L'idea della bellezza. Sono presenti sculture e opere su carta realizzate dal 1973 al 2003. Sono opere che documentano la sua recente ricerca in cui l'artista con coerenza dimostra di essere concettualmente legato a un'idea della scultura intesa come forma pura, indipendentemente dai materiali utilizzati.
L'idea della bellezza
Sono presenti sculture e opere su carta realizzate dal 1973 al 2003 da Giancarlo Franco Tramontin (Venezia, 1931), già titolare della Cattedra di Scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia. Sono opere che documentano la sua recente ricerca in cui l'artista con coerenza dimostra di essere concettualmente legato a un'idea della scultura intesa come forma pura, indipendentemente dai materiali utilizzati.
Per Tramontin è,infatti, la stessa ''forma a chiamare la materia determinandola'': è chiaro, in questo caso, il rapporto dialettico che si instaura, nel fare, tra il supporto concettuale, o meglio filosofico, e la conoscenza tecnica o artigianale che asseconda e rende concreta nell'opera una propulsiva e fondamentale idea poetica. Per concludere sempre con le parole dello stesso artista: '' ogni forma reca in sé una fatica, ma la fatica più grande è dimenticarla per dare libertà di pensiero a quella nuova''.
Nel corso dell'inaugurazione, alle ore 17,45 verrà presentata presso la sala Marmi di Palazzo Cisterna di Torino, da Valter Giuliano, Mario Piantoni e Saverio Simi de Burgis la monografia dedicata a Giancarlo Franco Tramontin pubblicata da Caleidoscopio, Carrara 2003, a cura di Floriano De Santi,e con testi di Luca Massimo Barbero, Dino Marangon e Saverio Simi de Burgis.
Palazzo Cisterna
via Maria Vittoria, 12
Torino