La Galleria d’Arte Contemporanea del Chiostro di Voltorre, di proprietà della Provincia di Varese, ospiterà in estate la mostra personale di Nes Lerpa, un noto pittore danese attivo frequentemente da anni anche in Italia, dove dipinge, sui colli piacentini, e dove fa ceramica, nel varesotto. Nato a Copenaghen nel 1942, figlio del pittore Ejnar R. Kragh, Nes Lerpa è un ‘nomade’ dell’arte, perché trascorre la maggior parte dell’anno soggiornando in diversi paesi, dall’Africa all’India, dalla Lapponia all’Italia.
La Galleria d’Arte Contemporanea del Chiostro di Voltorre, di
proprietà della Provincia di Varese, ospiterà in estate la mostra personale di
Nes Lerpa, un noto pittore danese attivo frequentemente da anni anche in
Italia, dove dipinge, sui colli piacentini, e dove fa ceramica, nel varesotto.
Nato a Copenaghen nel 1942, figlio del pittore Ejnar R. Kragh, Nes Lerpa è un
‘nomade’ dell’arte, perché trascorre la maggior parte dell’anno soggiornando in
diversi paesi, dall’Africa all’India, dalla
Lapponia all’Italia, e sempre elabora e realizza opere che, di fatto, hanno
poi i connotati spirituali e cromatici della terra che via via lo ospita.
Sempre con la sua inconfondibile pittura informale, gestuale, segnica.
Anche questa mostra, nata dall’attenzione e dalla sensibilità per
l’arte contemporanea di FABBRICA ARTE, presenta una serie di lavori nati
recentemente e ispirati alla profondità e alla leggerezza del colore, da cui
il titolo ‘ABISSO CON ALI DIPINTE’, che è il leit motiv anche della
monografia in tre lingue, edita in Danimarca, che accompagna la mostra.
Una ventina di acquerelli di medie dimensioni, circa quaranta oli di
grande formato, vestiranno lo spazio interno del Chiostro, mentre un piccolo
totem e uno stendardo saranno posti nell’antico giardino e nelle mura
all’esterno.
C’è insita una gran vitalità dei colori e delle forme nelle opere
di Nes Lerpa. Domina la costruttività dell’immediato, ma c’è uno
studio radicato nel profondo dell’animo dietro quest’apparente libertÃ
istintuale. Qui, in queste radici troviamo il senso del colore, in questo
farsi ritmo e misura, segno, disegno, parola, gesto nell’atmosfera e nell’aria
circostante: perchè l’arte è sempre una danza del corpo, è
sempre una corporea musica. -Scrive Debora Ferrari in catalogo - E’ un po’ in
questo il segreto della fascinazione nell’arte di Lerpa: ottenere
risultati di grande vitalità passionale tramite un processo quasi
distaccato, medianico, con i pigmenti, le materie, che vanno componendosi
secondo
‘il loro magnetismo’ - come attirate da una forza automatica che le
predestina- sui supporti.
Inaugurazione: sabato 15 luglio ore 18
La mostra resterà aperta fino al 3 settembre con il seguente orario:
9-13/14-18, chiuso lunedì.
L’ingresso alla mostra L. 6000/3000; alle tre mostre
(storica-bambini-arte) L. 10.000/5000.
Info: FABBRICA ARTE, Direzione Chiostro di Voltorre, tel. 0332 743914