1/9 Unosunove Arte Contemporanea
Roma
via degli Specchi, 20 (Palazzo Santacroce)
06 97613696 FAX 06 97613810
WEB
Glendalys Medina - Colin Snapp
dal 5/6/2013 al 25/7/2013
mart- ven 11-19, o su appuntamento

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1/9 Unosunove Arte Contemporanea



approfondimenti

Glendalys Medina
Colin Snapp



 
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5/6/2013

Glendalys Medina - Colin Snapp

1/9 Unosunove Arte Contemporanea, Roma

Medina esamina i sistemi culturali, la psicologia, la ripetizione e l'auto trasformazione. Snapp, con le sue fotografie, si interroga su quanto le immagini possano preservare la presenza vitale di quello che rappresentano.


comunicato stampa

Giovedi, 6 giugno 2013 ore 1 8 .00 1/9uno su nove presenta le mostre G lendalys Medina Colin Snapp La galleria 1/9uno su nove è lieta di annunciare le mostre degli artisti Glendalys Medina e Colin Snapp . Glendalys Medina (Puerto Rico, 1979)

Glendalys Medina è un artista concettuale inte rdisciplinare che esamina i sistemi culturali, la psicologia, la ripetizione e l’auto trasformazione. La mostra è l’occasione di presentare per la prima volta in Italia The Shank, un progetto nel quale l’artista documenta e in segna a se stessa i vari elementi fondamentali della cultura Hip - Hop: fare il MC o il DJ , b allare la breakdance o scrivere graffiti. Glendalys Medina ha iniziato The Shank per scoprire le proprie potenzialità nascoste e diventare o fare quello che desidera va, attraverso la pratica, l’allenamento, la risoluzione delle sfide. “Shank” è una parola gergale che si riferisce a un coltello rudimentale , fatto in carcere e nei quartieri poveri delle grandi metropoli.

Con una nuova identità, l ’artista vuole servire d a modello per tutti quelli che vogliono fuggire dalle categorizzazio ni, scoprire veramente se stessi e ricreare la propria identità. I lavori in mostra sono legati alla pratica dei g raffiti. Il video “Cut Project” documenta il suo primo tag alla Gagosian G allery di New York e “BlackGold Video Tag Diary” è una raccolta di film pubblicati on - line che documentano i suoi interventi mentre posa la sua firma “BlackGold” nella città di N ew Y ork.

I grandi disegni presentati fanno parte della serie “Alphabet Series” : ogni disegno è una lettera interp retata nello stile dell’artista. Glendalys Medina usa due stencils come matrici di linee per costruir e le composizioni delle lettere, i cui motivi riprendon o le forme basiche del Boombox, ovvero uno stereo portatile , quin tessenz a della cultura Hip - Hop. Durante la serata di inaugurazione , Glendalys Medina farà una performance “posando ” la sua firma sui muri della galleria. Colin Snapp (Lopez Island WA, 1982) In un mondo do ve la tecnologia ci relega ad oggetti – “osservator i osservati” - , dove l’esperienza ordinaria è comunemente infiltrata dai media, l’azione di isolare una vita organica diventa da un lato aneddotica, un souvenir da presentare al mondo per dire “c’erò” e dall’altro lo spettacolo della natura che cresce, asso lutamente distaccato di un coinvolgimento partecipativo.

Si dice che una delle funzioni dell’arte è di interrompere l’apparente trasparenza tra il soggetto che guarda e l’oggetto osservato e Colin Snapp , con la sua serie di fotografie TC Studies, si interr oga su quanto le immagini possano preservare la presenza vitale di quello che necessariamente rappresentano. Le fotografie in mostra derivano da estratti di video che riprendono diverse varietà di piante. L’artista ha creato questi lavori fotografando lo s chermo LCD ( il “view finder”) della sua macchina fotografica e poi stampando lo scatto in proporzioni spettacolari. Questa ricerca è la continuazione di un precedente progetto intitolato “Panorama” in cui Colin Snapp ha filmato per mesi la vita e la natura nei parchi nazionali americani.

La maggior parte del girato si è rivelato essere un film di visitatori che riprendevano , a loro volta con le proprie videocamere, gli stessi scenari naturali. In questo senso il view finder, lo schermo di controllo della ca mera, diventa una specie di terzo occhio, ben visibile e presente nel contesto naturale. Glendalys Medina (Puerto Rico, 1979) vive e lavora a New York. Ha vinto il Rome Prize Fellowship in Visual Arts nel 2012 - 2013 dell’Accademia Americana di Roma e il a NYFA Fellowship in Interdisciplinary Art. Recentemente ha esposto a Jack Shainman Gallery, New York, the Bronx Museum of Arts, New York. E’ stata selezionata per il NYFA's Boot - Camp Program in 2011 e ha vinto la residenza del premio del Bronx Museum's Art ist in the Marketplace (AIM) in 2010. Durante l’estate 2013, partecipa al Marma Residency Program a Berlino. Colin Snapp (Lopez Island, Washington state, 1982) vive e lavora a Los Angeles, California. E’ diplomato in regia al San Francisco Art Institute. Recenti mostre includono: “Harold Ancart, Rallou Panagiotou and Colin Snapp”, Ibid Project, London; "Discovering Slowness" Tabacka Cultural Center, Kosice, Slovakia; "Proyectos Ultravioleta" Foto>30, Guatemala City, Guatemala; "Times Square AEO LED Billbo ard Project," New York, NY; Sculpture Center, New York, NY; Jericho Ditch, Isle of Wight, VA; "Colin Snapp / Daniel Turner" Martos Gallery, New York, NY and a screening at The Whitney Museum of American Art, New York, NY.

Inaugurazione Giovedi, 6 giugno 2013 ore 18.00

1/9 unosunove arte contemporanea
Via degli Specchi, 20 00186 Roma
opening hours:
Tuesday – Friday from 11am to 7pm
Saturday from 3pm to 7pm (or by appointment)

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