Museo Archeologico Nazionale
Napoli
piazza Museo Nazionale, 19
081 4422149 FAX 081 440013
WEB
Jeff Koons
dal 8/6/2003 al 15/9/2003
081 5441494

Segnalato da

Guido Donati




 
calendario eventi  :: 




8/6/2003

Jeff Koons

Museo Archeologico Nazionale, Napoli

Prima personale dell'artista in un museo italiano e presentera' circa venti anni di lavoro dell'artista, uno dei più influenti della scena artistica internazionale. Usando le sue stesse parole, la sua opera aspira a ''comunicare con le masse'' attraverso un vocabolario visivo estrapolato dalla pubblicita' commerciale e dall'industria dell'intrattenimento, portando al limite estremo il confine tra linguaggio artistico e cultura popolare.


comunicato stampa

La Regione Campania e la Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Province di Napoli e Caserta, annunciano l’esposizione di Jeff Koons al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che avrà luogo dal 9 giugno al 15 settembre 2003, nell’ambito del progetto della Regione Campania “Annali delle Arti, ideato e diretto da Achille Bonito Oliva, a cura di Eduardo Cicelyn.

La mostra sarà la prima personale di Jeff Koons in un museo italiano e presenterà circa venti anni di lavoro dell’artista, uno dei più influenti della scena artistica internazionale. Usando le sue stesse parole, la sua opera aspira a “comunicare con le masse” attraverso un vocabolario visivo estrapolato dalla pubblicità commerciale e dall’industria dell’intrattenimento, portando al limite estremo il confine tra linguaggio artistico e cultura popolare.

Dagli ultimi modelli di aspirapolvere nelle teche dei primi anni ottanta alle composizioni in legno o porcellana di personaggi o stereotipi del cinema, della canzone, dell’oggettistica per bambini o da souvenir, dagli specchi remeniscenti le sagome dei cartoni animati agli ultimi grandi dipinti che assemblano immagini dal mondo della moda a quello dei giocattoli e dei fast food, Koons rielabora e rivoluziona la tradizione modernista del secolo appena trascorso, utilizzando e rinnovando l’eredità dei ready-mades di Duchamp, del Dada e della Pop art. Grandi retrospettive sono state dedicate negli ultimi dieci anni da alcune tra le più importanti istituzioni museali di tutto il mondo, quali lo Stedelijk Museum di Amsterdam e il Museum of Modern Art di San Francisco.

Le sue monumentali sculture floreali “Split Rocker” e “Puppy” sono state installate rispettivamente all’interno e all’esterno del Palazzo dei Papi ad Avignone, al Rockefeller Centre di New York e al Guggenheim Museum di Bilbao. La rassegna napoletana, curata da Mario Codognato ed Elena Geuna inaugurerà due giorni prima della Biennale di Venezia e certamente attirerà molte persone appartenenti al mondo internazionale dell’arte. Per questa occasione, il museo effettuerà due pubblicazioni distinte, in inglese e in italiano, che descriveranno lo sviluppo della carriera dell’artista, con testi ed interviste dei due curatori ed un’introduzione di Eduardo Cicelyn.

Organizzazione: CIVITA

Periodo: 9 giugno – 15 settembre 2003

Catalogo: realizzato dalla Regione Campania
Si ringrazia, per la preziosa collaborazione: Accademia di Belle Arti di Napoli e Alitalia Vettore Ufficiale

Napoli, Museo Archeologico Nazionale - Piazza Museo 19

IN ARCHIVIO [66]
Pompei e l'Europa
dal 24/5/2015 al 1/11/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede