La Fabbrica
Losone
via Locarno, 43
+41 917805743
WEB
Mario Dondero
dal 2/10/2003 al 25/10/2003
0041.91.7914005
WEB
Segnalato da

Riccardo Lisi


approfondimenti

Mario Dondero



 
calendario eventi  :: 




2/10/2003

Mario Dondero

La Fabbrica, Losone

Una commedia umana - ritratti e reportage. I 35 lavori che saranno esposti fino al 4 novembre coprono un lunghissimo arco temporale - essendo state realizzate tra il '58 ed il '99 - e riguardano due tematiche fondamentali nell'opera del fotografo attualmente vivente in Francia: i reportages ed i ritratti.


comunicato stampa

Il 3 ottobre alle 18.30 nel centro culturale di Losone s'inaugura la mostra fotografica Mario Dondero - Una commedia umana: ritratti e reportage. Dopo Mario Giacomelli, dunque, la fabbrica ospita nuovamente le opere di una figura storica della fotografia, e non solo italiana. I 35 lavori che saranno esposti fino al 4 novembre coprono un lunghissimo arco temporale - essendo state realizzate tra il '58 ed il '99 - e riguardano due tematiche fondamentali nell'opera del fotografo attualmente vivente in Francia: i reportages ed i ritratti. Proprio in queste due famiglie di lavori si nota la vicinanza di Dondero alla scuola fotografica francese e, in particolare, all'opera di Henri Cartier Bresson. Decisamente personale è la sua visione di momenti storici - quali il '68 e le guerre regionali del secondo dopoguerra - attraverso la rappresentazione di singoli individui, di pedine nel gioco della storia con la s maiuscola. Il documento allegato contiene una descrizione più ampia di questa mostra e due immagini di opere di Mario Dondero che saranno esposte a Losone da venerdì prossimo. Sempre venerdì 3 inizia "cineM(S": la fabbrica presenterà durante l'intero weekend due nuovi lungometraggi dei registi "cittadini del mondo" (vivono tra l'Argentina, la Francia, la Svizzera e l'Italia) Fausta Quattrini e Daniele Incalcaterra.

Venerdì 3 alle 21 si potrà vedere (ad ingresso libero) Contra-site, film che ha appena partecipato al Festival di Venezia, nella sezione Nuovi Territori. Questa la trama: a Vallegrande, in Bolivia, alcuni documentaristi europei girano un film sulle ricerche di antropologi cubani per trovare i resti mortali di Che Guevara. Realizzano il primo sito internet della regione al fine di dare la parola ai campesiños locali, considerati traditori e responsabili della cattura del Che. Il sito consente di conoscere l'altra versione della storia. Un informatico argentino incaricato di aggiornare il sito, realizza invece in segreto il suo contro-sito - da cui il titolo del film - uno spazio in cui racconta la profonda disillusione per il "mito Guevara" e per i documentaristi stessi. Egli usa la webcam connessa alla rete per filmare di nascosto ciò che accade nell'intimità della casa dove essi vivono e lavorano.
La serata successiva, sabato 4, sempre nella sala Quadro, la fabbrica presenterà in prima assoluta Fasinpat, ovvero fábrica sin patrón (fabbrica senza padrone) - e non è un caso che gli autori abbiano scelto proprio la fabbrica di Losone come spazio ottimale per l'anteprima. L'antefatto del film è la crisi imperante in Argentina. Nella provincia di Neuquén, in Patagonia, una fabbrica come ce ne sono molte minacciava di licenziare metà dei suoi operai per evitare la chiusura definitiva. Alla fine del 2001 i lavoratori, che non volevano negoziare alcun licenziamento, decisero di occupare la fabbrica ed attualmente essa continua a produrre senza un padrone. Pur utilizzando solo una piccola parte della capacità produttiva della fabbrica, essi son riusciti anche ad assumere dei disoccupati, accettando tutti di guadagnare lo stesso salario. Stanno così dimostrando che, mettendo la produzione al servizio della comunità e senza l'ossessione di accumulare ricchezze, non solo la fabbrica può continuare a funzionare, ma anche creare opportunità di lavoro per altre persone. E questo esempio è ormai seguito da circa duecento fabbriche argentine, un esempio che merita di essere conosciuto direttamente dalla voce dei suoi protagonisti.
Infine nel pomeriggio di domenica 5 i due film verranno riproiettati a partire dalle 15.30 nella penombra della sala Ctonia. Da questo mese la fabbrica intende poi ospitare ogni mese un incontro con uno o più autori di libri di particolare interesse. Sabato 11, dalle 16 in poi, Guido Michelone - docente in Cinema e cultura musicale afroamericana all'Università Cattolica di Milano - presenterà il suo recentissimo volume Imagine (ed. Effatà, Torino), che ha come sottotitolo esplicativo Il rock-film tra nuovo cinema e musica giovanile. Guido Michelone si è cimentato nell'impresa, unica nel suo genere in Italia, di narrare la grande avventura di una musica, il rock (soprattutto inglese e americano) così come è stato raccontato al cinema da pellicole memorabili, da Tutti per uno a Woodstock, da Jesus Christ Superstar a Rocky Horror Picture Show, dall'Ultimo valzer ai Blues Brothers, da Velvet Goldmine a The Doors - per non citare che i film cult di un genere che, da circa mezzo secolo, riscuote l'approvazione e l'entusiasmo di giovani e giovanissimi. Particolarmente interessante sarà il poter vedere alla fabbrica vari spezzoni cinematografici direttamente commentati da Guido Michelone, ma anche da vari artisti, critici e giornalisti - specializzati nei due campi della musica e del cinema - che son stati invitati a partecipare. Tra essi si segnala la presenza dei cantautori rock Gionata Zanetta e GianCarlo Onorato, due autori particolarmente ispirati dal rapporto tra la musica e le altre forme di espressione: la letteratura, le arti visive, ma anche l'immagine dinamica del cinema e del video.

Anche il pubblico potrà naturalmente intervenire. Durante il mese la fabbrica ospita poi due concerti: il soul-blues del quartetto italiano Dockery Farms (venerdì 10 alle 21) e il coro a cappella degli Offbiit (sabato 18 alle 20.30). Tutto ciò prima della nuova inaugurazione: la mostra personale del versatile e giovane Gino Lucente - intitolata The Gunfighters - avverrà venerdì 31 e sarà accompagnata dal concerto dei King Tongue, trio che unisce la passione per il rock all'interesse per l'arte contemporanea.

Dimenticavo: durante tutto il mese di ottobre l'osteria la fabbrica ospita il Piemonte: ogni mercoledì sera degustazione di vini con stuzzichini piemontesi scelti dal nostro chef Giò!

____________

Ecco il programma globale del mese di ottobre a la fabbrica:

Mario Dondero
Una commedia umana - ritratti e reportage
vernissage: venerdì 3 ottobre, h 18.30
fino al 25 ottobre

cineMÁS - tre sere con i nuovi lungometraggi
di Fausta Quattrini e Daniele Incalcaterra

venerdì 3 h 21
contra-site
2003, 87', v.o. spagnolo, sottotitoli in italiano appena presentato nella sezione Nuovi Territori del Festival di Venezia

sabato 4 h 21
fasinpat - fábrica sin patrón
2003, 64', v.o. spagnolo, sottotitoli in italiano
prima assoluta. film coprodotto da TSI-Idèe Suisse

domenica 5 h 15.30
contra-site
2003, 87', v.o. spagnolo, sottotitoli in italiano
fasinpat - fábrica sin patrón
2003, 64', v.o. spagnolo, sottotitoli in italiano

venerdì 10 h 21
Dockery Farms
soul, rock & blues live (I)

sabato 11 h 16
Imagine
il rock-movie tra nuovo cinema e musica giovanile
incontro con lo scrittore Guido Michelone;
inoltre proiezione di spezzoni cinematografici e partecipazione di noti musicisti, giornalisti e critici

sabato 18 h 20.30
offbiit
canto a cappella à la carte

The Gunfighters
foto, disegni e wall painting di Gino Lucente
vernissage: venerdì 31 ottobre, h 18.30
fino al 22 novembre

venerdì 31, h 22
King Tongue
art rock (Milano)

orari di apertura:
lun-mer h. 09-14, 17-22
gio-ven h. 09-14, 17-01
sab h. 17-01
ingresso libero

la fabbrica
via Locarno 43a
6616 Losone
Ticino, Svizzera

IN ARCHIVIO [20]
Franco Biagioni
dal 22/2/2007 al 14/4/2007

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede