Da Lewis Carroll. Uno spettacolo scritto, diretto e disegnato da Ferdinando Bruni e Francesco Frongia
Le avventure di Alice sono state rivisitate da generazioni di artisti, filosofi, poeti, registi, ma da questi testi continuano a emergere una moltitudine - una 'moltezza' o una 'muchness' come dice il Cappellaio Matto - di possibili interpretazioni. "...Lo spettacolo, come il romanzo, si rivolge a tutti, grandi, piccoli e soprattutto ai bambini che sono dentro di noi, per ripensare l'infanzia come un periodo archeologico, sempre presente in qualche strato parallelo della nostra coscienza".