Mostra personale in occasione dell'inaugurazione del nuovo spazio. Nello spazio di Pinxit verranno esposti dipinti, litografie, disegni e incisioni. Artista figurativo Weisbush affronta tre tematiche principali: personaggi della commedia dell'arte o mitologici, musicisti e l'impeto dell'azione rappresentato dai suoi cavalli in movimento.
Valérie Humbert è lieta di annunciare l'apertura della galleria
PINXIT
con la mostra personale di CLAUDE WEISBUSH
Valérie Humbert è lieta di annunciare l'apertura della galleria PINXIT nel
village torinese compreso tra Via della Rocca e via San Francesco da Paola con
una mostra personale di CLAUDE WEISBUSH mercoledì 4 giugno.
La scelta di aprire una galleria per Valérie Humbert è un fatto naturale essendo
figlia di un gallerista francese. Aprirla a Torino è il passo successivo.
Ovviamente collocare questo nuovo spazio nella zona cittadina delle gallerie più
interessanti è arricchire maggiormente il panorama espositivo della città .
In occasione dell'apertura della galleria inaugura una mostra retrospettiva di
un grande maestro dell'incisione CLAUDE WEISBUSH. Nato a Thionville nel 1927, è
riconosciuto dalla critica francese come uno dei migliori artisti per l'elevata
qualità della sua produzione sia come incisore che pittore.
Nello spazio di Pinxit verranno esposti dipinti, litografie, disegni e
incisioni. Artista figurativo WEISBUSH affronta tre tematiche principali:
personaggi della commedia dell'arte o mitologici, musicisti e l'impeto
dell'azione rappresentato dai suoi cavalli in movimento.
La forma è realizzata con tratti curvilinei simili a quelli utilizzati
nell'esecuzione di schizzi, mantenendo sempre i colori, con qualunque tecnica,
sulle tonalità delle terre dell'ocra e dei bianchi.
Ma la grande peculiarità del lavoro del maestro francese è il ritmo che riesce a
dare alle figure, il movimento reso con la forzatura della gestualità dei
personaggi. Tratto distintivo, come un tocco finale, che le opere di WEISBUSH
possiedono è la promessa insita nella realizzazione che sembra non essere
finita, ma ancora in atto.
In particolare WEISBUSH ritrae l'archetipo dell'uomo che vive una condizione
miserabile, un esistenza impoverita dai continui tentativi di sollevare la
propria situazione. Per esempio un tema a lui caro e studiato dalla critica
francese è la "Lotta con l'angelo" : in essa l'uomo è impotente di fronte alla
magnificenza della creatura celeste, che oppone una facile resistenza agli
assalti dell'uomo.
Tema già caro a Delacroix e Doré, è trattato da WEISBUSH in modo estremo: la
lotta è concitata fino al punto in cui i due personaggi si fondono corpo a corpo
l'uno con l'altro, non si può prevedere chi vincerà , l'artista lascia sospeso il
verdetto di questa lotta, forse suggerendone l'esito, in cui sarà l'angelo a
essere vinto.
Come scrive Giovanni Testori: "in WEISBUSH si agita la posizione di
neo-pessimismo e nelle sue opere rivisita il fermo, duro, malinconico pessimismo
(.) che è alla base della sua poetica".
dalle ore 18.00 mercoledì 4 giugno 03
PINXIT
via della Rocca 28/h Torino