Ex Chiesa di Sant'Andrea
Parma
via Cavestro, 6
0521 228136
WEB
Tiziana Baiesi
dal 10/5/2013 al 22/5/2013
mart-sab ore 10-12 e 16-19, dom 16-19

Segnalato da

UCAI




 
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10/5/2013

Tiziana Baiesi

Ex Chiesa di Sant'Andrea, Parma

Forme Fantastiche in Sembianze Naturali. "Queste non sono tele da vedere, ma da leggere e narrare, o da farsi narrare, in un continuo stratificarsi d'opinioni...".


comunicato stampa

L'associazione UCAI Sezione di Parma è lieta di presentare la mostra personale della pittrice bolognese Tiziana Baiesi all'interno della cornice della Galleria S.Andrea.

Una pittura poetica realizzata da chi sa ancora osservare il mondo con lo sguardo puro di un fanciullo.

Testo critico a cura di Alessio Costarelli:

"A chi non è mai capitato, passeggiando per sentieri o guidando in autostrada, di levare un momento gli occhi al cielo, quasi per caso, e notare con stupore che una nuvola fra tante gli ricorda una forma conosciuta, magari un animale od un oggetto: è un fatto curioso, ma per quel breve istante della sua mutevolezza la Natura ci è parsa altra, meno estranea e più personale, come se essa avesse d’un tratto rivelato a noi soli un piccolo, innocente segreto. Una così pur banale esperienza, in quell’istante pare a noi talmente eccezionale che subito, se qualcuno ci è accanto, sentiamo la necessità di esternargliela.

Ma se questo bisogno comunicativo non si esaurisse in quel celere lasso di tempo in cui lo viviamo e continuasse invece ad ardere in noi, allora cercherebbe nuovi modi per esprimersi e diffondersi. In Tiziana Baiesi esso ha intrapreso la strada dell’arte, del pennello, per fissarsi sulla tela ma, nel contempo, continuare a cambiare forma.

Perché gli speroni di roccia, le radici ed i tronchi raffigurati sulle tele ricordano a lei gesti, volti o animali che lo spettatore può anche non scorgere, o può riconoscervi sembianze altre, sue proprie. La forza e la bellezza di queste opere risiede nella completa libertà interpretativa che consentono, nella partecipazione che promuovono tra gli spettatori, senza tuttavia nascondersi dietro il passpartout dell’astrattismo: niente qui è inventato, ogni soggetto esiste realmente ed è stato personalmente ricercato dall’artista in lunghe passeggiate tra boschi appenninici e sentieri alpini, tra uliveti e coste adriatiche, con lo sguardo attento di chi nell’ambiente percepisce qualcosa di più vivo e vi proietta il proprio entusiasmo, di chi vi scorge un sostrato soggettivo ove cogliere le apparenze nascoste suggerite alla mente dalla straordinaria varietà della Natura.

E’ piacevole lasciarsi emozionare da un bacio o turbare da un grido disperato, è divertente tentar di riconoscere una pantera acquattata nel bosco od un volto velato, un uccello nel suo nido od una coppia di ballerini che immobile volteggia su di una verdeggiante pista da ballo e cercare di convincere gli altri della propria visione. Perché queste non sono tele da vedere, ma da leggere e narrare, o da farsi narrare, in un continuo stratificarsi d’opinioni: un’opera che si offra stabile e immutata non è altro che un idolo da venerare, ma una che come velo su un corpo sinuoso sappia stendersi sull’animo di ogni fruitore assumendo di volta in volta le forme dei suoi sentimenti è Arte".

Inaugurazione Sabato 11 Maggio 2013 alle ore 17.00

Ex Chiesa di Sant'Andrea
Via Cavestro, 6 - Parma
Aperta al pubblico: da martedì a sabato 10-12 e 16-19 domenica 16-19 lunedì chiusura

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