The Amazing Technicolor Dreamcoat. Si tratta di un cappotto la cui trama presenta alcuni motivi decorativi tradizionali africani e alcuni motivi serigrafati che rappresentano musicassette, calendario e oggetti prezioni.
The Amazing Technicolor Dreamcoat Dusica Drasic, in collaborazione con l'artista Deqa Abshir, con il supporto del Goethe Istituto di Nairobi ha costruito collettivamente con la comunità di rifugiati somali in Kenya, l'opera The Amazing Technicolor Dreamcoat. Si tratta di un cappotto la cui trama presenta alcuni motivi decorativi tradizionali africani e alcuni motivi serigrafati che rappresentano diversi elementi, dalle audio cassette, ai calendari, a piccoli appunti, alcuni degli oggetti più preziosi per la memoria personale che alcuni membri della comunità somala hanno portato con sé in Kenya. Il cappotto trasforma le abitudini più quotidiane in un abito nuovo, da condividere e custodire come memoria di un passato che ricopre il presente e dove possono trovare nuova casa i frammenti della propria identità.
Al tempo stesso The Amazing Technicolor Dreamcoat, come un film dai colori accesi e vibranti, discute alcune delle problematiche più urgenti riguardanti le questioni della migrazione e del colonialismo. Cosa vuol dire abitare un luogo? Quanto ciò che è stata abitudine può trasformarsi in una nuova forma di tessere relazioni collettivamente significative? Quanto ciò che appartiene alla memoria personale, può raccontare di una storia comune? Oltre al cappotto l'opera si compone di una serie di fotografie e due video che mostrano il processo che esplora le storie intime e le narrazioni, gli archivi e le esperienze personali di coloro che hanno regalato le proprie memorie alla storia della comunità. (Marta Ferretti)
Dušica Dražić Nata nel 1979, Belgrado. 2006, MFA “Arte pubblica e nuove strategie” Università Bauhaus di Weimar. Vive attualmente tra Belgrado e Antwerpen. Mostre Personali Selezionate: 2012 ”Vexations”, DKSG, Belgrado. 2011 “Blueprint”, Centro Culturale di Belgrado. 2011 “The Event Place”, DOB, Belgrado. 2010 “Looks Like We’ve Been Here Before”, 2009 “Spaces” CCS, Sopot, Serbia.
Public Art Work Selezionati: 2012 “Industrial Arboretum” Dockville Kunstcamp, Wilhelmsburg, Amburgo. 2011 “Monument to the Future” Goethe Istituto, Nairobi, Kenya. Mostre Collettive Selezionate: 2012 “Between Worlds” HDLU, Zagabria. 2012 “What happened with the Museum of Contemporary Art?” Museo di Arte Contemporanea di Belgrado. 2011 “Rearview Mirror” The Power Plant, Toronto, Canada. 2011 “255.804 m2” Brot Kunsthalle, Vienna. 2011 “The Power to Host” ISCP, New York. Residenze: 2012 “Dockville Kunstcamp”, Amburgo. 2012 “Springcamp”, TimeLab, Ghent. 2011 Art Residency at Tobacna 001, Ljubljana. 2010 ISCP RESIDENCY, NY.
Premi: 2010 Young European Artist Trieste Contemporanea. 2010 Dimitrije Basicevic Mangelos Award Winner, Serbia. 2005/2006 DAAD scholarship, Germania. www.beoproject.org http://dusicadrazic.wordpress.com/
Inaugurazione 22 marzo ore 19-22
Beo_Project
Kaleniceva 4
11118-019 Vračar - Belgrado
Dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 14:00, gli altri giorni su appuntamento