Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Balletto di Raphael Bianco, installazione di Alis/Filliol
Creato sulle antiche composizioni sui misteri della vita di H.I. von Biber, nasce con l'intento di essere uno spettacolo modulare scomponibile e assemblabile a seconda degli spazi in cui si svolge, che non ha un reale inizio ne' una fine. In questo caso concepito espressamente per gli spazi della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che ha anche favorito l'incontro del coreografo Bianco con il duo artistico Alis/Filliol con i quali e' stato condiviso e perfezionato il progetto di questa prima versione dello spettacolo sotto forma di installazione. Temi fondanti dello spettacolo sono: la compresenza di piu' realta' e dimensioni spaziali (e la loro reciproca influenza), l'eredita' spirituale e la sua eco diretta o indiretta. Le domande che il coreografo si pone sono: Dov'e' l'inizio e la fine delle nostre azioni e cosa rimane agli altri di noi? Qual e' la realta' della natura delle cose: la nostra visibile o quella impalpabile, oscura e a noi ignota ma che ci circonda, o entrambe? E soprattutto qual e' il rapporto fra le due? Biglietti: interi 15 euro, ridotti 12 euro, associazioni 10 euro.