In mostra le sue opere ispirate al cinema
a cura di Johannes Gachang
Inaugurazione sabato 2 agosto, dalle 18.00 alle 20.00
Nato nel 1952 a Füssen (Bayern, in Germania), G.Förg vive ad Areuse in Svizzera. Nel 1996 ha vinto il premio “Wolfang Hahn-Preis†a Köln. Dal 1992 al 98 è stato professore alla Staatlichen Hochschule für Gestaltung di Karlsruhe. Da allora insegna all’Accademia d’Arte di München. Förg è un artista di formazione pittorico-artistica che coniuga nel suo lavoro pittura, fotografia e architettura.
Principali esposizioni:
1986 Kunsthalle Bern/1987 Museum Haus Lange, Krefeld; Haags Gemeentemuseum, Den Haag / 1989 San Francisco Museum of Modern Art; Castello di Rivoli, Turin / 1990 Museum Fredericianum, Kassel /
1991 Musée d’art moderne de la ville de Paris / 1992 Dallas Museum of Art, Dallas / 1995 Stedelijk Museum Amsterdam; Kunstverein Hannover / 1996 Kunstmuseum Luzern / 1998 Städtisches Museum Abteiberg, Mönchengladbach / 1998/99 VAM Valencia und Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, Madrid / 2001 Kunsthaus Bregenz / 2002 Fundación Joan Miró, Barcelona, etc.
Esposizioni internazionali:
Bilderstreit, Köln (1989), Documenta IX, Kassel (1992), Deutschlandbilder, Berlin (1997-98), Zeitwenden 2000, Bonn u. Wien (2000)
Dopo la recente esposizione alla Galleria Lelong di Zurigo espone allo studiocristinadelponte le sue opere ispirate al cinema.
Curatore dell’evento sarà Johannes Gachnang, commissario di importanti esposizioni: dal 1974 al ‘82 è stato direttore della Kunsthalle di Berna e sempre nel ‘82 è stato curatore, con R.H.Fuchs della Documenta di Kassel. In seguito dal 1985 al ‘90, sempre in collaborazione con R. H. Fuchs, ha curato le esposizioni al castello di Rivoli (Torino), istituzione divenuta una delle più importanti in Italia per l’arte contemporanea.
La sera dell’inaugurazione, alle 18.30, Johannes Gahnang presenterà un libro su Jean-Luc Godard, (versione in tedesco ed inglese) dal titolo: “Il futuro del cinemaâ€. Ed.Verlag Gachnang&Springer AG, Berna-Berlino.
J.L. Godard non è unicamente un importante regista, che negli anni 1950-60 ha segnato un’imporante svolta nel cinema con l’evento della “nouvelle vagueâ€, ma è anche critico e teorico.
Tre importanti interviste del 2000-2001 sono raccolte in questo libro, per la prima volta in versione inglese; una vera opportunità per approfondire la storia del cinema attraverso la visione di una figura leggendaria.
La mostra sarà aperta al pubblico martedì, mercoledì e giovedì dalle 18.00 alle 20.00. Dal 6 al 16 agosto, in occasione del Festival del Film, apertura tutti i giorni dalle 18.00 alle 20.00.
studiocristinadelponte, via Borghese 20, Locarno
Tel. 079 685 00 12