Maura Biava, Joost Conijn, Michiel Kluiters, Erik van Lieshout, Maria Pask. Questa mostra intende offrire al pubblico uno spaccato della ricerca artistica in Olanda. Benche' si tratti di artisti che lavorano con linguaggi differenti esiste un'affinita' che lega i loro lavori alla societa'.
a cura di Patricia Pulles
Maura Biava, Joost Conijn, Michiel Kluiters, Erik van Lieshout, Maria Pask
Questa mostra intende offrire al pubblico uno spaccato della ricerca artistica in Olanda. Benché si tratti di artisti che lavorano con linguaggi differenti esiste un'affinità che lega i loro lavori alla società .
Il lavoro di Maura Biava ha un carattere narrativo e un'aura da favola. Esso si concentra sul ruolo dell'individuo nella società e sulla sua relazione con la natura e con le scienze. Maura utilizza immagini tratte dalla mitologia, dalla storia dell'arte e dalla memoria visiva collettiva. Il suo progetto si intitola 'Doride', dal nome di un personaggio fittizio. Doride è una figura mitica che prova ad esplorare il mondo subacqueo nel quale, per via dell'assenza di gravità , si comunica diversamente.
Per Joost Conijn viaggiare è un bisogno irrefrenabile. La bicicletta, l'aereo o la macchina, costituiscono le basi per il suo intervento diretto con il pubblico e con i mondi dove si trova a passare. Costruire questi veicoli in maniera artigianale è una conseguenza diretta della sua volontà di muoversi al di fuori di un'idea di viaggio convenzionale. In mostra sarà presentato il video 'Hout Auto' che riprende il percorso fatto a bordo di una macchina, costruita da Conijn in legno, materiale che serve anche da carburante. 'Hout Auto' non ha un inizio e nemmeno una fine, lo spettatore sale in auto e parte per il viaggio.
Nelle foto di Michiel Kluiters regna un'atmosfera cinematografica dove gli spazi rappresentati interagiscono con quelli reali. Si verifica un raddoppiamento dell'ambiente, e la paralisi di quello virtuale continua in quello circostante. Kluiters crea in questo modo una dimensione che giunge a funzionare da specchio per la realtà . Nella mostra presso la galleria T293 l'artista presenterà un'installazione che si andrà ad adattare allo spazio e che consisterà in una video-proiezione ed in una stampa murale.
Erik van Lieshout gioca con i valori consolidati e con i luoghi comuni mettendo in discussione la propria posizione in riferimento ad altre culture. Nel suo lavoro il 'politicamente corretto'diventa 'politicamente incorretto' e viceversa. Il video Respect, presentato alla L Biennale di Venezia, mostra la sua visione della città di Rotterdam. 'Respect' sarà lo spunto per il videoclip che sarà in mostra alla T293. Van Lieshout ritrarrà , a modo suo e movendosi in motorino, Napoli.
Maria Pask è un'artista multimediale in senso stretto, ovvero realizza performances, video, installazioni, foto, libri. Negli ultimi due anni si è concentrata sulle dinamiche di gruppo. Il materiale raccolto nel corso della sua ricerca costituisce l'argomento del libro intitolato Emmanuelle's Annual Manual (The Kit). Si tratta di testi che istruiscono alla sopravvivenza e che servono a dare conforto e supporto al mondo. In mostra sarà presente Apocalypse bar, che fa parte dello stesso progetto. L'artista lenirà le sofferenze delle persone attraverso un performance nel corso della quale preparerà dei cocktails dietro una sorta di bancone fatto di rami.
Financially supported by the Mondriaan Foundation, Amsterdam and the Dutch Embassy in Rome
Inaugurazione: martedì 14 ottobre ore 19.00
14 ottobre - 29 novembre 2003
Dal martedì al sabato
dalle 16.00 alle 20.00
T293
Via Tribunali 293
Napoli
tel. 081295882