Bando per residenza artistica. Filo conduttore del progetto pluriennale e' la relazione uomo_natura, sono previsti interventi d'arte pubblica in diversi comuni della Valle Camonica. I tutor del 2013 sono gli artisti Stefano Boccalini ed Ettore Favini, iscrizioni entro il 3 maggio 2013.
aperto _art on the border
è una manifestazione di arte contemporanea che si svolge in Valle Camonica. Promossa dal Distretto
Culturale, è un progetto pluriennale di arte pubblica che assume come riferimento fondamentale le
comunità, l’ambiente e la storia, attivando esperienze artistiche capaci di radicarsi nell’ambiente e di
stabilire un colloquio dialettico con i luoghi e la storia, con l’uomo e il suo statuto poetico. La rassegna è
dedicata al fare_arte al confine e sul confine, operando nelle aree intermedie di confronto e
sovrapposizione tra ambiti.
Filo conduttore del progetto pluriennale è la relazione uomo_natura entro cui l’arte agisce sia come ricerca
espressiva che come ricerca culturale capace di tradurre significati e valori in forme e azioni.
Il progetto prevede interventi specifici in diversi comuni della Valle che, dialogando con il contesto,
possano esprimere valori culturali, ambientali e sociali e mettere in opera attività di ricerca e
sperimentazione artistica. Aperto vuole così istituire luoghi d’incontro tra le radici profonde del territorio e la
cultura contemporanea. Le opere realizzate avranno una valenza, oltre che estetica, conoscitiva e
interpretativa del tema, della materia costitutiva, delle re(l)azioni che determinano e del luogo in cui sono
inserite. Direttore artistico è Giorgio Azzoni.
aperto _2013
Il progetto si propone di identificare, attraverso un processo paziente, forme ed aspetti primari della
presenza dell’acqua in ambito montano: il suo scorrere e mutare permetterà di rintracciare segni di natura
e cultura nella dinamica del fluire perpetuo. Il percorso di ricerca artistica e scavo antropologico sarà
condotto interpretando le forme del fare nel paesaggio, inteso come il ‘presente remoto’ che contiene
forme in grado di generare pensiero.
L’acqua è la ‘materia’ di riferimento da cui muoveranno tutti i progetti artistici, che saranno collocati in
differenti e determinati luoghi della Valle. Due artisti di riferimento seguiranno le ricerche dei giovani autori
e realizzeranno essi stessi un intervento artistico.
L’acqua è fonte di vita, risorsa comune e bene pubblico; connota e modella il paesaggio montano ed è
contenitore di memoria e ambivalenza (nel collegare o dividere, nel determinare crescite o distruzioni). Il
suo rapporto con i luoghi e l’ambito antropologico saranno indagati nella fase di studio e di ricerca, e
guideranno la restituzione del lavoro al contesto in cui nasce. L’acqua potrà essere considerata in tutte le
sue forme: solida nel ghiacciaio dell’Adamello, liquida nei corsi d’acqua e nei laghi, come materia fisica e
sonora. I corsi d’acqua e il fiume saranno letti in sè e nel loro rapporto dialettico con la socialità, con l’agire
e il pensare umano.
Sarà attivata una relazione con le forme variabili e quelle consolidate, con l’ambiente valligiano e le sue
trasformazioni in atto, recuperando valori su cui ricostruire comportamenti individuali e sociali. Le aree di
margine e gli ambiti fluviali permetteranno di operare nello scambio vivificante con la natura. Nel segno
dell’arte pubblica e della responsabilità.
Application
Il Distretto Culturale di Valle Camonica bandisce n° 2 (due) posti per la residenza aperto©_2013 per
artisti under 35. I tutor/visiting professor 2013 sono gli artisti Stefano Boccalini e Ettore Favini.
Nel corso della residenza, in dialogo con il paesaggio, la tradizione artigianale e le comunità locali, in
collaborazione con i tutor, ogni artista realizzerà un’opera site specific in una delle aree di Valle Camonica.
Ogni artista sarà assegnato nell’area dei comuni individuati.
La materia di riferimento della rassegna 2013 è l’acqua. La lingua è l’italiano.
La selezione avverrà mediante analisi dei portfoli costituiti dalla documentazione di 5
opere/progetti (affini al tema e alle modalità della manifestazione) e una scheda sintetica di max 3000
battute utile a comprendere la poetica e l’approccio metodologico. I portfoli degli artisti dovranno essere
inseriti in un unico documento pdf e caricati on-line insieme alla scheda sintetica, all’Abstract del
curriculum vitae ed alla scheda di partecipazione corredata da carta di identità all’indirizzo
www.vallecamonicacultura.it/aperto2013 entro e non oltre il 3 maggio 2013.
Ogni pdf dovrà avere un peso massimo di 2MB. La procedura di iscrizione è visibile sul sito web.
Gli artisti selezionati a insindacabile giudizio dal Comitato artistico verranno contattati entro il 6 maggio.
Il primo sopralluogo di conoscenza e studio avverrà dal 18 al 21 maggio 2013; la residenza operativa si
terrà dal 9 al 25 giugno 2013 (soggiorni con la presenza di tutor ed esperti). Le inaugurazioni potranno
avvenire entro la metà di luglio. Il periodo che intercorre tra il primo sopralluogo e la prima residenza sarà
un periodo di studio degli interventi e di progettazione delle opere.
L’alloggio e il vitto degli artisti selezionati saranno a carico della manifestazione; i materiali di realizzazione
delle opere, che dovranno essere reperiti sul posto, a carico delle Amministrazioni comunali. I costi di
trasporto sono a carico dei partecipanti (che devono essere automuniti) e sono previsti un rimborso di 600
euro per spese generali e di trasporto e un rimborso di 400 euro per spese legate alla produzione dei
lavori.
Valle Camonica
è un'estesa vallata delle Alpi centrali percorsa dal fiume Oglio e da numerosi affluenti; lunga 80 km, passa
dai 200 m. di altitudine sulla sponda nord del lago d'Iseo ai 1883 del passo del Tonale, elevandosi sino ai
3539 m. della cima Adamello. A nord si dispone lungo la linea insubrica biforcandosi verso i passi
dell'Aprica e del Tonale.
E' un territorio montano urbanizzato prevalentemente sul fondovalle e nei comuni posti a sud, mentre l'alta
Valle presenta caratteristiche tipicamente alpine. Lateralmente si aprono piccole valli in quota che si
diramano verso le province confinanti di Bergamo, Sondrio e Trento. E’ attraversata dal fiume Oglio, dalla
ss42 e dall'antica via Valleriana, che si dispone sui due versanti lambendo centri storici e prati di antica
coltivazione, mentre ad alta quota si snodano gli antichi percorsi rurali intrecciandosi con i sentieri
intervallivi ed escursionistici. L'alta Valle e le valli laterali sono popolate da piccole comunità solo in parte
coinvolte dal turismo, che ha in Boario Terme, Capo di Ponte e Ponte di Legno le stazioni principali.
Fenomeni di forte identità locale si affiancano ad un avanzante spaesamento urbanistico e sociale indotto
dai modelli del consumo globale.
La Valle Camonica è significativamente caratterizzata da una forte presenza di valori ambientali e storico-
artistici: storia e ambiente la identificano per densità e per qualità, rappresentando anche i settori turistici
prevalenti. L'ambiente naturale è estremamente vario, passando dalla sponda nord del Lago d'Iseo al
ghiacciaio dell'Adamello, in parte compreso nel Parco dell’Adamello e nel Parco nazionale dello Stelvio.
Storia, cultura ed arte sono riccamente documentate da testimonianze estremamente significative di ogni
epoca: dall’epoca preistorica a quella romana, dal medioevo al rinascimento, dal barocco al
contemporaneo. Parchi archeologici, il sito Unesco, la rete dei Musei custodiscono e offrono documenti,
ricerche e occasioni di visita.
tutor_Stefano Boccalini
Nato a Milano nel 1963, dove vive e lavora, insegna Arte Pubblica alla NABA (Nuova Accademia di Belle
Arti) di Milano. Fin dalle prime installazioni il rapporto con lo spazio è l’elemento che caratterizza il lavoro di
Boccalini, se all’inizio questo rapporto era di tipo fisico (architettura/natura) successivamente inizia a
considerare lo spazio come un insieme più complesso di fattori, sociali e antropologici. Lo spazio così
diventa, per Boccalini, un luogo dove gli individui possono condividere delle esperienze, un luogo dove l’altro
non è più qualcuno di fronte a qualcosa, ma qualcuno rispetto a cui si cerca di sottrarre ogni tipo di distanza.
Ha attivato una serie di progetti nello spazio e per lo spazio pubblico, dove il rapporto con chi abita il
territorio è fondamentale per la costruzione del lavoro. Ha esposto in numerose istituzioni pubbliche e
gallerie private in Italia e all’estero tra cui: HangarBicocca, Milano; Mamco, Genève; Museo Pecci, Prato;
Museo Marino Marini, Firenze; Kunstraum Lakeside, Klagenfurt; Studio Dabbeni, Lugano, Palazzo delle
Esposizioni, Roma; Sesc Paulista, Sao Paulo; Galerie im Kunsthaus Essen; Museo di Villa Croce, Genova;
Palazzo delle Nazioni Unite, New York; Museo Cantonale d’Arte, Lugano; Palazzo Strozzi, Firenze; Musée
de Carouge, Genève; India Habitat Centre, New Delhi; Palazzo delle Stelline, Milano; Museo de Arte
Moderno de Buenos Aires, Argentina.
tutor_Ettore Favini
Nato a Cremona nel 1974, vive e lavora a Cremona. Lettore ed interprete del contesto sociale osservato
nella sua complessità, anche attraverso operazioni di arte pubblica, realizza opere e installazioni di forte
valenza poetica e simbolica. Il suo lavoro si avvale di diversi materiali che spaziano dalla fotografia alla
scultura. I suoi interventi sono organici perchè non restano immutabili ma, al contrario, cambiano nel tempo
e nello spazio in cui si trovano a reagire. Nel 2006 ha vinto il premio Artegiovane “Torino e mIlano incontrano
l’arte”, nel 2007 ha vinto il prestigioso Premio New York alla Columbia University di N.Y.; nel 2006 è stato
finalista al Premio per gli Amici del Castello di Rivoli e nel 2012 è stato residente alla Civitella Ranieri
Foundation. Ha esposto in numerose Istituzioni nazionali e internazionali, tra cui: Italian Academy, NY;
Accademia di Francia, Villa Medici, Roma; American Academy, Roma; Fondazione Sandretto Re
Rebaudengo, Torino; CCCS Strozzina, Firenze; MAR, Ravenna; Fondazione Pastificio Cerere, Roma; ISCP,
New York; Galleria d'Arte Moderna, Milano.
aperto©_art on the border
è un progetto del Distretto Culturale di Valle Camonica
Sostenuto da:
Comunità Montana di Valle Camonica
Consorzio Comuni BIM
Fondazione Cariplo
In collaborazione con Parco dell’Adamello
Patrocini artistici
Careof, Milano
Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia
PAV/Parco Arte Vivente, Torino
Patrocini istituzionali
Regione Lombardia
Parco Nazionale dello Stelvio
Comitato artistico
Chiara Agnello _Curatore, Careof
Giorgio Azzoni _Direttore artistico Distretto Culturale di Valle Camonica
Orietta Brombin _Curatore, Attività Educative e Formative PAV Parco Arte Vivente
Stefano Coletto _Curatore, Fondazione Bevilacqua La Masa
Stefano Boccalini _artista
Ettore Favini _artista
Denis Isaia _critico e curatore indipendente
Matteo Lucchetti _critico e curatore indipendente
Direzione artistica_info:
Direttore artistico_ Giorgio Azzoni
Segreteria tecnica_ Giampietro Moraschetti
e-mail: aperto2013@cmvallecamonica.bs.it
www.vallecamonicacultura.it/aperto2013
Informazioni sulle edizioni precedenti
Aperto 2012_art on the border:
www.aperto2012.undo.net
Uno sguardo retrospettivo su aperto_2011:
http://www.undo.net/it/my/aperto2012/94/196