Sedi varie
Roma

Enzimi
dal 10/9/2003 al 20/9/2003

Segnalato da

Ufficio Stampa




 
calendario eventi  :: 




10/9/2003

Enzimi

Sedi varie, Roma

Dopo sette edizioni che hanno coinvolto complessivamente oltre un milione di visitatori, Enzimi 2003, giunto ormai a completa maturazione, sperimenta un nuovo formato e cambia luogo invadendo il cuore della citta'. Enzimi entra cosi' nel quartiere Esquilino, e piazza Vittorio sara' centro e regia del festival. Seguiranno dieci giorni di concerti, proiezioni cinematografiche, performance, spettacoli teatrali e di danza, workshop.


comunicato stampa

Comune di Roma

una produzione Zone Attive

festival internazionale di musica, arte e spettacoli pop

11-20 settembre 2003
Roma, Esquilino

solo alcuni nomi:
danza - Kinkaleri - 11/12 settembre (Acquario Romano)
Mk - 13/14 settembre (Es Hotel)
Wee - 18/19 (Acquario Romano)

arti visive - Urban Tension - 12 settembre (Stazione Termini, via Giolitti)
Colors - 11/20 settembre (piazza Vittorio)
Max Botticelli 11/20 settembre (piazza Vittorio)

cinema - 'Angelo della spalla destra', di Djamshed Usmonov, Tadgikistan
12 settembre (piazza Vittorio, anteprima 2003)
'Appuntamento a Belleville', di Sylvain Chomet -
16 settembre (piazza Vittorio - animazione - anteprima 2003)

musica (go.card club) - Felix Da Housecat - 12 settembre (Cappa Mazzoniana)
Four Tet - 17 settembre (Cappa Mazzoniana)
Jeff Mills - 18 settembre (Cappa Mazzoniana)

musica (live) - The Thrills - 18 settembre (piazza dei Cinquecento)
Elbow - 19 settembre (Termini, piazza dei Cinquecento)
Squarepusher - 20 settembre (piazza dei Cinquecento)

teatro - Teatro Arabo-Ebraico di Jaffa - 11 settembre (Cappa Mazzoniana)
Davide Enia - 14 settembre (Cappa Mazzoniana)
Rodrigo Garcia - 20 settembre (Teatro Eliseo)
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Dopo sette edizioni che hanno coinvolto complessivamente oltre un milione di visitatori, Enzimi 2003, giunto ormai a completa maturazione, sperimenta un nuovo formato e cambia luogo invadendo il cuore della città.
Enzimi entra così nel quartiere Esquilino, e piazza Vittorio sarà centro e regia del festival. Seguiranno dieci giorni di concerti, proiezioni cinematografiche, performance, spettacoli teatrali e di danza, workshop.
L'entrata è gratuita

Solo per il 'go.card club' (dalle ore 23.00, Cappa Mazzoniana)
ingresso a pagamento
(durante la settimana biglietto a 5 euro e 1 euro con riduzione go.card,
nel week end ingresso a 10 euro e 5 euro con riduzione go.card)

Enzimi, un'occasione unica per vivere la città attraverso le infinite possibilità di un grande festival

Con l'edizione 2003 nasce un nuovo Enzimi, che approda e mette radici all'Esquilino, laddove il crocevia delle diversità è più largo, intenso, trafficato. E vivo. Enzimi entra perciò nel punto esatto in cui è più forte la contraddizione delle tante città entro i confini della metropoli.

Enzimi sceglie piazza Vittorio come centro attivo del festival e come cuore pulsante di un quartiere in profonda trasformazione com'è l'Esquilino: un luogo di immigrazione, migrazione ed evoluzione urbana continua. Quartiere emergente ma anche una periferia nel cuore stesso della città, sulla quale è in corso un'opera attenta e oculata di riqualificazione, di investimento economico e sociale.

Perché questa scelta?
1) in questi ultimissimi anni Roma è cambiata, ha cambiato pelle, ha imparato a sfruttare di più le sue potenzialità e le sue inclinazioni, è oggi a tutti gli effetti una delle capitali mondiali della cultura contemporanea, come testimonia anche il successo de 'I Festival di Roma' progetto di cui fanno parte, oltre ad Enzimi, anche i festival Letterature e FotoGrafia. In questi anni i festival e i tanti eventi promossi dal Comune di Roma, hanno contribuito in maniera decisiva a promuovere l'immagine della città come luogo da scoprire e visitare non solo per lo straordinario patrimonio artistico esistente ma anche per la ricchezza e qualità della sua offerta di eventi, spettacoli e progetti culturali.
2) Enzimi è un laboratorio di ricerca, luogo di produzione e promozione continua, crocevia di linguaggi e lingue diverse, sempre in movimento. Idealmente itinerante, perché la conoscenza appartiene a chi viaggia, vede, ascolta, incontra e riesce a recepire anche ciò che è estraneo alle proprie radici, alle proprie tradizioni e convinzioni più intime. Il segreto profondo di Enzimi, come tutto ciò che è in continua fermentazione, è la sua capacità di rinnovarsi, di mettersi in perenne discussione e pertanto di cambiare.
Ed è per queste ragioni, nonostante il successo e il prestigio acquisito, che Enzimi cambia formato. Cambia per rimanere motore di innovazione in una città che ha fatto della cultura il proprio asse strategico di sviluppo.
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Enzimi Festival 2003
ARTI VISIVE

Slide show, performance, installazioni site specific, fotografia, pittura... è Enzimi Arti Visive: nell'ambito di Enzimi festival 2003, un programma eterogeneo di appuntamenti ed eventi che si snoda attraverso il quartiere Esquilino, tra Piazza Vittorio, l'Acquario Romano e la Stazione Termini.
Dalle foto del magazine Colors, presentate in uno slide show realizzato appositamente per Enzimi, alle geishe dark fermate nella strada più alla moda di Tokyo dall'obiettivo del giovane fotografo Max Botticelli; dal giardino dell'Acquario Romano reinterpretato da quattro studi di architettura romani, a Piazza Vittorio - vero e proprio cuore del festival - che diventa un inedito spazio per le performance, alla Stazione Termini, che ospita sul muro esterno (lato via Giolitti) l'affissione di tre megaposter d'artista firmati da Eric Van Lieshout, Mircea Cantor e Rikrjit Tjravanja... L'idea e quella di tracciare una piccolo ma significativo percorso tra le nuove forme d'espressione, presentando interventi diversi di artisti affermati e non, accostando a realtà creative note e riconosciute un gruppo di giovani emergenti selezionati da Enzimi.

Da dieci anni Colors è il magazine bimestrale 'che parla del resto del mondo'. In occasione della presentazione al pubblico del secondo cd Colors Music dedicato alla Cumbia, curato da Carlos Casas, Colors propone nell'ambito di Enzimi uno slide show inedito - con immagini tratte da Colors 57: Baraccopoli / Slum - che sarà proiettato a piazza Vittorio per tutta la durata del festival.
Dalla Spagna alla Bolivia, passando per Tokyo e Nairobi, i fotografi di Colors hanno scoperto che queste comunità s'impegnano attivamente per migliorare la vita dei loro abitanti. E pur mancando sia il tempo che i soldi, l'inventiva abbonda ovunque: dai cartelloni pubblicitari come muri improvvisati, alle vetrate che diventano finestre o a una gattaiola sulla porta di una baraccax{2026}

Il progetto Verde Acquario - a cura di Emanuele Piccardo e realizzato in collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Roma - coinvolge quattro studi di architettura romani noti a livello internazionale, chiamati per l'occasione a trasformare lo spazio esterno dell'Acquario Romano. Gli studi invitati sono: altro_studio, mattia darò, Ian +, t_studio. Ad ognuno di loro è stata assegnata un'area del giardino ed è stato chiesto di ideare un intervento ad hoc, un'installazione temporanea che potrà essere un oggetto o sfruttare elementi quali il verde l'acqua, senza alcun vincolo di materiale. Gli allestimenti resteranno visibili fino al 6 ottobre.

Takeshita street è la strada più frequentata di Tokyo, simile ad un'abbagliante e spietata vetrina: è qui che Max Botticelli ha fotografato le ragazze di Harajuku, le nuove geishe dark della civiltà nipponica, insondabili lolite poco più che adolescenti. The Darkfish è la serie di foto che racconta questa realtà undreground: sarà presentata in uno slideshow a Piazza Vittorio.

La Stazione Termini - binario 24 - ospiterà i lavori dei giovani artisti selezionati nel corso dell'anno passato da Enzimi: il reportage fotografico di Marco Bulgarelli, i quadri digitali di Silvio Giordano, le installazioni in plexiglas e resine di Federika Ponnetti. Una selezione di quadri del giovane pittore Federico Mazza sarà presentata all'interno dell'Acquario Romano.
È un vero e proprio gioco di sopravvivenza urbana l'esperimento di socializzazione indotta, che il gruppo Esterni proporrà la sera dell'11 settembre dalle 20.00 al pubblico ignaro di piazza Vittorio: un intervento a sorpresa composto di simulazioni e provocazioni per agevolare i meccanismi di incontro e di socializzazione.

Si chiama Welcome, la performance di Paolo Angelosanto, già realizzata a Venezia ai Giardini di Castello durante la Biennale del 2001. Nel corso della serata del 12 settembre a piazza Vittorio l'artista offrirà ai passanti a un bastoncino di zucchero filato. Come un segno di benvenuto, semplice ed inaspettato.

E' un intruso, un elemento inaspettato, invadente. È urban tension progetto work in progress, che lega arte contemporanea e skyline cittadino.
urban tension consiste nell'installazione, sulla facciata di un palazzo metropolitano, di opere-megaposter in tessuto, realizzate da artisti scelti tra i più affermati del circuito internazionale: l'intero ambiente urbano diventa luogo possibile di intervento.
Il progetto ideato dal mip (museum in progress) è stato già realizzato con successo a Francoforte, Vienna e Bruxelles. Adesso arriva a Roma dove rimarrà visibile fino a metà ottobre. Luogo di intervento: il muro esterno della Stazione Termini (lato via Giolitti), tre gli artisti autori dei poster: Eric van Lieshout, Rikrit Tiravanjia, Mircea Cantor.

ulteriore materiale su artisti, progetti ed immagini in formato digitale sono disponibili su richiesta

Enzimi Arti Visive
Roma 11/20 settembre
Sedi: Piazza Vittorio Emanuele II
Acquario Romano, Piazza Manfredo Fanti
Stazione Termini, binario 24
Ingresso libero
Per info: 06/4927141
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Enzimi Festival 2003
CINEMA
11/20 settembre 2003
Roma Piazza Vittorio

Appuntamento immancabile è Enzimi Cinema, che quest'anno, nel cuore del quartiere Esquilino a Piazza Vittorio, presenta una Rassegna ricca di proiezioni ed eventi culturali ed artistici di portata internazionale.
Il cinema di Enzimi Festival 2003 apre le porte alle opere prime di giovani cineasti, ad importanti anteprime, a cortometraggi provenienti dai più importanti festival del settore nonché a documentari, film d'animazione e video musicali, il tutto all'insegna della novità e della ricerca di nuove tendenze.

"Ce l'hanno fatta" è il titolo della rassegna dedicata ai giovani registi italiani che presentano al pubblico di Enzimi Cinema le loro opere prime insieme ai cortometraggi più rappresentativi della loro carriera artistica. Si tratta di una selezione di opere che hanno avuto un ottimo risultato di critica e di pubblico anche se hanno avuto diversi percorsi distributivi. Agli autori Enzimi Cinema dedica una serata particolare dove i giovani registi potranno presentare i propri lavori, raccontare la propria esperienza e rispondere alle domande del pubblico.

La sezione intitolata 'Uno sguardo sul mondo' propone tre film documento sul cinema come mezzo di rappresentazione di verità oltre confine - mentale o fisico che sia. Si tratta di film che hanno avuto ottimi risultati festivalieri pur costituendo dei veri e propri spunti su cui riflettere. Proprio con l'idea del cinema come catalizzatore fra immagine e testimonianza, i lungometraggi verranno preceduti da altrettanti documentari prodotti e distribuiti dal settimanale Internazionale.

Proseguendo l'apertura ai vari generi non solo prettamente cinematografici iniziata l'anno scorso, Enzimi Cinema ha selezionato tre 'super collettivi' rappresentati da Shynola, Hammer & Tongs, Lynnfox che lavorano nell'ambito dei video clip. Seguendo questa ispirazione è stata ad esempio consolidata la collaborazione avviata lo scorso anno con il
meglio dei festival video musicali: anche quest'anno il londinese Onedotzero farà parte della Rassegna a piazza Vittorio..

Ricca anche la programmazione dei documentari selezionati in collaborazione con Documentary in Europe, gli organizzatori del workshop internazionale sul documentario di Bardonecchia: verranno presentati i lavori prodotti attraverso la formula del pitching forum degli ultimi 3 anni.

Tra i protagonisti dell'evento, grande spazio avranno i cortometraggi, presenti attraverso le selezioni provenienti dall'Oberhausen Film Festival (Germania), forse il più importante appuntamento dedicato ai cortometraggi del mondo, dal Festival di Notodos (Madrid - Spagna), in collaborazione con l'Istituto Cervantes, dai film che parteciperanno all'assegnazione degli European Film Awards. Arricchiranno la sezione cortometraggi Shortvillage, il più importante portale italiano dedicato al mondo dei corti, e - ancora - i migliori lavori presentati al Milano Film Festival. Particolare risalto avranno i lavori selezionati da Enzimi: verranno presentate le opere dei cinque artisti che hanno vinto le selezioni nazionali. Si tratta di lavori molto diversi l'uno dall'altro che vale la pena di non lasciarsi sfuggire.

VideoVille è una rassegna che illustra il tema delle mutazioni del panorama urbano attraverso il video. Nel corso degli anni il corpo metropolitano si è progressivamente sostituito all'elemento umano nel ruolo di protagonista: il territorio suburbano, l'archeologia industriale e le strutture architettoniche, caratteristiche della metropoli, assumono il carattere di centralità e divengono fattori propulsivi per l'attività creativa di molti fra i più ricercati video-makers del panorama contemporaneo.
VideoVille intende mostrare i differenti modi di rappresentare la metropoli ed il suo contesto, tracciando un percorso ideale che attraversi opere dissimili e di diversa natura, sempre e comunque legate da quell'ideale fil rouge che proietta l'architettura urbana al centro della narrazione.

She says è invece il titolo di un progetto articolato come una piccola retrospettiva a tre voci rappresentata con sensibilità e scelte estetiche differenti dalle tre artiste Dara Friedman, Carola Spadoni e Salla Tykka, giovani cineaste molto apprezzate a livello internazionale. Ognuna di loro rappresenta una declinazione significativa della contaminazione tra videoarte toutcourt e linguaggio cinematografico.

Ad Enzimi Cinema non mancano poi importanti anteprime nazionali : Appuntamento a Belleville' il film di animazione di Sylvain Chomet, 'Fame Chimica' di Paolo Vari e Antonio Bocola, 'Angelo della spalla destra' di Djamshed Usmonov, in collaborazione
con Fabrica, che parteciperà ad Enzimi Cinema anche con una sezione di documentari e di video prodotti per la rivista Colors.

Come un vero festival nel festival in molte occasioni gli autori saranno presenti in sala presentando i loro lavori e rendendosi disponibili ad un colloquio con il pubblico.

Enzimi Cinema
Roma 11/20 settembre
Piazza Vittorio Emanuele II
Spettacoli a Piazza Vittorio
(ore 21,00/23,00)
Ingresso libero
Per info: 06/4927141
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Enzimi Festival 2003
DANZA
11/20 settembre 2003
Roma, Teatro Eliseo
Cappa Mazzoniana della Stazione Termini
Es.Hotel
Acquario Romano
Stazione metropolitana Vittorio Emanuele

Aprono la programmazione della danza i fiorentini Kinkaleri, riconosciuti e apprezzati in Italia e all'estero per la particolare ricerca che li conduce sempre verso nuove metodologie di esposizione. Presso l'Acquario Romano, presentano lo spettacolo 'Otto' che osserva l'azzeramento e il sentore della catastrofe nella civiltà occidentale contemporanea nella superproduzione spettacolare ed artistica. Il gruppo propone anche 'West', un video che immortala la costruzione rappresentata di atti del morire tramite il supporto di una telecamera che accumula decessi simulati dai passanti e documentati dalla compagnia durante la permanenza nella capitale. Concepito appositamente per Roma e coprodotto da Enzimi festival 2003 anche lo spettacolo dei romani MK. 'Ton Ton Macoute' (nome di una milizia assassina), una performance del nuovo progetto 'Bird Watching', che insiste sullo strano desiderio del corpo di assumere la massima impenetrabilità nel momento della massima esposizione: corpo del reato. Per la prima volta a Roma anche la giovane coreografa israeliana Ronit Ziv che appena trentenne è già affermata nella danza contemporanea, fino al punto che alcune sue creazioni sono entrate nel repertorio di compagnie internazionali come la Batsheva Dance Company, L'Esquisse e Gallici Dance Company. Ad Enzimi verrà ospitata con i quattro soli che ha presentato per la prima volta in Italia al Festival di San Gimignano.
La compagnia Wee creata ad Oslo nel 1999 dal coreografo e danzatore italiano, Francesco Scavetta e dalla danzatrice norvegese Gry Kipperberg aspira ad evitare clichè fisici e narrativi, interrogandosi sull'identità con umoristica incredulità. Il tema del 'buco' sarà il punto di partenza della nuova creazione presentata in anteprima assoluta ad Enzimi: Z, una coproduzione tra Enzimi Festival, Inteatro International Festival (Polverigi),Teatro Comunale di Cagli (Pesaro-Urbino). Un lavoro che tra teatro e danza porta avanti un'investigazione su visione e illusione, quotidianità e irrealtà, artificialità e travisamento. Tra i giovani scelti da Enzimi Selezioni 2002 per la promozione delle realtà artistiche giovanili o non ancora emerse: il gruppo Maddai della coreografa Simona Lobefaro, già danzatrice in altre compagnie romane e la compagnia di danza butoh Habillé d'Eau che esegue le coreografie di Silvia Rampelli. Il WunderLand di Secondo Taglio è uno spettacolo di teatro che non parla di teatro, uno spettacolo di danza che non pretende di parlare di danza, ma del nostro vivere nel mondo massmediologico, tra una lavatrice, un pesce rosso e un frigorifero per la durata di un lavaggio di biancheria. Guarda al mondo degli eroi e degli dei invece il 'Prodigio del fellatore. Opera scorpione' coreografia di Fabrizio Favale, anteprima nazionale della compagnia Le Supplici.

Tutti gli spettacoli di teatro e danza sono ad ingresso libero

Gli spazi sono:
Teatro Eliseo
Cappa Mazzoniana della Stazione Termini
Es.Hotel
Acquario Romano
Stazione metropolitana Vittorio Emanuele
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Enzimi Festival 2003
MUSICA
11/20 settembre 2003
Roma Piazza Vittorio

La musica rappresenta da sempre il fulcro centrale delle attività artistiche proposte all'interno di Enzimi Festival e anche nel 2003, il cast artistico va a riconfermarsi come centro nevralgico e osservatorio attento di un panorama, quello della musica dal vivo, in costante evoluzione.
Negli ultimi anni la sensibilità nel fruire la musica è cambiata dividendosi in due filoni ben precisi, i concerti rock nella classica atmosfera live e l'atmosfera del clubbing, ovvero quella legata al mondo della musica da ballare in tutte le sue sfaccettature più diverse.
Enzimi 2003 per la musica si presenta quindi in una nuova versione, quella serale (i concerti in piazza dei Cinquecento) e quella notturna (dj set e live-set negli spazi della Cappa Mazzoniana).
Ogni serata nasce quindi concepita come un perciorso in due tappe che vuole portare per mano il pubblico alla scoperta di realtà e mondi diversi, proprio per questo da scoprire.

Programmazione Piazza Dei Cinquecento
Il palco nella piazza antistante la Stazione Termini ospiterà uno spaccato di quelle che sono le nuove tendenze evolutive della scena rock italiana ed internazionale; dalla tradizione pop-rock alle contaminazioni attraverso l'utilizzo dell'elettronica.
Dall'intelligenza rock dei P.G.R. (Per Grazia Ricevuta) di Giovanni Lindo Ferretti, il giorno dell'apertura del festival, la musica si snoda verso un percorso che va ad incontrare l'asprezza sonora di Peaches, eroina e regina dell'electroclash (l'incrocio tra punk e dance), che contrasta ma ben convive con la delicatezza di Cristina Donà che la precederà sul palco il 12/9. Non può mancare ad Enzimi l'indie rock, ecco quindi il 13 i Guided By Voices, formazione storica e fondamentale per la creazione del tipico sound alternativo americano. Il gruppo dell'Ohio sarà preceduto dagli statunitensi The Sights. Non esiste festival senza il suono ruvido del punk e del crossover, quindi spazio all'aggressività di Meganoidi e Linea77, band italiane ma dalle ambizioni e capacità europee. Se il nuovo rock italiano ha dei padri , questi sono gli Afterhours capitanati dal
vulcanico Manuel Agnelli. Rock, poesia, ricerca, per un a band fondamentale, protagonista il 17/9, in apertura gli emergenti Blueprint. Doppio e prestigioso appuntamento con le più promettenti nuove leve del sound britannico per la prima volta in Italia, il 18/9 con gli irlandesi The Thrills e la loro passione musicale (e non solo) per la California sintetizzata nell'ottimo album d'esordio So Much For The City, il 19/9 con gli Elbow, band di Manchester tra le più apprezzate oltremanica, capaci di creare atmosfere rock sospese ma cariche di una tensione emozionale che ha davvero pochi eguali. Il concerto degli Elbow sarà aperto dai Giardini Di Mirò.
Il giorno di chiusura sarà dominato dalla contaminazione elettronica dapprima con le atmosfere elettro-pop dei DRM, emergente band italiana scoperta due anni fa da Enzimi che con il loro primo album 'Haiku' ha raccolto consensi da tutta la critica, cui seguiranno le nevrotiche follie sonore di Squarepusher, artista dedito alla pura sperimentazione e all'astrazione del suono digitale, nella migliore 'tradizione' Warp Records.

Programmazione Cappa Mazzoniana
Grande ed importante novità di Enzimi 2003 è uno spazio notturno dedicato esclusivamente al clubbing ospitando alcuni tra i dj e performer più interessanti ed importanti a livello mondiale.
Festa d'apertura l'11 con il giocoso live set di Erland Oye che affianca una fortunata carriera nei club fatta di sperimentazioni disco ed electro alle produzioni targate kings Of Convenience. Erland sarà per questa sera anticipato dal dj set di Francisco dei Jolly Music, già suoi collaboratori nel disco Unrest, uscito ad inizio 2003. Le ultime tendenze ci dicono che l'electro è il ramo della dance più attuale e ad Enzimi arriva l'alfiere di questo genere, quel Felix Da Housecat considerato a ragione uno degli idoli tra appassionati di dance e stampa specializzata. Prima di Felix Da Housecat, il 12/10, spazio per L-Ektrica con special guest Giorgio Valletta. Techno è sinonimo di clubbing sono legate indissolubilmente e quindi la sperimentazione del teutonico Alexander Kowalsky feat. Raz Ohara, accompagnato dai nostrani Drama Society, sabato 13 è un appuntamento imperdibile. Il 16 una serata ideata dalla rivista Colors per presentare il secondo cd della collana Cumbia, un insieme di ritmi africani e strutture melodiche europee, il set sarà ad operra del dj e regista spagnolo Carlos Casas, mentre il 17 la sperimentazione nei circuiti dell'hip hop e dell'elettronica contaminata tocca i livelli massimi con i live set di due genietti del laptop come l'inglese Four Tet e l'americano Prefuse 73, introdotti da un genio nostrano dei piatti, Ice One vs. Dj Sensei.
Prestigiosa e attesa la performance del techno-idol per eccellenza Jeff Mills, prima di lui Xplosiva. Mills fa della techno un'arte concettuale, sopra ogni schema e libera di essere interpretata all'interno di sogni ipnotici e visionarie atmosfere. Non può considerarsi tale una rassegna di clubbing senza la presenza dell'etichetta britannica Ninja Tune, ecco quindi il 19 per l'appuntamento di MTV Clubbing arrivare Hexstatic, il collettivo di dj e vj più innovativo in circolazione.

Enzimi Musica
Roma 11/20 settembre
Sedi: Musica Live
Piazza dei Cinquecento;
Ingresso libero

Go.card Club
Cappa Mazzoniana
Via Giolitti
Ingresso a pagamento:
durante la settimana
biglietto a 5 euro
(ridotto a 1 euro con go.card)
nel week end 10 euro
(ridotto a 5 euro con go.card)

Per info: 06/4927141
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Enzimi Festival 2003
TEATRO
11/20 settembre 2003
Roma, Teatro Eliseo
Cappa Mazzoniana della Stazione Termini
Stazione metropolitana Vittorio Emanuele

Apre la programmazione teatrale di Enzimi Teatro Festival un progetto speciale scelto da Enzimi Selezioni. Si tratta di un progetto spettacolo italo-arabo-israeliano della Compagnia teatrale integrata Diverse Abilità e il Teatro Arabo Ebraico di Jaffa che, nel trentesimo anniversario del golpe cileno, rappresentano l'incontro tra diverse culture con la messinscena de 'La Casa degli spiriti' di Isabelle Allende. All'Albania e ai viaggi di speranza verso l'Italia guarda il 'Konfine' del Teatro Minimo, giovane gruppo scelto e sostenuto da Enzimi Selezioni.
Nel 'Narcissus dies set' di Anonima Scena la scena teatrale permane nell'impossibilità di essere vista, ma viene rimandata attraverso il video, ponendo al centro del lavoro il confondimento percettivo. Santasangre, altro gruppo scelto e sostenuto da Enzimi Selezioni, propone un lavoro sulla memoria, dove la vita si ricostruisce tramite il suo passato in 'Celle silenziose' attraverso un viaggio onirico nella terra della solitudine. Alla memoria sono dedicate anche le 'Schegge' del palermitano Davide Enia, che dopo aver presentato lo scorso anno ad Enzimi Festival il suo 'Italia-Brasile 3 a 2', narra in questo lavoro il massacro di Palermo del 9 maggio 1943.
Tra i gruppi di Enzimi Selezioni, che trovano ampio spazio in una programmazione che vuole indagare il fermento della nuova scena teatrale, anche la Compagnia Dry Art. Nel loro 'Anima nera', si incontrano poesia e musica da i sanguinosi fatti del G8 di Genova e da 'Così parlò Zarathustra' di Nietzsche. Il 18 settembre pomeriggio nella stazione della metropolitana Vittorio Emanuele il progetto del gruppo teatrale Margine Operativo Attraversamenti Multipli percorre Enzimi. Un organismo mobile e complesso - formato da performance, video, installazioni, musica - durante il suo viaggio interagisce con i luoghi dove si colloca, crea azioni teatrali e installazioni video uniche, accumula I materiali visivi, corporei e sonori creati e li assembla in un nuovo corpo. Il perno del flusso continuo che si propone è 'TeleRadio Metropoli' azione tra teatro/radio/televisione/performance di Margine Operativo e Riot Generation Video. Nella stazione della metropolitana le performance di Catia Dalla Muta, Tetês de bois, Fortebraccioteatro, Casina Benedetta, il painting live act di Aereosouls e le installazioni sonore di Zimmer Frei.
In serata poi si torna alla Cappa Mazzoniana per assistere allo spettacolo 'Deposito Bagagli' di M'Arte (Enzimi Selezioni) dove si intrecciano storie che denunciano quanto di mostruoso e di minaccioso si nasconda dietro un quotidiano apparentemente 'qualsiasi'.
Leonardo Capuano presenta 'Zero Spaccato' uno sguardo sul vivere che parla della vita alla fine della vita presentando sei personaggi, corpi che ti hanno portato dentro i ricordi, le paure, lo schifo, i calci in faccia, la volgarità, le risate, i pensieri.
In Emzimi festival per la prima volta a Roma arriva Rodrigo Garcia, l'artista, regista e autore madrileno, provocatorio, capace di mescolare con humor e salutare insolenza vari linguaggi, dal video all'arte plastica, alla pura narrazione. Garcia che dirige la Compagnia La Carniceria, è considerato oggi come uno dei personaggi chiave della scena internazionale e qui presenta, al Teatro Eliseo, 'After Sun' che rivisita il mito di Fetonte per presentare la smodata ambizione contemporanea, partendo dal mondo giovanile e dalla storia di Juan e Patricia, catturati dalla frenesia delle mode e del consumismo.

Tutti gli spettacoli di teatro sono ad ingresso libero

Gli spazi sono:
Teatro Eliseo
Cappa Mazzoniana della Stazione Termini
Stazione metropolitana Vittorio Emanuele
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Enzimi Festival 2003
IL PROGETTO DEGLI SPAZI
11/20 settembre 2003

Per la prima volta Enzimi estende le proprie radici e le proprie risorse nel contesto urbano prevedendo il coinvolgimento delle diverse emergenze architettoniche del quartiere Esquilino partendo da Piazza Vittorio Emanuele, ideale testa di collegamento con le diverse location della manifestazione.
Per l'ottava edizione era quindi necessario un progetto di allestimento degli spazi coinvolti in grado di rendere fisica la presenza dell'evento e costruire al contempo la nuova immagine di Enzimi: una macchina scenica che prevede l'inserimento di diversi elementi informativi e funzionali nelle varie localizzazioni previste dal programma di danza e spettacolo, musica, gioco ristoro, ecc.

Zone attive che organizza l'evento ha chiesto allo studio di Architettura Archea Associati di Firenze, che ha recentemente firmato il nuovo ingresso per la 50° edizione della rassegna di Arti Figurative della Biennale di Venezia, di interpretare i desideri e le ambizioni della manifestazione costruendone l'immagine architettonica e gli ambiti spaziali di svolgimento.

Come spiega l'architetto Marco Casamonti uno dei componenti dello studio, 'la piazza diviene la rappresentazione virtuale di una città ideale in cui una sequenza di nuovi edifici e nuove piazze, costruite come vere e proprie macchine di scena, rendono possibile una configurazione urbana alternativa all'esistente, una sorta di città nella città abitata da volumi che mostrano la loro immagine luminosa di notte, mentre di giorno appaiono come delle scatole opaline che silenziosamente attendono il calare della luce e lo svolgersi degli eventi, l'incontro, l'aggregazione'
.
Un paesaggio di nuove emergenze si consolida lungo un percorso che sorvola la piazza, attraverso un nuovo suolo metallico su cui sono istallate varie attività ludiche, un ristorante, una mediateca, un caffè e molte altre possibilità che si sviluppano lungo l'asse di collegamento.
I nuovi volumi crescono e si estendono in ogni direzione come fari o lenti che guardano la città percorrendola lungo gli assi cartesiani di una griglia spaziale libera, sfidano la gravità e il verticalismo degli edifici tradizionali con aggetti e superfici che tornano su se stesse crescendo e sviluppandosi in modo organico mentre la grafica ordina e riunisce i messaggi e le informazioni legate all'evento.
Il progetto tenta in sintesi di catalizzare le 'reazioni' e le impressioni dei visitatori per fare in modo che attraversando e passeggiando dentro la piazza si possa cogliere uno spazio urbano costruito su di una scala più vicina alla dimensione dell'uomo e, al contempo trovare, attraverso una sequenza di grandi lanterne bianche, la via di una nuova convivenza e di un nuovo modo di abitare la città.
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Enzimi Festival
WORKSHOP SCRITTURA
Piazza Vittorio

11-20 settembre 2003
Roma, Esquilino

ES Emergenza di scrivere
Seminario di scrittura creativa
Una produzione Enzimi, a cura di Sara Beltrame in collaborazione con Ass. Cult. Paperzoo

SCOPO DEL SEMINARIO

Imparare la differenza tra raccontare e raccontare una storia
Prendere contatto con la realtà per imparare a riconoscere le storie che hanno emergenza di essere raccontate

MODALITA'
Il seminario di scrittura creativa si svolgerà alternando lezioni teoriche a lezioni pratiche. Le lezioni teoriche saranno tenute da inseganti professionisti nel campo della narrazione con argomenti diversi: la storia, la trama, il dialogo, l'emergenza nella scrittura.
Le lezioni pratiche saranno volte ad affinare il proprio grado di percezione della realtà. Avendo una mappa del territorio dell'Esquilino, i partecipanti al seminario saranno invitati a concentrarsi su una parte specifica del territorio. Ogni lezione pratica sarà dedicata a uno dei cinque sensi e sarà volta a potenziarne l'utilizzo. Si ascolteranno storie, lingue, modi di dire, racconti di indiani, cinesi, studenti, abitanti dell'Esquilino e solo alla fine del seminario, dopo che le informazioni saranno sedimentate, i partecipanti saranno pronti per scrivere il loro nuovo racconto.
I racconti migliori saranno pubblicati sul catalogo e sul sito di Enzimi, sulla rivista FAB (pubblicata da fabrica) e sul sito di Paperzoo.

PROGRAMMA:
Lezioni teoriche
1)Lunedì 15, Riccardo Mazza, sceneggiatore: 'Un racconto esemplare: John Cheever, il nuotatore'
2)Mercoledì 17, Ivan Cotroneo, traduttore e sceneggiatore: 'Il personaggio'
3)Giovedì 18, Antonio Pascale, autore: 'La manutenzione della storia'
4)Venerdì 19, Giosué Calaciura, autore: 'Narrare in prima persona'
5)Sabato 20, reading ed incontro aperto al pubblico
Lezioni pratiche: dal 15 al 19 laboratorio con Sara Beltrame

COSTI E FREQUENZA
Durata totale del seminario: 20h (10h lezioni teoriche, 10h lezioni pratiche)

Luoghi:
Piazza Vittorio, Stazione Termini, piazza dei Cinquecento, Cappa Mazzoniana, Acquario Romano

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