Una chiesa tardo settecentesca da poco restaurata. Dodici installazioni visive e musicali che si avvicendano di mese in mese per piu' di un anno. Dodici 'monologhi' nello stesso spazio che 'dialogano' tra di loro in tempi diversi.
Una chiesa tardo settecentesca da poco restaurata. Dodici installazioni visive e musicali che si avvicendano di mese in mese per più di un anno. Dodici ''monologhi'' nello stesso spazio che ''dialogano'' tra di loro in tempi diversi. L'opportunità offerta dall'Associazione culturale Pelagus di Perego e ricercata dal Gruppo Koinè, si presenta come un interessante confronto con uno ''spazio sacro'' nel senso più esteso e ampio del termine. 'inconsueto vuoto dell'unica navata che, contrariamente all'horror vacui barocco, lascia libera e leggibile la struttura nella sua purezza geometrica, si presta a interventi artistici altrettanto essenziali e misteriosi. 'intensità spirituale del luogo e la sua storia incidono, si intrecciano e interferiscono con la riflessione provocazione delle opere inserite in un continuo reciproco scambio. A volte trovando sinergie amplificate, altre volte dissonanze spiazzanti o imprevedibili suggestioni. Uno spazio in cui entrare in punta di piedi, un tempo che perde i suoi confini.
Sabato 5 LUGLIO ore 21
Inaugurazione e presentazione dei PROGETTI
Performance di Gianni Chirichella
Dal 12 Luglio 2003 a ottobre 2004 si avvicenderanno i seguenti artisti: Enzo Biffi, Stefano Ghesini, Teo Curcio, Franco D'Auria, Antonello Sala, Giacomo Manenti, Beppe Carrino, il coro Città di Desio diretto dal M° Enrico Balestrieri, Francesco Mariani,Daniele Arosio, Piero Macchini, Walter Tarsitano, Romano Longoni, Marco G.Calloni, Tommaso Melideo, Mariangelo Cazzaniga.
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KOINÈ
Il gruppo Koinè nasce nel 1995 ed è attualmente composto da undici artisti che operano con diversi linguaggi espressivi (installazioni, performances, musica, poesia, fotografia, video). Pur senza costituire una tendenza né un movimento condividono i fondamenti teorici del ''fare arte'', nel rispetto delle specifiche poetiche e della libera creatività di ciascuno. Hanno scelto di esporre in ambienti non deputati all'arte. Hanno lavorato nei boschi e nei prati, per le strade e nelle piazze, lungo il greto dei fiumi, sui moli e sull'acqua, nelle fabbriche e nei capannoni portuali; in spazi perciò insoliti e comunque lontani dal mercato, dall'ufficialità e dalle mode del momento.
Antica chiesa di Perego (LC)