Akab Raxas
Francesco Arena
Andrea Alborno
Alessandra Baldoni
Angelo Barile
Osnat Belkind Sheps
Gabriela Bodin
Giuseppe Bombaci
Barbara Bonfilio
Paolo Bovo
Cati Briganti
Orietta Brombin
Veronica Bronzetti
Caterina Bruno
Marina Buratti
Chen Li
Augusto Cantamessa
Antonella Casazza
Agnese Casolani
Francesca Casolani
Marco Casolino
Elisa Cella
Charles Jean Paul
Alessia Clema
Carmen Colibazzi
Vincenzo Corcelli
Carla Crosio
Fannidada
Ridha Dhib
Andrei Dorokhin
Daniele Duo'
Hubert Duprilot
Katerina Dramitinou
Antonio Lorenzo Falbo
Elisa Filomena
Moira Franco
Luciano Gaglio
Federico Galetto
Ian Gamache
Flavio Romualdo Garofano
Vered Gersztenkorn
Rosanna Giani
Ugo Giletta
Gian Carlo Giordano
Sara Grazio
Tere Grindatto
Marco Lavagetto
Mario Ernesto Laratore
Miguel Leal
Erika Lecchi
Margherita Levo Rosenberg
Marco Lampis
Alex Lo Vetro
Maria Korporal
Anna Frida Madia
Nadia Magnabosco
Oxana Mahnac
MOHO
Francesco Muro
François Nasica
Martha Nieuwenhuijs
Andrea Nisbet
Samuele Papiro
Mario Pasqualotto
Marina Pepino
Tobia Rava'
Marco Rea
Michela Ezechiela Riba
Claudio Rotta Loria
Cristina Saimandi
Francesco Sambo
Roberta Sanfilippo
Valter Luca Signorile
Rèdha Sbaihi
Giusy Sculli
Ivano Sossella
Ioanna Spanaki
Luigi Stoisa
Lino Strangis
Sukyun Yang
Insook Ju
Celeste Taliani
Tea Taramino
Rosa Ubeda
Loredana Vairo
Joel Angelini
Patrizia Chiarbonello
Marco Da Rold
Sabina Villa
Elena Privitera
Marco Filippa
L'identita' e' l'incipit di questo progetto, nelle sue molteplici possibilita' narrative, nelle sue infinite declinazioni. In mostra Francesco Arena, Tobia Rava', Angelo Barile e molti altri ancora.
a cura di Elena Privitera, Marco Filippa
Artisti in mostra
Akab Raxas, Francesco Arena, Andrea Alborno, Alessandra Baldoni, Angelo Barile, Osnat Belkind Sheps, Gabriela Bodin, Giuseppe Bombaci, Barbara Bonfilio, Paolo Bovo, Cati Briganti, Orietta Brombin, Veronica Bronzetti, Caterina Bruno, Marina Buratti, Chen Li, Augusto Cantamessa, Antonella Casazza, Agnese Casolani, Francesca Casolani, Marco Casolino, Elisa Cella, Charles Jean Paul, Alessia Clema, Carmen Colibazzi , Vincenzo Corcelli, Carla Crosio, Fannidada, Ridha Dhib, Andrei Dorokhin, Daniele Duo’, Hubert Duprilot, Katerina Dramitinou, Antonio Lorenzo Falbo, Elisa Filomena, Moira Franco, Luciano Gaglio, Federico Galetto, Ian Gamache, Flavio Romualdo Garofano, Vered Gersztenkorn, Rosanna Giani, Ugo Giletta, Gian Carlo Giordano, Sara Grazio, Tere Grindatto, Marco Lavagetto, Mario Ernesto Laratore, Miguel Leal, Erika Lecchi, Margherita Levo Rosenberg, Marco Lampis, Alex Lo Vetro, Maria Korporal, Anna Frida Madia, Nadia Magnabosco, Oxana Mahnac, MOHO, Francesco Muro, François Nasica, Martha Nieuwenhuijs, Andrea Nisbet, Samuele Papiro, Mario Pasqualotto, Marina Pepino, Tobia Ravà, Marco Rea, Michela Ezechiela Riba , Claudio Rotta Loria, Cristina Saimandi, Francesco Sambo, Roberta Sanfilippo, Valter Luca Signorile, Rèdha Sbaihi,Giusy Sculli, Ivano Sossella, Ioanna Spanaki, Luigi Stoisa, Lino Strangis, Sukyun Yang & Insook Ju, Celeste Taliani, Tea Taramino, Rosa Ubeda, Loredana Vairo
Artisti Pinerolesi: Joel Angelini Patrizia Chiarbonello Marco Da Rold Sabina Villa
Il titolo del progetto è volutamente espresso in inglese per la sua molteplicità di accezioni e per la sua indubbia ambiguità di lettura (pro-file).
E oggi l’identità è sempre più al centro della condizione post-moderna o, per dirla sempre con Bauman, di quella modernità liquida in cui
ci muoviamo come nomadi glocali in perenne stato precario. L’identità è sicuramente al centro dei linguaggi virtuali dei social network e
della rete in genere: nickname, password ci identificano nel compilare form, per partecipare a newsletter o social network.
Il problema dell’identità, in un mondo sempre meno determinato nei confini geografici e geopolitici, rivela in se la necessità di
riconoscersi in una comunità che è sempre meno identitaria e si sgretola in miriadi di appartenenze fragili.
L’attenzione che poniamo è tutta dentro al concetto di autorappresentazione che insinua nuovi significati nel fluttuare della rete
assumendo il termine profile (profilo), sostantivo che ci rimanda ad album fotografici, note, diari, pagine di annotazioni e messaggi
cifrati, in sintesi il “profilo” di cui parliamo è una chiara “biografia descrivente le caratteristiche più salienti del soggetto”, così
recita il dizionario, pertanto è un ritratto self portrait, aggiungiamo noi, anche quando è un autoritratto.
Per l’anno 2012 abbiamo individuato, tra i vari artisti di inizio ‘900, gli autoritratti del giovane Ettore May, (Londra 1903-Torino 1923),
sfortunato giovane artista dal vissuto particolarmente drammatico, di cui la Pinacoteca Civica di Pinerolo conserva una eccellente collezione.
Saranno proprio i suoi “profili” giovanili a divenire l’incipit per il progetto del 2012, evidenziando particolarmente le contraddizioni
nei suoi atteggiamenti provocatori.
Il ritratto (pittorico, fotografico o in altre forme), per definizione mira a rappresentare e quindi ad assumere un valore estetico,
assolvendo a quella volontà di apparenza che necessariamente si discosta dalla realtà. L’autoritratto estremizza in qualche modo
tutto questo e, come nel caso di Ettore May, oggi guardiamo ai suoi lavori con occhi lontani ma, col filtro dell’uomo-artista, cogliamo
comunque il suo fondo oscuro, quel dna intessuto nei segni grafici che ci parla di lui, della sua personalità.
L’identità nascosta percepita attraverso l’arte, l’atto creativo libera e interpreta il vero profilo, l’assassino del se o forse l’angelo protettore?
EVENTI:
ore 16,30 incontro con Ettore May a cura di prof. Mario Marchiando Pacchiola presso la Pinacoteca Collezione Civica di Pinerolo
Me Tea cura della poetessa Silvia Rosa ed il fotografo Fabio Trisorio (Roma-Torino)
Voci Errantiperformance teatrale
InstallazioneSPACCATA dedicata a Solidea Ruggiero
autori:Massimo Barberio - Sabrina Bartolozzi- Rita Vitali Rosati-Massimiliano Bartolini - Luca Bortolato - Fabrizio Carotti - Flavio Romualdo Garofano - Sara Genny Michetti- Lucio Patone -Massimo Festi - Nicola Fasolato - Tiziano Scaboro - Gaia Merlini Calcagni- Marco Casolino - Noil Klune (Toni Zappone)-Dante Marcos Spurio- Paola Castagna - Luca Traini – Andre Te
sonoro: Mauro Crivelli + dipinto di Matthias Brandes
Performance di danza diCompagnia Instabile di Chiara Levrino Ass.Cult.Balancè
Rappresentazione su Ettore Giovanni May titoloMai My May a cura di Sandra Morero, Franco Bergoin e Fantasmagoria moderna
Ridha Dhib performance Tramage Mixture Lignes et Mouvement : Qu'est-ce et qui se trame ?
Dj Video a cura di Federico Galetto
inoltre:
testi di
Mario Marchiando Pacchiola,
Tiziana Conti,
Anna Giulio,
Rita Pacilio,
Silvia Rosa,
Solidea Ruggiero,
Erica Vagliengo
Interviste a cura di Marco Filippa a :
Susanna Schimperna,
Silvano Montaldo (Museo Lombroso)
Ufficio Stampa
Elena Privitera
Orari Vernissage: 1 Settembre, 2012 - 18:30
Chiusura: 31 Dicembre, 2012 - 18:30
LocationAssociazione En Plein Air
Stradale Baudenasca, 118 - 10064 Pinerolo (TO)
Sabato e domenica 15.30 - 18.30, altri giorni su appuntamento
Costo biglietto: gratuito