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2/9/2003

Festivaletteratura VII edizione

Festivaletteratura, Mantova

Festivaletteratura giunge quest'anno alla sua settima edizione. La manifestazione, nata nel 1997 dall'idea di un gruppo di otto persone che compongono il Comitato Organizzatore del Festival, mantiene intatti anche per il 2003 lo spirito e le peculiarità che l'hanno fatta apprezzare dal pubblico dei lettori: il clima informale che permette quella vicinanza tra autori e pubblico che raramente si avverte altrove, la città come scenario ineguagliabile per le letture, gli spettacoli, gli incontri con gli autori, il centro storico raccolto, la vicinanza dei luoghi come misure ideali di un Festival che rifugge gli eccessi di ogni genere e che intende conservare anche in questa nuova edizione la sua identità e i suoi confini. Festivaletteratura insomma rimane Festivaletteratura.
Gli organizzatori, i volontari, la città si preparano così ad accogliere dal 3 al 7 settembre - con la semplicità e lo spirito di sempre - autori e lettori, che ormai attendono le giornate mantovane di settembre come un'intensa vacanza di fine estate, in cui in luoghi e atmosfere divenute familiari si aspettano gli eventi come sorprese.

Seguendo anche il criterio della propria curiosità e della voglia di soddisfare il proprio pubblico, attento ed esigente ma anche estremamente eterogeneo per gusti e passioni di lettura, il Comitato Organizzatore si impegna anche quest'anno ad offrire una ricca varietà di proposte che prevede, accanto ad autori già noti e apprezzati dal pubblico, la presenza di scrittori meno conosciuti e di altri che non sono stati ancora tradotti in Italia.
Prosegue e si arricchisce di nuove iniziative anche quella parte di Festival dedicata ai bambini e ragazzi che accorrono sempre più numerosi ed entusiasti (in allegato la scheda).
Non mancheranno le anteprime nazionali, i progetti sperimentali, gli incontri inediti con scrittori chiamati a cimentarsi in prove mai tentate prima e a partecipare al Festival con idee e proposte nuove.

Aumentano quest'anno i luoghi che fanno da scenario agli incontri. La scelta, coerente con la natura del Festival, è motivata dalla volontà di allargare il respiro dei percorsi letterari e conservare la dimensione raccolta dei singoli luoghi. E il percorso sarà il simbolo, materiale e simbolico, di questa edizione 2003 di Festivaletteratura: durante gli incontri, ai punti informativi e nella libreria del Festival saranno distribuite delle cartoline in cui Mantova si presenterà dall'alto, con i luoghi della manifestazione in evidenza, collegati tra loro come nella struttura di un atomo. Il pubblico sarà invitato a indicare il percorso che ha compiuto da una piazza a un palazzo, da un cortile a un lungolago, intrecciando gli incontri a cui ha partecipato. Saranno così materialmente visibili tutti i festival che stanno dentro a Festivaletteratura, ''disegnati ''dagli irriducibili e variegati interessi del pubblico.
Un altro dato importante: non cambiano i prezzi dei biglietti. Il Comitato Organizzatore ha deciso di lasciare invariati rispetto alla scorsa edizione i prezzi dei biglietti per l'accesso agli incontri e agli spettacoli.

Festivaletteratura 2003 presenta anche quest'anno i tradizionali appuntamenti con scrittori, artisti e musicisti, distribuiti nell'arco di tutte le giornate del Festival, in forme diverse secondo le specificità degli autori con una particolare attenzione alla scenografia naturale dei luoghi. Ecco elencate quindi le curiosità del programma 2003 che affiancheranno il consueto schema di incontri:

Le colazioni con l'autore
L'appuntamento di prima mattina con gli scrittori torna quest'anno in quattro bar del centro. A condurre gli incontri sono Davide Longo e Marco Mancassola, gli autori italiani segnalati da Scritture Giovani 2002. I nomi degli autori che presenteranno verranno comunicati nei giorni del Festival.

Le anteprime
Erri De Luca, Gian Maria Testa, Marco Paolini e il violoncellista Mario Brunello stanno preparando una sorpresa per Mantova. Nessuna indiscrezione è trapelata dai quattro artisti, se non che sarà uno spettacolo pensato proprio per Festivaletteratura.
Prima assoluta anche per La grande Bretèche, tratto da Balzac, nuovo spettacolo del Gran Teatrino la Fede delle Femmine.
Un' ''ultima'' nazionale può essere invece considerato il concerto dei PGR, che chiuderanno al Festival la loro tournée di Montesole, ricreando l'atmosfera del primo concerto tenuto nel giugno 2001 nel parco naturale emiliano.

Reading di poesia
Festivaletteratura da quest'anno intende riservare una ulteriore attenzione alla poesia. Oltre ai consueti incontri con i poeti, il Festival apre un apposito spazio di letture. Nel cortile di Palazzo Bonoris scrittori forse meno conosciuti per la produzione in versi (Enzensberger, Claus, il pianista Alfred Brendel) si alterneranno a nuove voci della poesia del Mediterraneo nella lettura della propria opera poetica.

Balla coi libri
Il legame tra danza e letteratura è un legame antico. Momento rituale, festa popolare, pratica di corteggiamento, il ballo ha esercitato sempre un grande fascino sugli scrittori. Festivaletteratura vuole celebrare l'amore (ricambiato) tra ballo e letteratura, in eventi serali a chiusura di ciascuna giornata del Festival. Al Circolo Nautico, sulle rive dei laghi di Mantova, alcuni degli autori ospiti a Festivaletteratura 2003 - insospettabili amanti del ballo - racconteranno per tre sere le storie che tanghi, swing e mazurche lasciano solo intuire. Ogni sera alle letture si alterneranno le musiche, per poi lasciare pieno spazio alle danze.

Voci di vocabolario
Cogliendo l'occasione della recente uscita dell'ultimo volume del Grande Dizionario della Lingua Italiana, Festivaletteratura dedica al vocabolario un percorso d'incontri. Il percorso si articola in un evento sulla ''fabbrica'' del vocabolario con la presenza di Giorgio Barberi Squarotti (coordinatore del GDLI) e una serie di appuntamenti ''liberi'' alla Loggia del Grano, in cui alcuni degli ospiti del Festival (scrittori, ma anche musicisti, giornalisti, attori, etc.) parleranno con il pubblico del proprio rapporto di odio/amore con il vocabolario.

Scritture Giovani 2003
Scritture Giovani continua. Dopo il successo incontrato lo scorso anno, anche nel 2003 Festivaletteratura propone all'attenzione del pubblico giovani talenti letterari che già hanno saputo farsi apprezzare nel proprio paese. Il progetto ideato da Festivaletteratura, viene realizzato quest'anno in collaborazione con The Guardian Hay Festival (Gran Bretagna), Bjørsonfestivalen Molde og Nesset (Norvegia) e Internationales Literaturfestival Berlin (Germania) e con il sostegno di illycaffè.
I cinque giovani autori di Scritture Giovani 2003 - Bjarte Breiteig, Richard John Evans, Angharad Price, Flavio Soriga e Tilman Rammstedt - hanno scritto per il progetto un racconto inedito, raccolto nel volume borders, che sarà distribuito nei giorni del Festival. A Mantova terranno un reading del proprio racconto e incontreranno - come già lo scorso anno - autori affermati del panorama letterario internazionale.

La strada dei festival: Festivaletteratura e Oriente Occidente
Festivaletteratura avvia quest'anno un'importante collaborazione con Oriente Occidente di Rovereto, una delle più prestigiose manifestazione europee dedicate alla danza. Sull'asse che collega la pianura Padana al Brennero, si creerà una strada dei festival per consentire una libera circolazione di artisti tra le due manifestazioni. Da Rovereto a Mantova giungeranno quest'anno gli Strange Fruits, danzatori australiani famosi in tutto il mondo per la loro danza sulle pertiche, e il danzatore Ragunath Manet, che al Festival terrà, oltre allo spettacolo, un incontro sul linguaggio gestuale della danza indiana. Alcuni degli scrittori di Festivaletteratura saranno invece ospiti di Oriente Occidente.

Bibiliografie
Luogo degli eventi più che degli approfondimenti, Festivaletteratura cercherà di offrire da quest'edizione un semplicissimo strumento - la bibliografia - per consentire ai lettori di proseguire (o di precedere) i temi e gli argomenti di alcuni degli appuntamenti in programma. Alcuni fra gli scrittori ospiti prepareranno una sorta di bibliografia d'autore che verrà distribuita nei giorni del festival nei luoghi degli eventi, nella libreria, nei punti informativi di Festivaletteratura e - in versione elettronica - sul sito internet

I laboratori del Castello di Rivoli e del Beaubourg
Dal 1997 ad oggi, a Festivaletteratura si sono avvicendati nella conduzione dei laboratori per ragazzi alcuni dei principali artisti ed illustratori italiani e internazionali. Sempre su questa linea, il Festival 2003 promuove alcuni laboratori organizzati dalle sezioni didattiche di due dei più importanti musei europei di arte contemporanea. Sophie Curtil del Beaubourg di Parigi terrà un laboratorio sulla percezione dell'arte pensato per bambini non vedenti; mentre il Museo del Castello di Rivoli proporrà tra i Depositi di Corte Nuova e il Prato di Castello (di fronte al Castello di San Giorgio) una giocosa esplorazione del rapporto tra arte e città.

La stanza delle voci
La radio ha rappresentato dall'inizio del secolo uno dei principali strumenti di diffusione culturali. Festivaletteratura per questo ha chiesto alla Radio della Svizzera Italiana di aprire i propri archivi storici in occasione del Festival. Il pubblico potrà accedere liberamente ad una stanza delle voci - ubicata nel centro della città - dove, da autonome postazioni, si potrà scegliere di ascoltare Benedetto Croce o Eugenio Montale in registrazioni d'epoca sino alle voci più recenti della letteratura italiana e straniera. Una volta al giorno i redattori della RTSI illustreranno storia e tesori di questa straordinaria fonoteca.

La scuola di circo
In una vera tenda da circo che campeggerà in piazza Virgiliana, Claudio Madia introdurrà bambini, ragazzi e adulti alle arti circensi. Dopo una breve dimostrazione-spettacolo, il poliedrico autore terrà laboratori di giocoleria, acrobazia, clownerie, per creare veri e propri artisti da circo.

SETTIMA EDIZIONE
Scheda tecnica

Comitato Organizzatore:
Laura Baccaglioni, Marina Baguzzi, Carla Bernini, Annarosa Buttarelli, Francesco Caprini, Marzia Corraini, Luca Nicolini (Presidente), Paolo Polettini, Gianni Tonelli

Segreteria Festivaletteratura e dell'Associazione FiloFestival:
Via Accademia 47, 46100 Mantova
tel. 0376/223989, fax 0376/367047
e-mail Segreteria: segreteria@festivaletteratura.it
e-mail Associazione Filofestival: filofestival@festivaletteratura.it
Orari: 9-12.30/15.30-18.30
Segreteria: Marella Paramatti, Gioia Polettini, Alessandro Della Casa, Arianna Tonelli

Le prenotazioni di tutti gli eventi sono possibili dal 20 agosto per i soci di FiloFestival, dal 25 agosto per tutti, al seguente indirizzo:
Festivaletteratura - c/o APT, P.za Mantegna 5, 46100 Mantova
Orari di apertura e numeri telefonici, saranno riportati sul programma definitivo disponibile entro la fine di luglio oppure si potranno avere contattando la Segreteria.

Gli eventi proposti saranno a pagamento.

Costo dei biglietti:
Incontri con gli autori euro 3/7 euro
Spettacoli euro 10/18 euro

Per la gestione della settima edizione di Festivaletteratura sono previsti:
- un centro di accoglienza e di informazioni sul programma
- una biglietteria per la prenotazione e la vendita dei biglietti
- uno sportello di informazioni turistiche
- una libreria del Festival
- una sala stampa
- spazi riservati alla direzione e all'organizzazione
- spazi di relazione e incontro
- spazi per gli sponsor

Ufficio Stampa: MaraVitali Comunicazioni, tel. 02/76020041 - fax 02/76022576

I GIORNALISTI CHE INTENDONO ACCREDITARSI A FESTIVALETTERATURA SONO CORTESEMENTE PREGATI DI FARE INVIARE UN FAX DALLA PROPRIA TESTATA A MARA VITALI COMUNICAZIONI AL N. 02/76022576 ENTRO E NON OLTRE VENERDì 29 AGOSTO 2003.

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