Museo di arte moderna e contemporanea - MART
Rovereto (TN)
corso Bettini, 43
0464 438887 FAX 0464 430827
WEB
Futuro Presente
dal 13/6/2013 al 24/6/2013
0464 431660
WEB
Segnalato da

Roberto Keller




 
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13/6/2013

Futuro Presente

Museo di arte moderna e contemporanea - MART, Rovereto (TN)

Laboratorio permanente sui linguaggi contemporanei. Film, testi, fotografie, concerti ci restituiscono luoghi sconosciuti come architetture tra le montagne, antichi cimiteri da abitare o future citta' vegetali.


comunicato stampa

Per sua natura Futuro Presente non si ferma mai. Il Laboratorio permanente sui linguaggi contemporanei sceglie un tema o un’idea e li indaga ricorrendo ai contributi più vari: spettacoli, mostre, incontri, concerti, dibattiti, in un dialogo continuo tra arte, danza, letteratura, scienza, saggistica, giornalismo, cinema, fotografia, scrittura e i loro interpreti. Su quegli stessi territori poi vi si muove come le maree, ritornandoci sopra ogni volta però con un’acqua diversa. Così al focus autunnale raccolto attorno al titolo Una certa idea di paesaggio sì è deciso di dare continuità con Il paesaggio in movimento e di sciogliere in quell’acqua quanto hanno da dire registi, autori, architetti. Il paesaggio cambia. Muta nel tempo per cause naturali o artificiali. Ma cambia anche nel modo in cui l’uomo lo osserva e lo sogna. Lo sguardo che vi si posa sopra è così importante che talvolta un paesaggio esiste solo per questo. La capacità di osservarne i cambiamenti, diventa non solo fotografia della realtà ma anche pensiero su quanto stiamo per costruire o la strada nella quale ci avventuriamo. Per questo motivo una riflessione sul paesaggio non poteva prescindere anche da una serie di domande e scoperte che spuntano
nei momenti più inattesi e, talvolta, minimali. È l’ispirazione? La creatività? L’anticipazione di un pensiero razionale?

Il fotografo Daniele De Lonti attende il passaggio del Giro d’Italia nel 1991. Una nuvola colorata e mobilissima che sfreccia e abbandona il silenzio che
l’ha preceduta. Ma cosa percepiscono i velocissimi corridori dei luoghi che attraversano? Nasce così l’idea di Un viaggio in Italia. E che cosa lascia il vento, anzi la Bora raccontata per immagini di Yuri Ancarani? E ancora: abbiamo compreso veramente il paesaggio del nostro Paese? Basta avventurarsi con Mauro Francesco Minervino lungo la Statale 18 tra Napoli e Reggio Calabria, oppure seguire il paesaggio senza tempo della Sardegna raccontato da Marcello Fois per rendersi conto che non è così. Parlare di paesaggio sembra condannarci a uno strano strabismo che si muove
in continuazione tra presente e futuro, tra tentazioni nostalgiche e spinte senza memoria. La soluzione forse non è quella di quale ideologia o orizzonte sposare, ma semplicemente di registrare e interpretare il paesaggio attraverso il racconto di realtà e territori più definiti e anche dei più minimali cambiamenti. Così film, scritture, fotografie, persino concerti ci restituiscono luoghi sconosciuti come architetture immerse nelle montagne, spiagge che per la prima volta vengono invase dai bagnanti, labirintiche peregrinazioni lungo il grande fiume, antichi cimiteri che si trasformano in luoghi da abitare e persino future città vegetali.

Ufficio stampa: Roberto Keller T 340 2792456 robertokeller@tin.it

I luoghi di Futuro Presente:

Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
corso A. Bettini 43 Rovereto

MAG Museo Alto Garda
Riva del Garda Museo, piazza C. Battisti 3/A
Arco Galleria Civica G. Segantini, via G. Segantini 9
CID Centro Internazionale della Danza corso A. Rosmini 58 Rovereto

Programma completo:
www.festivalfuturopresente.it

Ingresso gratuito
Fino a esaurimento posti con prenotazione tramite sito

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Due mostre
dal 3/12/2015 al 2/4/2016

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