Alberto Abate
Paolo Borghi
Bruno Chersicla
Ricardo Cinalli
Fabrizio Plessi
Antonio Violetta
Alberto Abate, Paolo Borghi, Bruno Chersicla, Ricardo Cinalli, Fabrizio Plessi, Antonio Violetta. La vicenda di Narciso costituisce, nella storia della cultura occidentale, una fonte inesauribile di interpretazioni e di corrispondenze. La mostra alla Galleria Planetario intesse un racconto attraverso il lavoro di sei artisti, in cui la pluralita' di valori simbolici e di risonanze allegoriche trasmessi dal mito, prendono forme, colori e medium diversi.
Venerdì 10 ottobre 2003, la Galleria Planetario presenta Alberto Abate, Paolo
Borghi, Bruno Chersicla, Ricardo Cinalli, Fabrizio Plessi, Antonio Violetta in
una collettiva dal titolo Osicran.
La vicenda di Narciso costituisce, nella storia della cultura occidentale, una
fonte inesauribile di interpretazioni e di corrispondenze. Dal carattere
intransitivo della pulsione nasce il dramma dell'impossibilità di comunicare sul
piano dell'oggettività della forma.
Mentre Narciso, resta imprigionato, fino a morire, dall'oggettività e dalla
matericità della visione, l'arte, riflettendo su se stessa, si inoltra
all'interno della forma fino a giungere alle fonti autorappresentative della
visione.
La mostra alla Galleria Planetario intesse un racconto attraverso il lavoro di
sei artisti, in cui la pluralità di valori simbolici e di risonanze allegoriche
trasmessi dal mito, prendono forme, colori e medium diversi. Il Narciso di
Fabrizio Plessi gioca sulla percezione della luminosità , spiazzante in quanto la
luce si duplica tra il neon stesso e la riproduzione suo movimento. La scultura
di Antonio Violetta dal silenzio, ferma il tempo, sprigionando l'assolutezza
dell'essere, mentre Paolo Borghi scava oltre la superficie riflettente indagando
le dinamiche stratificate dell'universo. Il dato corporeo meticolosamente e
ripetutamente indagato da Ricardo Cinalli da' eco alla tensione del singolo
individuo al tutto cosmico. Tensione diventa combinazione di forze che si
irradiano, aprendo o accartocciando l'essere, lungo le sculture lignee di Bruno
Chersicla. L'opera di Alberto Abate, infine, è del mito stesso la letterale e
colta riscoperta.
Nell'immagine un'opera di Ricardo Cinalli
Vernice: venerdì 10 ottobre 2003 - ore 18.30
Durata: fino al 6 dicembre 2003 (Orario di apertura dal lunedì al
sabato 10.00-13.00 e 16.00-19.00).
Galleria Planetario - V. Filzi, 4 - 34132 TRIESTE - Tel. +39 040 639073 - Fax +39 040 369103