Ufficio Stampa Genova Palazzo Ducale
L'artista ha sviluppato una riflessione sulla trasformazione della dicotomia fra lavoro manuale e intellettuale nel regime della new economy, ispirandosi ad alcune serie scultoree presenti in collezione. The Book Society #01, un progetto dedicato alle forme piu' sperimentali di produzione in ambito editoriale organizzato da Peep-Hole, alle ore 12 presenta Book Works Artist Editor Publisher, con un reading di Francesco Pedraglio.
If a body meet a body
Il Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce presenta la mostra If a body meet a body di Julieta Aranda costituita
da opere create appositamente per la prima personale dell’artista in un museo italiano.
L’artista ha sviluppato l’intero percorso espositivo del primo piano nobile come una riflessione sulla trasformazione
della dicotomia fra lavoro manuale e lavoro intellettuale nel regime della new economy - epoca in cui la classica
contrapposizione fra colletti bianchi e tute blu sembra essere archiviata, le rispettive divise appese al muro -, sulla
scia delle teorie politiche secondo le quali il sistema economico attuale sarebbe fondato sulla produzione immateriale
e lo scambio di segni e perseguirebbe l’asservimento delle facoltà cognitive agli interessi del capitale (semiocapitalismo).
Ispirandosi ad alcune serie scultoree presenti in collezione (opere di Guido Galletti, Guido Micheletti e Savina Morra),
Aranda raduna una collettività eterogenea fatta di sole teste, una comunità potenzialmente pensante avulsa però
dal resto del proprio corpo e dalla corporeità tout court.
Testa e mano, corpo e pensiero, simboli del lavoro fisico e di quello cognitivo, orbitano in tutta la mostra come frammenti
ormai autonomi, indipendenti l’uno dall’altro, restituendoci l’immagine violenta di una individualità contemporanea
decapitata, smembrata e disarticolata nelle sue componenti essenziali.
Il titolo If a body meet a body, intenzionalmente scorretto, è una citazione letterale tratta da un passaggio significativo del
romanzo di JD Salinger, Il giovane Holden, in cui il protagonista, interrogandosi sul suo futuro, modifica inavvertitamente
la strofa di una poesia ottocentesca trasformando il verso “if a body meet a body” in “if a body catch a body” (da cui il
titolo originale del romanzo The Catcher in the Rye). Se il giovane Holden immagina che il suo destino sia quello di
afferrare i corpi “prima che cadano nel burrone”, Julieta Aranda recupera l’importanza dell’incontro fra corpi, lasciando
intendere che da esso possano scaturire infinite possibilità.
I lavori di Julieta Aranda si strutturano come un’indagine aperta sull’idea di tempo e sulle costruzioni sociali che articolano
la nostra vita quotidiana. I suoi progetti spesso aspirano a riconfigurare i rapporti economici che regolano il mondo
dell’arte, offrendo agli artisti la possibilità di diventare agenti attivi e non soggetti passivi di un’economia post-capitalista.
Significativa è la sua collaborazione con Anton Vidokle con cui ha fondato e-flux, network internazionale di informazione
sull’arte contemporanea, e realizzato diversi progetti fra cui e-flux video rental, Time/Bank e PAWNSHOP.
Nata a Città del Messico, vive fra Berlino e New York. Ha partecipato a numerose collettive e ad importanti manifestazioni internazionali d'arte contemporanea, tra cui: Moscow Biennale, 2007; Liverpool Biennial, 2010; Istanbul Biennial, 2011; Performa a New York, 2011; Biennale di Venezia, 2011; Gwangju Biennial, 2012; dOCUMENTA13, 2012. Co-direttore insieme ad Anton Vidokle di e-flux, network internazionale per la distribuzione di informazioni sull'arte, Julieta Aranda ha realizzato i progetti Time/Bank, Pawnshop e e-flux video rental che avviati nell' e-flux storefront di New York hanno viaggiato attraverso vari luoghi del mondo.
-------
The Book Society #01
Book Works Artist Editor Publisher
Giovedì 9 maggio 2013, dalle ore 12.00
The Book Society è un progetto dedicato alle forme più sperimentali di produzione in ambito
editoriale che Peep-Hole organizza in collaborazione con il Museo d’Arte Contemporanea Villa
Croce, Genova.
La pubblicazione, nelle sue molteplici declinazioni - dal
catalogo al libro d’artista alla rivista, etc. - è uno spazio
all’interno del quale non solo si trasmettono ma si sviluppano
e creano contenuti. Il progetto The Book Society consiste nella
creazione all’interno del Museo d’Arte Contemporanea di Villa
Croce di una reading room dove vengono presentate durante il
2013 alcune delle realtà editoriali più interessanti in Europa:
Book Works (Londra), Paraguay Press (Parigi), Archive Books
(Berlino).
La prima reading room è dedicata a Book Works che presenta
una selezione di libri d’artista, un cortometraggio sulla storia
della casa editrice, una serie di poster di Jonathan Monk
insieme ad altri materiali relativi al recente progetto itinerante
Again, A Time Machine.
Giovedì 9 maggio, a partire dalle ore 12.00, Book Works e
Francesco Pedraglio organizzano una giornata di eventi con il
seguente programma:
Artist Editor Publisher: workshop
Ore 12.00-17.00 SU ISCRIZIONE
Un workshop condotto da Jane Rolo e Paul Sammut di
Book Works aperto ad artisti, grafici, curatori, editori e
studenti curiosi di come un libro d’artista prende forma. Il
seminario intende esaminare le possibilità di produzione
creativa nell’ideazione e pubblicazione di libri d’artista, e la
sovrapposizione dei ruoli di editore, curatore, artista. Partendo
dalle pubblicazioni di Book Works, la discussione ruoterà
intorno alla produzione di un libro d’artista: come organizzare
e presentare il materiale in forma di libro, che tipo di redazione
è necessario intraprendere e quali opportunità offrono la
pubblicazione e la distribuzione di libri di questo tipo.
Ogni partecipante dovrà preparare una breve introduzione sulla
sua pratica e sui suoi interessi da condividere con il gruppo
(3-5 minuti, max) e porterà una piccola collezione di oggetti
in relazione con il suo lavoro e che possano essere usati come
materiali per la creazione di un libro. I materiali possono
essere: immagini (fotografie, disegni, still da film, immagini
raccolte o trovate da libri, riviste, ecc); testi (scritti di ogni tipo,
dalla poesia alla prosa, blog, manifesti, testi esistenti, ecc.);
oggetti (opere, oggetti quotidiani che abbiano un significato o
un valore particolare, ecc).
Artist Editor Publisher: talk
Ore 18.00 | INGRESSO LIBERO
Jane Rolo e Paul Sammut discuteranno insieme a Francesco
Pedraglio (artista, curatore e scrittore, sta realizzando con
Book Works il libro A man in a room spray-painting a fly (or
at least trying to)) della sovrapposizione dei ruoli di artista,
curatore e editore.
Performance / reading di Francesco Pedraglio
Ore 19.00 | INGRESSO LIBERO
Artist Editor Publisher si terrà giovedì 9 maggio, in
concomitanza di If a Body Meet a Body, mostra personale di
Julieta Aranda.
BOOK WORKS
Fondata a Londra nel 1984, Book Works è un’organizzazione
non-profit specializzata in libri d’artista e progetti editoriali.
Riconosciuto come uno dei principali editori d’arte
indipendenti, Book Works realizza nuove produzioni di artisti
emergenti sulla base di inviti diretti, di proposte selezionate e
di progetti curatoriali. Book Works ha inoltre un laboratorio
specializzato in legatura a mano e nella produzione di libri e
multipli d’artista.
Il workshop (in lingua inglese) è a numero chiuso.
La selezione avverrà sulla base della documentazione inviata
(cv/portfolio in pdf). Termine delle iscrizioni: sabato 4 maggio.
The Book Society è parte di un progetto più ampio, “Shrinking World”, realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo
Per informazioni e iscrizioni scrivere a Anna Daneri
anna@peep-hole.org con oggetto Artist Editor Publisher: workshop.
Peep-Hole @ Fonderia Battaglia Via Stilicone 10 – 20154 Milano
www.peep-hole.org - info@peep-hole.org T. +393450774884
Press info Stefania Scarpini stefania@peep-hole.org
Ufficio Stampa
Genova Palazzo Ducale
Fondazione per la Cultura – Ufficio Stampa
tel +39 010.5574012/4047/4826
ufficiostampa@palazzoducale.genova.it
staffmostre@comune.genova.it
Inaugurazione della mostra 9 maggio, ore 18
Anteprima stampa: giovedì 9 maggio ore 11.30-13.30
Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce
Via Jacopo Ruffini 3, 16128 Genova
Orario: da martedì a venerdi: 9-18.30; sabato e domenica:10-18.30
Chiuso il lunedì
Ingresso collezioni:
Intero € 5,00
Ridotto € 3,00
Gratuità e riduzione come per le mostre