Albano Paolinelli
Luca Gobbetti
Pina Chiaranda'
Marie Aimee Tirole
Rossana Nuzzo
Virgilio Patarini
Valentina Carrera
Le mostre del vincitore del Premio Emilio Vedova (Albano Paolinelli), del Premio Jean Michel Basquiat (Luca Gobbetti) e delle vincitrici ex equo del Premio Man Ray (Pina Chiaranda' e Marie-Aimee Tirole).
Vibrazioni primordiali Mostra personale di Luca Gobbetti vincitore del Premio Jean Michel Basquiat
A cura di Rossana Nuzzo e Virgilio Patarini
Alle 18.30 alla Galleria Zamenhof, via Zamenhof 11, Milano, si inaugurano le mostre del vincitore del Premio Emilio Vedova - Il Segno 2012: Albano Paolinelli (sala Vedova), del Premio Jean Michel Basquiat - Il Segno 2012: Luca Gobbetti (suite Rauschemberg) e delle vincitrici ex equo del Premio Man Ray - Il Segno 2012: Pina Chiarandà e Marie-Aimée Tirole (spazio Burri).
Alle h 16.30 si inaugura all’Atelier Chagall, Alzaia Naviglio Grande 4, Milano, la mostra dei vincitori ex equo del Premio Marc Chagall - Il Segno 2012: Daniele Duò e Giorgio Cecchinato.
Le mostre si apriranno mercoledì 16 gennaio e saranno visitabili fino al 27 gennaio.
Quest’anno la sede del Premio Il Segno giunto alla quarta edizione , è stato Palazzo Zenobio a Venezia e la mostra delle opere finaliste si è svolta alla fine di ottobre. La giuria era composta da: Riccardo Licata (presidente onorario) – artista di fama internazionale; Marco Agostinelli – artista e direttore artistico di Palazzo Zenobio (Venezia); Michele Govoni – giornalista e critico de “La Nuova Ferrara”; Izabella Lubiniecka – curatrice e autrice di pubblicazioni sull’arte contemporanea per l’editore parigino Harmattan; Massimo Nicotra - Artista e curatore, direttore artistico del Festval Ar(T)cevia dalla sua fondazione al 2011; Virgilio Patarini - Artista, critico e curatore, direttore della Galleria Zamenhof, autore di cataloghi dell’Ed. Giorgio Mondadori; Valentina Carrera - Artista e curatrice, direttrice dell’Atelier Chagall di Milano; Barbara Vincenzi – curatrice.
Vibrazioni primordiali
Mostra personale di Luca Gobbetti vincitore del Premio Jean Michel Basquiat
A cura di Rossana Nuzzo e Virgilio Patarini
Cosa c’è di più tangibile e al tempo stesso astratto in elementi quali la terra, l’aria, l’acqua, il fuoco; e negli stadi primordiali quali l’istinto, l’attesa e i sentimenti? Nulla.
In questa sfida e gioco di ossimori, sembra spingersi la ricerca artistica di Luca Gobbeti. Una pittura che esula da qualsiasi forma oggettivante, e si concretizza invece, nell’idea, nel concepimento spirituale assegnato ai titoli delle sue opere.
La forza significante dell’opera si struttura attraverso lo scandaglio dei “veli” cromatici che la costituiscono, e in un dialogo concluso che si instaura tra ritmo cromatico, composizione, titolo e lettura del fruitore. Il cerchio si chiude e ciò che resta è l’esperienza emotiva frutto della tangibilità dell’ espressione materica dell’opera.
Rossana Nuzzo
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Le finestre dell’anima
Mostra fotografica personale di Pina Chiarandà e Marie-Aimée Tirole vincitrici ex-equo del premio Man Ray
A cura di Valentina Carrera
Alle 18.30 alla Galleria Zamenhof, via Zamenhof 11, Milano, si inaugurano le mostre del vincitore del Premio Emilio Vedova - Il Segno 2012: Albano Paolinelli (sala Vedova), del Premio Jean Michel Basquiat - Il Segno 2012: Luca Gobbetti (suite Rauschemberg) e delle vincitrici ex equo del Premio Man Ray - Il Segno 2012: Pina Chiarandà e Marie-Aimée Tirole (spazio Burri).
Alle h 16.30 si inaugura all’Atelier Chagall, Alzaia Naviglio Grande 4, Milano, la mostra dei vincitori ex equo del Premio Marc Chagall - Il Segno 2012: Daniele Duò e Giorgio Cecchinato. Quest’anno la sede del Premio Il Segno giunto alla quarta edizione , è stato Palazzo Zenobio a Venezia e la mostra delle opere finaliste si è svolta alla fine di ottobre. La giuria era composta da: Riccardo Licata (presidente onorario) – artista di fama internazionale; Marco Agostinelli – artista e direttore artistico di Palazzo Zenobio (Venezia); Michele Govoni – giornalista e critico de “La Nuova Ferrara”; Izabella Lubiniecka – curatrice e autrice di pubblicazioni sull’arte contemporanea per l’editore parigino Harmattan; Massimo Nicotra - Artista e curatore, direttore artistico del Festval Ar(T)cevia dalla sua fondazione al 2011; Virgilio Patarini - Artista, critico e curatore, direttore della Galleria Zamenhof, autore di cataloghi dell’Ed. Giorgio Mondadori; Valentina Carrera - Artista e curatrice, direttrice dell’Atelier Chagall di Milano; Barbara Vincenzi – curatrice.
Le mostre si apriranno mercoledì 16 gennaio e saranno visitabili fino al 27 gennaio.
Le finestre dell’anima
Mostra fotografica personale di Pina Chiarandà e Marie-Aimée Tirole vincitrici ex-equo del premio Man Ray A cura di Valentina Carrera Le città, le linee dei palazzi che svettano in acuti verticali, le fughe che si allontanano disegnando sinfonie di varie architetture, i singoli palazzi che come solisti dalla voce magica regalano l'emozione del pensiero di un architetto. Una visita a questa serie di fotografie di Pina Chiarandà è l'ascolto di una musica che per una volta bisogna affrontare con occhi - ben - aperti. Alessandro Baito Gli scatti di Marie-Aimée Tirole rendono il corpo nudo della donna, sinuoso e morbido, in tutta la sua carica di sensualità. Visto come se gli occhi dello spettatore fossero socchiusi o come se i suoi sensi fossero inebriati da un'eccitazione che fa perdere i contorni della realtà per entrare nel senso più intimo di un dialogo amoroso. Visti come se gli occhi della spettatrice fossero socchiusi o come se i suoi sensi fossero inebriati dall'estasi che le fa riconoscere sé stessa in tutte le donne, nei loro corpi, nella loro gioia di donarsi semplicemente all'altro. L'amore che evidentemente soggiace in queste fotografie però arriva a valicare i confini della carne per inneggiare a quella meravigliosa dote del femminile che è quella di essere semplicemente Vita, vita che dona prende, ci esalta ci umilia, ci rende tutti uguali nell'infinito gioco delle generazioni.
Alessandro Baito
Inaugurazione 19 gennaio ore 18,30
Galleria Zamenhof
via Zamenhof, 11, Milano
mer-do 15.00-19.00
Ingresso libero