Incontro con Giulia Gallo. Obiettivo del nuovo progetto: conoscere il lavoro e la pratica di artisti emergenti operanti nel territorio piemontese e offrire loro delle opportunita' di crescita.
Il
programma
di
incontri
Collecting
People
di
Diogene
dedica
il
terzo
appuntamento
del
progetto
serie
inversa
all’artista
Giulia
Gallo.
Martedì
14
maggio,
ore
18.30,
il
Tram
Diogene
(Rotonda
C.so
Regio
Parco
angolo
C.so
Verona
-‐
Torino)
aprirà
le
porte
al
pubblico
per
presentare
l’artista
torinese.
Obiettivo
di
serie
inversa
è
proprio
quello
di
conoscere
e
far
conoscere
il
lavoro
e
la
pratica
di
artisti
emergenti
operanti
nel
territorio
piemontese
ed
offrire
loro
delle
opportunità
di
confronto
e
crescita.
Giulia
Gallo
nasce
a
Torino
il
28
marzo
1988,
dove
tuttora
vive
e
lavora.
A
marzo
2013
consegue
il
diploma
di
II
livello
presso
l’Accademia
Albertina
di
Belle
Arti
di
Torino
e,
parallelamente,
arricchisce
la
sua
formazione
attraverso
l’avvicinamento
al
teatro
d’improvvisazione
e
alla
danza
contemporanea.
Dal
2010
è
membro
del
Gruppo
Radici,
collettivo
di
studenti
e
docenti
nato
presso
l’Accademia
Albertina
di
Belle
Arti
di
Torino
attivo
con
la
finalità
di
promuovere
e
sviluppare
l’arte
contemporanea
attraverso
progetti
e
opere
di
giovani
artisti.
La
ricerca
sviluppata
nel
corso
degli
ultimi
anni
persegue
l’intento
di
registrare
la
realtà
circostante
assumendo
il
punto
di
vista
dell’antico
Cartografo,
l’Esploratore
contemporaneo.
I
mezzi
utilizzati
sono
molteplici,
dal
disegno
all’installazione
fino
all’ausilio
del
video
e
l’introduzione
del
linguaggio
del
corpo,
attraverso
azioni
performative.
Serie
inversa,
come
altre
iniziative
di
Progetto
Diogene,
si
situa
nell'ambito
delle
attività
di
formazione
promosse
dal
gruppo,
con
l'obbiettivo
di
agire
e
intervenire
a
diverse
latitudini
dello
sviluppo
del
lavoro
di
un'artista.
In
questi
ultimi
mesi
di
attività
l'associazione
Diogene
ha
avviato
una
ricognizione
tra
artisti
più
o
meno
giovani,
e
soprattutto
all'inizio
del
proprio
percorso
di
ricerca
artistica,
che
vivono
e
lavorano
in
Piemonte:
un
serio
ed
accurato
“censimento”
che
avviene
principalmente
attraverso
degli
studio-‐visit.
Il
Progetto
non
intende
redigere
una
lista
onnicomprensiva
degli
artisti
che
lavorano
sul
territorio,
ma
vuole
piuttosto
offrire,
ad
alcuni
di
loro,
le
condizioni
adeguate
per
intraprendere
un
percorso
di
autoformazione
insieme
al
collettivo
di
artisti
Diogene.
Serie
inversa
nasce
quindi
da
una
necessità
percepita
da
Progetto
Diogene:
attivare
una
nuova
polarità,
cercando
di
accedere
direttamente
agli
studi
o
in
altri
luoghi
-‐
anche
mentali
-‐
degli
artisti,
per
conoscere
le
opere
non
solo
attraverso
il
loro
racconto,
ma
dove
realmente
“avvengono”.
Tra
gli
obiettivi
vi
è
quello
di
rimettere
al
centro
l'opera
d'arte,
scuotendo
il
pubblico
da
quel
senso
di
oppressione
che
oggi
l'opera
sembra
esercitare
sullo
spettatore.
Essa
ha
ancora
qualcosa
da
dirci
nonostante
un
fervente
dilagare
di
autoreferenzialità
delle
opere,
ma
soprattutto
del
sistema
dell'arte.
Alla
fase
iniziale
di
raccolta
di
portfolio
e
studio-‐visit,
segue
la
selezione
di
alcuni
artisti
ai
quali
è
offerta
l'opportunità
di
presentare
pubblicamente
il
proprio
lavoro.
Gli
artisti
possono
scegliere
di
comune
accordo
con
i
componenti
del
gruppo
le
modalità
più
idonee
di
esposizione
di
sé
e
del
proprio
lavoro.
Giulia
Gallo
(Torino,
1988)
Si
è
laureata
presso
l’Accademia
Albertina
di
belle
Arti
di
Torino
a
marzo
2013.
Vive
e
lavora
a
Torino.
Progetto
Diogene
è
realizzato
grazie
al
contributo
della
Compagnia
di
San
Paolo,
di
Arte
Giovane
e
la
collaborazione
di
GTT
Gruppo
Immagine: Giulia Gallo,RememberingMaps 1, tela, pennarello indelebile, nero, occhielli alluminio, nastro adesivo, 286x366cm, 2011
Ufficio Stampa
Paola Varallo +39.347.0883394 paolavarallo@gmail.com
Martedì
14
maggio,
ore
18.30
Tram Diogene
Rotonda C.so Regio Parco angolo C.so Verona Torino