Una produzione Pim Spazio Scenico
"Lo spettacolo e' un'evoluzione del debutto della scorsa stagione con un nuovo impianto scenico, un testo approfondito e rielaborato e un nuovo finale. E se il testo esplora un campo tecnologico al limite della fantascienza (una donna che cerca in un robot l'uomo perfetto), il tema trattato e' invece assolutamente umano. Riprendendo una forma di narrazione tipicamente novecentesca in cui il tentativo di realizzare un'utopia comporta immancabilmente delusione, lo spettacolo lascia aperte una domanda: si possono realizzare i desideri senza che si trasformino in incubi? Una riflessione sulla solitudine. Sul difficile equilibrio tra realizzazione professionale e personale. E soprattutto una riflessione sul nostro eterno, irrisolvibile, bisogno d'amore col quale ci ritroviamo sempre a fare i conti. Per fortuna". Aperitivo offerto dal teatro, dalle ore 20.00. Sabato 8 giugno dopo lo spettacolo gli artisti incontrano il pubblico.