Olga Pavlenko
Lek Gjeloshi
Michelangelo Consani
Luca Bertolo
Emanuele Becheri
Arin Rungjang
Kornkrit Jianpinidnan
Eiki Mori
Tsang Kin-wah
Jirayu Rengjaras
Pier Luigi Tazzi
Gli artisti in mostra propongono una loro "disappartenenza dal Grande Mondo e ai suoi sistemi e affermano una relazione diretta con i principi fondamentali della vita che emergono nelle espressioni culturali di differenti storie, collettive e personali".
a cura di Pier Luigi Tazzi
Artisti: Olga Pavlenko, Firenze UKR, Lek Gjeloshi, Firenze ALB, Michelangelo Consani, Castellanselmo IT, Luca Bertolo, Giustiniana di Seravezza IT, Emanuele Becheri, Vaiano IT, Arin Rungjang, Bangkok THAI, Kornkrit Jianpinidnan, Bangkok THAI, Eiki Mori, Tokyo JAP, Tsang Kin-wah, HongKong CH, Jirayu Rengjaras, Kalasin THAI,
Non inscrivibili in alcun trend e utilizzando differenti media, dalla pittura al video, dalla fotografia all'installazione multimediale, superando ogni distinzione discriminatoria fra centro e periferia, giocando sulle opposizioni canoniche fra outsider e insider e mettendole in questione, questi artisti propongono una loro disappartenenza dal Grande Mondo e ai suoi sistemi e affermano una relazione diretta con i principi fondamentali della vita che emergono nelle espressioni culturali di differenti storie, collettive e personali. Il loro essere fuori posto, l'essersi posti fuori e in maniera critica, sebbene non oppositiva, dai posti che il sistema dell'arte e della cultura dominante loro assegnerebbe per riconoscerli, ne avvalora le rispettive presenze quali componenti sostanziali e inalienabili in quel complesso ambiente che è il luogo della vita di tutti i viventi, qui e ora. Le loro rispettive opere rendono sensibile quell'energia sotterranea che sta al di sotto delle superfici del mondo e ne sostanzia l'esistenza. Memorie ed esperienze si fondono per dar luogo ad un qualcosa che è offerta e promessa, riconoscimento e anticipazione. Provengono dal vicino della provincia toscana e dal lontano dei margini del mondo, condividendo in questo modo il loro essere fuori posto.
L’ iniziativa è promossa dal Museo Casa Masaccio Centro per l’Arte Contemporanea nell’ambito del progetto di iniziativa regionale Toscanaincontemporanea2012.
Immagine: Arin Rungjang, PHAULKON. Video installation, Edition: 1/25 Edition 1 AP, Format File: Prores H.264, Duration: 18:10 minutes, Medium: DVD player, Projector, Projecting on canvas, Floyd Paper one in pink and one in silver, Edition: 1/100 Edition, Format: A1, Mounting: two faces tape
Inaugurazione sabato 2 marzo 2013 ore 18.00
Casa Masaccio Centro per l’Arte Contemporanea
Corso Italia, 83 - 52027 San Giovanni Valdarno
orari: feriali 15.00 - 19.00 \ festivi 10.00 - 12.00 | 15.00 - 19.00
Ingresso gratuito