Manlio Allegri
Dino Aresca
Gennaro Barci
Emilio Belotti
Natalia Berselli
Martino Brivio
Alfredo Celli
Tiziano Calcari
Marc Chiassai
Paolo Ciabattini
Adriana Collovati
Rosetta D'Alessandro
Bruno Daniele
Angelo De Boni
Enzo Devastato
Mario Dionisi
Enzo Fabbiano
Emanuela Franchin
Massimo Fumanti
Bruna Lanza
Luvit
Dino Maccini
Saverio Magno
Pier Domenico Magri
Claudio Massimi
Carmine Mastronicola
Aldo Meineri
Rita Paola
Osvalda Pucci
Carla Rigato
Liana Rover
Mario Salvo
Antonio Saporito
Laura Sartori Tibaldi
Rosa Spina
Fedora Spinelli
Francesco Terelle
Lorena Ulpiani
Giulia Sillato
40 artisti e 80 opere per una rassegna di linguaggi artistici che si esprimono senza figura, leggibili con un nuovo metodo: il metaFORMismo.
A cura di Giulia Sillato
LA RASSEGNA
Curata dallo storico Giulia Sillato, prevede la presenza di 40 artisti e di 80 opere, ma non è una collettiva nel senso comune della parola, è, invece, una vera e propria rassegna di linguaggi artistici che si esprimono senza figura, leggibili con un nuovo metodo di lettura visiva: il metaFORMismo.
GLI ARTISTI
Provenienti da ogni regione d’Italia, hanno raggiunto, in numerosi anni di attività artistica, livelli di notorietà nazionale e internazionale; alcuni sono stati alla 54^ Biennale di Venezia, altri in realtà artistiche di prestigio non meno elevato, tutti maestri ufficializzati da adeguata biografia fornita annualmente dal Catalogo dell’arte moderna dell’editoriale Giorgio mondadori, ex Bolaffi arte: manlio Allegri, dino Aresca, Gennaro Barci, emilio Belotti, natalia Berselli, martino Brivio, alfredo Celli, Tiziano Calcari, marc Chiassai, Paolo Ciabattini, adriana Collovati, rosetta D’Alessandro, Bruno Daniele, angelo De Boni, enzo Devastato, mario Dionisi, enzo Fabbiano, emanuela Franchin, massimo Fumanti, Bruna Lanza, Luvit, dino Maccini, Saverio Magno, Pier domenico Magri, Claudio Massimi, Carmine Mastronicola, aldo Meineri, rita Paola, osvalda Pucci, Carla Rigato, Liana Rover, mario Salvo, antonio Saporito, Laura Sartori Tibaldi, rosa Spina, Fedora Spinelli, Francesco Terelle, Lorena Ulpiani e con la partecipazione di Paolo Rossetto, significativo interprete del metaMORFismo, messo a confronto del primo per illustrarne la differenza.
L’IDEATORE E CURATORE
Storico dell’arte di scuola longhiana, Giulia Sillato ha teorizzato nel 2010, dopo numerosi anni di indagini
e studi, i principi di una nuova visone storico-artistica, fondati su una lettura estetica innovativa e rivoluzionaria, con cui riscrive le ultime pagine della storia dell’arte moderna, sostenendo che l’espressione artistica non figurativa, non è mai stata abbandonata dagli elementi formali: essi sono sempre stati riconoscibili leggendo un’opera d’arte con l’ottica della forma, mai distrutta... solo trans-formata.
Inaugurazione: Martedì 18 dicembre, ore 16,00
Palazzo della Gran Guardia
piazza Bra', Verona
Orari: tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00
Ingresso libero