Dopo i laboratori inaugurano le opere. Gli artisti affrontano il tema dell'acqua di natura mediante il racconto e la memoria. Risalire corsi, cercare fonti, leggere mutazioni di stato, permette loro di cogliere flussi e trasformazioni e intendere l'operazione artistica come parte del divenire.
Laboratori e percorsi d'arte - l'acqua nelle Alpi
artisti invitati: Stefano Boccalini, Ettore Favini
artisti selezionati: Loredana Di Lillo, Simona Di Meo
direttore artistico: Giorgio Azzoni
aperto_2013 art on the border indaga luoghi e situazioni dove l'acqua, elemento primario di vita, si intreccia con il paesaggio, la memoria e le comunità.
Gli artisti affrontano il tema dell'acqua di natura mediante il viaggio, il racconto e la memoria. Risalire corsi, cercare fonti, leggere mutazioni di stato, permette loro di cogliere flussi e trasformazioni e intendere l'operazione artistica come parte del divenire. Ogni segno raccolto si carica di caratteri evocativi e innesca nuove elaborazioni cherientrano nel ciclo continuo dell'esperienza.
L'acqua, materia di riferimento da cui muovono tutti i progetti artistici, è fonte di vita, risorsa comune e bene pubblico da difendere. L'acqua connota e modella il paesaggio montano ed è contenitore di memoria e ambivalenza; essa viene considerata come elemento in sé e nel rapporto dialettico con la socialità, con l'agire e il pensare umano.
La relazione con le forme variabili e quelle consolidate, con l'ambiente e le sue trasformazioni in atto, permette di recuperare valori su cui ricostruire comportamenti individuali e sociali; nel segno dell'arte pubblica e della responsabilità.
Opere:
Stefano Boccalini, PubblicaPrivata. Il lavoro è installato in località Fabrezza di Saviore, presso un torrente di alta montagna. L'idea nasce dall'osservazione del territorio e dall'ascolto dei suoi abitanti. Una riflessione che si inserisce in un dibattito di ampio respiro: acqua pubblica o privata? (...)
Ettore Favini, Private view. Uno sguardo in privato vuole mettere in relazione le persone con il paesaggio. Favini ha risalito a piedi il fiume Oglio da Pisogne a Ponte di Legno per trovare dei punti da cui osservare il paesaggio fluviale, trovando i luoghi preferiti di un immaginario che vuole condividere con gli abitanti. (…)
Simona Di Meo, Some kinds of archive. Alcuni tipi di archivio indaga il ghiacciaio come una possibile forma di archivio e lo interpreta come massima espressione della densità e conservazione dell'elemento acqua e della memoria.(…)
Loredana Di Lillo, Quaderni / Out of you. Attraverso un processo di scoperta del territorio seguendo il fiume Oglio, Di Lillo decide di raccogliere sovrapposizioni e segni di memoria legati alla storia del luogo e al sublime paesaggio alpino. (…)
In collaborazione con il Distretto Culturale di Valle Camonica
INAUGURAZIONI:
sabato 3 agosto 2013 ore 12.00
Saviore dell'Adamello_ località Valù di Fabrezza
PubblicaPrivata _Stefano Boccalini
Intervengono Corrado Tomasi, Presidente Comunità Montana e Consorzio BIM Simona Ferrarini, Assessore alla Cultura e Turismo della Comunità Montana Silvio Citroni, Assessore al Parco dell’Adamello
Breve conversazione con critici, artisti e cittadini, aperitivo in prossimità del torrente con prodotti locali, buffet di montagna al Rifugio Stella Alpina di Fabrezza
ore 18.00
Cedegolo_ Museo dell'Energia Idroelettrica_musil
Inaugurazione delle opere
Private view _Ettore Favini
Quaderni / Out of you _Loredana Di Lillo
Some kinds of archive _Simona Di Meo
Saluti Andrea Pedrali, Sindaco di Cedegolo, Pier Paolo Poggio, Direttore del musil
Presentazione di Giorgio Azzoni, breve conversazione con critici e saluto degli artisti, aperitivo al musil
Le opere sono visitabili gratuitamente a Saviore nel torrente di Fabrezza (opera permanente) e presso il musil di Cedegolo (1 opera permanente e 2 opere dall’autunno presso il Camus e gli info point)