Liberamente ispirato al romanzo Orlando di Virginia Woolf. Performance itinerante in 3 studi per 30 spettatori, XVI-XVII, XVII e XIX-XX sec.
Si rimane attoniti di fronte alla contemporaneita' di un testo come l'Orlando della Virginia Woolf. La storia si regge su un paradosso archetipico, ovvero la possibilita' di vivere un tempo inumano, quasi eterno, attraverso i secoli, cambiando dallo stato di uomo a quello di donna. Vari incontri e vicissitudini si alternano fra i boschi fisici e simbolici di un vissuto di accadimenti silenti e dilatati. Il paradosso di questa impossibile trasmigrazione temporale diventa solitudine assoluta, quanto la trasformazione di genere, che diviene visione anch'essa assoluta. Sono le pieghe di questa intimita' che intessono una narrazione sempre in bilico tra il cambiamento e la permanenza, che si espone allo sguardo. Produzione Fosca, con il contributo della Regione Toscana, in collaborazione con: Teatro della Pergola (Firenze), Armunia (Castiglioncello), Zoom Festival (Scandicci), Kinkaleri/Spazio K (Prato). Ideazione e regia Caterina Poggesi, con Laura Dondoli, costumi Laura Dondoli e Caterina Poggesi, musiche e cura del suono Matteo Bennici, editing audio Spartaco Cortesi e Matteo Bennici, video Maria Pecchioli.