Diverse sedi
Roma

Open House Roma
dal 3/5/2013 al 4/5/2013
06 45563543
WEB
Segnalato da

Giovanna Mirabella




 
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3/5/2013

Open House Roma

Diverse sedi, Roma

Per la seconda edizione 145 luoghi da visitare, dall'archeologia al primo Novecento, dalla ricchezza barocca fino alle forme piu' avveniristiche e complesse dell'architettura contemporanea.


comunicato stampa

Il 4 e 5 maggio Roma prenderà il via la seconda edizione di Open House Roma, l'evento che aprirà al pubblico gratuitamente le porte dei più importanti luoghi dell'architettura di Roma.

La prima edizione, che si è svolta il 5 e il 6 maggio 2012, ha registrato numeri record: oltre 26,000 visitatori, più di 100 siti aperti, più di 100.00o visitatori sul sito nei giorni dell'evento.

Open House Roma, organizzato dall'associazione culturale Open City Roma, fa parte del circuito Open House Worldwide, un’organizzazione internazionale con sede centrale a Londra, dove il progetto è nato e si è affermato venti anni fa. Ad oggi, Open House si svolge ogni anno in 19 città del mondo, da New York a Gerusalemme, da Melbourne ad Helsinki, promuovendo la qualità dell’architettura e coinvolgendo milioni di cittadini e turisti nella scoperta delle città.

“Open House è di fatto un’iniziativa semplice ma rivoluzionaria che una volta l’anno, per il tempo di un fine settimana, apre al pubblico, con visite guidate gratuite, luoghi di «alto interesse architettonico» della città, alcuni dei quali di solito inaccessibili”, spiega il Presidente dell’Associazione Open City Roma, Davide Paterna.

Il programma di questa edizione spazia dall’archeologia al primo Novecento, dalla ricchezza barocca fino alle forme più avveniristiche e complesse dell’architettura contemporanea, svelando una Roma da percorrere e ripercorrere a piedi o in bici seguendo il fil rouge dell’architettura di ogni epoca. Quest’anno si potrà scegliere tra 145 luoghi da visitare: dal novecentesco e monumentale Palazzo della Marina, opera di Giulio Magni, nipote di Valadier, alla nuova stazione Tiburtina progettata da Abdr, lo studio di Paolo Desideri; dalla Torre Eurosky firmata da Franco Purini e Laura Thermes a esempi di bioedilizia come la prima casa di paglia costruita a Roma o il Campo dei Miracoli, bioarchitettura sede del Calciosociale; dalla Direzione Generale della Rai, solitamente non visitabile, al Palazzo Giustiniani, la cui apertura è stata concessa straordinariamente dal Senato della Repubblica.

Accanto alle visite guidate si potrà partecipare a più di 25 eventi speciali; tour ciclo-pedonali, tramtour, workshop per bambini, concerti, installazioni on-site e performance, tutti declinati sul tema dell’architettura e della città.

I siti sono suddivisi divisi in sei aree omogenee, dal centro storico alla periferia, in questo modo, mappa alla mano, ognuno può costruirsi il proprio personalissimo itinerario, consultando la guida cartacea dell’evento, disponibile anche online sul sito www.openhouseroma.org a partire dal 20 aprile.

Giovanna Mirabella giovanna.mirabella@gmail.com gmirabella@openhouseroma.org

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