Prima rassegna monografica dell'artista in Italia. Uno dei fili conduttori del corpus della sua opera, improntata sul tema del colore rosso, del sangue e della loro infinita mitologia, l'esposizione include due grandi installazioni inedite, progettate appositamente per i suggestivi spazi del museo partenopeo. Nell'ambito del progetto della Regione Campania ''Annali delle Arti'' ideato e diretto da Achille Bonito Oliva, la mostra e' a cura di Eduardo Cicelyn e Mario Codognato
La Regione Campania e la Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Province di Napoli e Caserta, annunciano l'esposizione di Anish Kapoor al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che avrà luogo dal 26 ottobre 2003 al 12 gennaio 2004, nell'ambito del progetto della Regione Campania ''Annali delle Arti'', ideato e diretto da Achille Bonito Oliva, a cura di Eduardo Cicelyn.
Tra i protagonisti della scultura inglese degli anni Ottanta e successivamente della scena internazionale, l'artista nato a Bombay nel 1954, ma formatosi a Londra, ha esposto nel 2000 in piazza Plebiscito a Napoli ''Taratantara'', una gigantesca scultura in Pvc rosso, poi rielaborata e resa ancora più imponente per l'installazione esposta nel 2003 all'interno della Tate Modern di Londra intitolata ''Marsyas''. Premiato alla Biennale di Venezia del '90 e con il Turner Prize nel '91, Kapoor, caposcuola della nuova scultura inglese, con i pigmenti attinti dalla tradizione decorativa indiana della serie ''Mille nomi'', con le pietre o le grandi strutture concave, con le sue sculture di metallo specchiante ed ancora, oscilla con risultati eccellenti tra solidità e trasparenza, tra geometrico ed organico, tra pieno e vuoto, ridefinendo ed ampliando il concetto di scultura nell'arte contemporanea. Solcando sempre in maniera originale molte delle infinite strade offerte dall'universo artistico.
La mostra all'Archeologico, curata da Eduardo Cicelyn e Mario Codognato, costituisce la prima vera e propria rassegna monografica sul suo lavoro in un'istituzione museale italiana. Improntata idealmente sul tema del colore rosso e del sangue e della loro infinita mitologia, uno dei fili conduttori del corpus della sua opera, l'esposizione include due grandi installazioni inedite, progettate appositamente per i suggestivi spazi del museo partenopeo. Questi ultimi insieme con la grandiosa collezione di antichità danno vita ad un dialogo con il linguaggio contemporaneo di Kapoor, che rileggendo in chiave moderna i miti e gli archetipi dell'umanità in ogni tempo e luogo, segna e formalizza una continuità tra i fondamenti e i quesiti culturali che si sono succeduti e riproposti in tutte le civiltà .
Immagine: Anish Kapoor, Taratantara, piazza Plebiscito a Napoli, 2000
Catalogo: realizzato dalla Regione Campania - Edito da Electa Napoli
Museo Archeologico Nazionale
Piazza Museo, 19 (80137) Napoli numero verde 848800288
orario: tutti i giorni 9.00 – 19.30; chiuso il martedì
Biglietti: la visita alla mostra è compresa nel biglietto per il Museo Archeologico di Napoli. Intero: 6.50 euro
Ridotto: 3.25 euro per i cittadini dell'Unione Europea con età compresa tra i 18 e i 25 anni;
Gratuito per i cittadini dell'Unione Europea sotto i 18 e sopra i 65 anni.
Inaugurazione sabato 25 ottobre ore 19
Ufficio stampa: Civita
Barbara Izzo tel. 06 692050220 fax 06 69942202