An opening song. Le 20 fotografie di Vizioli qui in mostra si caratterizzano per il loro gioco di chiaroscuro e per la capacita' di far trasparire dalla realta' una dimensione a volte mistica.
a cura di Giovanni Cervi
Officine dell’Immagine presenta An opening song prima personale a Milano della
fotografa londinese d’adozione Nicol Vizioli, a cura di Giovanni Cervi.
Inaugurazione giovedì 15 novembre.
La mostra milanese, dove sono esposti circa 20 lavori prodotti per l'occasione,
chiude il ciclo An opening song che Vizioli ha avviato nell'aprile 2012, e parte
dall'incontro tra la folla con la prima donna uccello, Helen, e quello nelle
campagne inglesi con Randal, Jeff e Trevor Carey di Countrywide Falconry. A questi
personaggi e ai paesaggi umbratili britannici si accostano altri protagonisti:
albini, gemelli, anime ribelli, anziani silvestri e viaggiatori.
Le fotografie di Vizioli, per il loro caratteristico gioco di chiaroscuro e per la
capacità di far trasparire dalla realtà una dimensione a volte mistica, sono state
da sempre comparate alla pittura di Caravaggio o al carattere di Rembrant.
L'universo bitumoso delle sue fotografie fonde mitologia, letteratura e storia del
cinema. Il sapiente gioco di echi con la pittura moltiplica i piani di lettura di
ogni scatto, rivelando il passato da pittrice di Vizioli
Nicol Vizioli dopo la laurea in Cinema presa a Roma decide di trasferirsi a Londra,
dove ora vive e lavora, per studiare Fashion Photography al London College of
Fashion.
Opening giovedì 15 novembre 2012, Ore 18.30
Officine dell'Immagine
Via Atto Vannucci 13 - Milano
Orari di apertura: da martedì a venerdì dalle 15 alle 19, sabato dalle 11 alle 19. Mattina, lunedì e festivi su appuntamento.
Ingresso libero