Livio Scarpella
dal 8/6/2003 al 15/7/2003
Segnalato da
8/6/2003
Livio Scarpella
Il Polittico, Roma
Per questa personale romana l'artista ha appositamente realizzato quattordici opere, tra dipinti e sculture, prosecuzione ideale del suo percorso più recente. Per l'occasione lo stesso Scarpella ha progettato un libro che darà anche il titolo alla presente esposizione.
BOOK-ROMA-2003
Inaugurazione lunedì 9 giugno 2003, ore 18.00
Testi di Arnaldo Romani Brizzi, Costantino Porcù.
È questa la prima personale romana di Livio Scarpella, artista bresciano che Il Polittico ha avuto modo di presentare già in esposizioni collettive sia a tema pittorico che scultoreo. Il giovane artista – è nato infatti nel 1969 – è attivo in entrambi i generi espressivi, con altissimi risultati sia nell’uno che nell’altro.
L’ottimo livello qualitativo del suo fare ha già ottenuto ampi consensi, sia a livello critico che di mercato. Si sono interessati alla sua opera, tra gli altri, Alessandro Riva, Vittorio Sgarbi e lo scrittore Aldo Busi che ha usato le immagini di dipinti di Scarpella per le copertine di alcuni suoi libri.
Per questa personale romana Livio Scarpella ha appositamente realizzato quattordici opere, tra dipinti e sculture, prosecuzione ideale del suo percorso più recente. Per l’occasione lo stesso Scarpella ha progettato un libro che darà anche il titolo alla presente esposizione: Livio Scarpella BOOK-ROMA-2003; libro che si affiancherà al catalogo de Il Polittico, della collana Gli Allegri Inventori.
Come scrive Arnaldo Romani Brizzi nel suo testo in catalogo: «L’arte di Scarpella dice tutto in se stessa. In special modo perché è bella, anzi bellissima… Bellezza, parola inammissibile… Ma pochi sanno determinarla, evocarla, crearla e infine donarla ai sensi degli altri. Ci vuole mestiere, spesso si dice. Anche, dico e ribadisco io, ci vuole il dono di origine. Che poi, certo, si affina, si migliora e perfeziona, si arricchisce attraverso le esperienze e i moti del vivere… Ma se non c’è il dono di partenza c’è poco da fare e tentare. L’arte, la vera arte, è cosa di pochi. Forse non è razzista, come qualcuno sostiene, ma non è concessa a tutti».
Accanto al book progettato da Scarpella, viene pubblicato per l’occasione il centosettesimo catalogo delle Edizioni Il Polittico, il numero settantaquattro della collana Gli Allegri Inventori, con la pubblicazione delle immagini a colori di tutte le opere esposte e il testo di Arnaldo Romani Brizzi.
Immagine: Livio Scarpella, Testa di ragazzo con conchiglia
Orario: dal lunedì al sabato, dalle ore 16.00 alle ore 20.00;
la mattina per appuntamento.
Il Polittico, 00186 Roma – Via dei Banchi Vecchi, 135.
Tel. 06.6832574 fax 06.6875689