Le foto scattate dall'artista tedesca in occasione della mostra 'I Borghese e l'Antico' del 2011, permettono di immortalare la ricostruzione della Galleria Borghese al tempo immediatamente precedente la dispersione della sua collezione, avvenuta agli inizi del XIX secolo con Camillo Borghese. In mostra 7 grandi foto realizzate in quella occasione.
a cura di Anna Coliva e Mario Codognato
Candida Höfer figura tra gli artisti più importanti nell’ambito della fotografia tedesca contemporanea meglio nota come “la scuola di Dusseldorf“. Nata ad Eberswalde nel 1944, dal 1975 Candida Höfer comincia un percorso artistico che la vede partecipare a diverse esposizioni internazionali, come la Documenta a Kassel nel 2002 e la Biennale di Venezia nel 2003, dove espone le sue opere nel Padiglione della Germania.
Le sue opere sono presenti nelle collezioni di molti musei internazionali come il Centre Pompidou di Parigi, il Centro de Arte Reina Sofia di Madrid, la Kunsthalle di Amburgo, il Museum of Modern Art (MOMA) di New York, la Kunthalle di Basilea.
Dalla fine degli anni settanta l'artista tedesca Candida Höfer fotografa interni di spazi pubblici, quali musei, biblioteche, archivi, teatri, uffici, banche, sale d'attesa, stazioni della metropolitana – tutti luoghi culturalmente e socialmente densi – usufruendo esclusivamente della luce naturale.
Che cosa caratterizza l'ambiente interno di un edificio? Sicuramente la sua storia e la sua funzione, ma senza dubbio anche la sua luce peculiare, quell'aura, quella patina che lo rendono unico e riconoscibile, che lo fanno diventare un frammento di memoria, di vissuto, anziché soltanto un luogo qualsiasi. La riproduzione della particolarità della luce di un luogo trasforma la fotografia della Höfer da mera documentazione a vero ritratto. Personifica il luogo, fa leggere e interpretare le superfici come un'epidermide, come un essere vivo e pulsante, quasi palpabile, quasi svuotato da ogni presenza umana da un istante soltanto. E infatti ogni fotografia è sempre volutamente scattata in assenza di qualsiasi presenza umana, permettendoci di stabilire un rapporto esclusivo con l'ambiente, come se ognuno di noi si trovasse lì da solo e in quel öpreciso momento.
Tra i vari progetti intrapresi da Candida Höfer nella sua straordinaria carriera, sicuramente quello dedicato al Museo del Louvre di Parigi resta uno dei più significativi e conosciuti. Nel grande museo francese la Höfer ha scattato, nei giorni di chiusura al pubblico, una serie di fotografie di grande formato di alcune delle sale che evocano particolari emozioni date dalla storicità, prospettiva e luminosità di questi luoghi emblematici. I più grandi capolavori dell'arte occidentale entravano in dialogo con l'architettura, la storia, il passato regale ed il presente museologico.
Il progetto Candida Höfer per la Galleria Borghese rappresenta un passo ulteriore, ancora più affascinante e complesso. Le foto scattate dall'artista tedesca in occasione della mostra I Borghese e l'Antico del 2011 - quando si ricostruì l'originaria collezione Borghese - permettono di immortalare la ricostruzione della Galleria Borghese al tempo immediatamente precedente la dispersione della sua straordinaria collezione, avvenuta agli inizi del XIX° secolo con Camillo Borghese, consentendo sia al pubblico generale quanto agli studiosi di rivivere e di attraversare virtualmente quegli spazi e quelle atmosfere di luci e di idee che generarono la passione e la prospettiva dei committenti.
La mostra consiste nell'esposizione all'interno del percorso museale di 7 grandi foto realizzate in quella occasione dalla Höfer.
La mostra verrà presentata anche alla Sonnabend Gallery di New York nell'ambito dell'anno della cultura 2013 che gli americani dedicheranno all'Italia.
Conversazioni con l'Artista: 18 giugno 2013 ore 19
Rapporto tra origini e attualità dell'arte: questo è il tema della Conversazione con l’Artista, che avrà luogo martedì 18 giugno 2013 dalle ore 19 alle ore 21 nella quale Candida Höfer dialogherà con Anna Coliva, direttore della Galleria Borghese di Roma, e Mario Codognato, curatore dell’Esposizione, condividendo con il pubblico presente in sala e connesso in Rete i propri punti di vista.
La Conversazione, progetto di comunicazione che è parte integrante del progetto ArteinWeb, si svolgerà alla Galleria Borghese di Roma presso il Salone del Lanfranco.
Il pubblico della Rete potrà seguire l'evento in streaming live su questo sito e la Conversazione rimarrà disponibile in modalità on demand fino al 1 marzo 2014.
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Conferenza Stampa: 17 giugno ore 12.30. Seguirà cocktail per gli intervenuti nel giardino segreto della Galleria Borghese
Galleria Borghese, Salone del Lanfranco
piazzale Scipione Borghese, 5 - Roma
Orari:
Lunedì chiuso
da Martedì a Domenica: dalle 8.30 alle 19.30
chiuso 1 Gennaio, 25 Dicembre
L'ingresso è consentito fino a mezz'ora prima della chiusura
È obbligatoria la prenotazione del biglietto
Tel. 06 32810