY, 2010; "o.k" . Juice Gallery . San Francisco, CA, USA, 2005.
Opening Martedì 16 Ottobre 2012 ore 18.30-20.30
Galleria Marabini
vicolo della Neve 5, Bologna
lun-ven 10-19
ingresso libero