Oltre 30 start up e 20 applicazioni per smarthphone e tablet; 62 laboratori sulla Rete dedicati ad esperti ed esordienti, 26 panel, 18 keynote speech, 10 presentazioni di libri, 4 proiezioni cinematografiche e 3 spettacoli teatrali. 150 eventi in ben 20 diverse location, tutti ad ingresso libero.
A Pisa dal 10 al 13 ottobre, 150 eventi, 200 ospiti, 20 location, 62 laboratori per ragazzi
Saranno presentate oltre 30 start up e 20 applicazioni per smarthphone e tablet; 62 i laboratori sulla Rete dedicati ad
esperti ed esordienti, 26 panel, 18 keynote speech, 10 presentazioni di libri, 4 le proiezioni cinematografiche e 3
gli spettacoli teatrali ispirati al lavoro, alla rete e... alla Divina Commedia. Questi sono solo alcuni dei numeri di
Internet Festival 2013 che si inaugurerà Pisa giovedì 10 ottobre e proseguirà fino a domenica 13 in ben 20 diverse
location. In programma oltre 150 eventi, tutti ad ingresso libero, che vedranno la partecipazione di 200 relatori -
imprenditori, giornalisti, politici, filosofi, scienziati e esperti- fra cui 30 internazionali. A Internet Festival si discuterà della
storia di Olivetti e del futuro dell’editoria cartacea, si parlerà di come prevenire il crimine con le teorie sulla eSecurity e
dell’utilizzo dei Big Data; le scoperte green per vivere meglio saranno al centro della sezione Rural hub, mentre delle
città del futuro discuteranno amministratori locali e internazionali. Tutto ciò accadrà durante Internet Festival 2013,
dedicato alle nuove “Forme di futuro”, dal titolo del libro “La Forma del futuro” del famoso autore di fantascienza
americano, Bruce Sterling, anch’egli tra gli ospiti del Festival.
Tra gli eventi da non perdere i panel sull’esperienza storica di Olivetti rivissuta con Elserino Piol, Renato Soru e
Giuseppe Cecchini; il futuro dell’editoria d’informazione con Carlo De Benedetti; la rete al femminile con Frieda
Brioschi, Giovanna Maina, Alessia Rastelli sul tema “corpo virtuale delle donne” e ancora Maura Misiti con la sua
ricerca sul femminicidio. “In Rete il business è donna?” è il titolo del panel in cui si parlerà di economia, rete al femminile
con Maria Teresa Cometto e Riccarda Zezza. E ancora, tra le novità, la sezione “Rural Hub” dedicata alle innovazioni
nell’ambito della ruralità: qui verranno presentate le nuove start up che intercettano il digitale declinato sull’agricoltura; di
Green Economy e marketing sostenibile si parlerà con il guru John Grant. Al Festival si discuterà delle straordinarie
proprietà del Grafene, scoperto nel 2004 e già oggetto di oltre 10mila brevetti depositati. Di Umanesimo 2.0 parlerà
Jeffrey T. Schnapp, direttore del metaLAB dell’Università di Harvard, una figura di riferimento nel campo delle “digital
humanities”, ovvero della scienza che studia come il digitale vada ad impattare i modelli di produzione e trasmissione
della cultura. Tra gli ospiti anche Jaromil, famoso hacker italiano che ci racconterà i segreti legali della rete. Tra gli ospiti
anche Salvatore Iaconesi e Oriana Persico di Art is Open Source, che presenteranno in prima italiana “Innovation
Ecology”, il loro sistema innovativo di ascolto della rete realizzato ad hoc per Internet Festival. Il sistema è in grado di
creare la mappa dell’innovazione italiana attingendo, in tempo reale e in 29 linguaggi naturali differenti, alle
conversazioni pubbliche dei maggior social, Facebook, Twitter, Google+, Instagram Four Square (vedi scheda dedicata).
Teatro, Cinema e Musica – Il legame tra rete, tecnologia e forme di futuro sarà trattata in sezioni dedicate. In prima
italiana sarà presentata la rassegna teatrale “DivinLavoro” del regista Giovanni Guerrieri e dello scenografo Franco
Farina, con il web scouting di Claudia Vago: tre appuntamenti dedicati al tema del lavoro, sul modello delle cantiche
dantesche in cui gli ospiti Marino Sinibaldi, Sergio Givone, Lucia Annunziata, Aniello Arena, David Riondino,
Cristiana Guccinelli, metteranno in scena storie di ordinario lavoro all’epoca del web 2.0. Per la rassegna di cinema
saranno proiettati quattro film tra cui la prima nazionale di Traveling Saleman di Bill Condon (Usa, 2013) (10 ottobre);
Film cut, Ladies and Gentlemen di György Pálfi - Ungheria 2012 (11 ottobre); Google And The World Brain di Ben Lewis
2012 (12 ottobre) e Side by Side di Christopher Kenneally 2012 (13 ottobre). Non mancherà la musica con i concerti al
Lumiere di Paolo Angeli, Arve Henriksen quartet, Mr T-Bone & friends (vedi scheda dedicata).
Dove - Il Festival si svilupperà nelle piazze, nelle sedi universitarie, nei cinema e nei teatri pisani. Tra le location: la
Stazione Leopolda, la Limonaia di Palazzo Ruschi, il Cinema Arsenale, il Palazzo dei Congressi, SMS Biblio, la Scuola
Superiore Sant’Anna, la Scuola Normale Superiore, il Cinema Teatro Lux, il Teatro Sant’Andrea, la Gipsoteca di Arte
Antica, le Logge dei Banchi, il cinema Lumière. Pisa conta oltre 1300 imprese di alta tecnologia di cui 800 del settore
ICT ed è il primo territorio italiano per quota di investimenti in ricerca e sviluppo rispetto alla quota di PIL (3,5% contro
l‘1,1% della media nazionale). Ha nell’area CNR il primo centro di ricerca ICT in Italia; nell’Università un centro di
eccellenza per la in informatica e nelle sue applicazioni; nella Scuola Superiore Sant’Anna e nella Scuola Normale
Superiore centri di studio sulla connettività iperveloce, sui materiali del futuro, sulla robotica e sull’invisible computing.
Programma - Il programma di Internet Festival sarà diviso in aree tematiche: Internet for Citizens (innovazione intesa
come miglioramento della qualità della vita attraverso il ricorso alla Rete); Internet for Makers (spazio dedicato alle idee
e opportunità lavorative nate grazie al web, con focus su Big Data); Internet for Tellers (la Rete come luogo di flussi
informativi, con un’analisi dei contenuti prodotti dalle e sulle donne); SmartUp, Speciale per Imprese, una sezione
dedicata alle imprese, novità dell’edizione 2013, che funzionerà come piattaforma di networking e incubatore. In
programma anche i T-Tour: alla Stazione Leopolda gli appuntamenti dei T-TOUR4school per le scuole dell’obbligo e i
bambini; alla Limonaia i T-TOUR4all, laboratori interattivi per tutti gli appassionati della Rete; i T-TOUR4experts, tenuti
da docenti e ricercatori di Università e CNR (a Palazzo dei Congressi). Il calendario e le indicazioni per partecipare al
Festival sono consultabili su www.internetfestival.it. Per approfondimenti vedi scheda dedicata.A Internet Festival, la Rete investirà impetuosamente Citizens, Makers e Tellers raccontando storie di cambiamento e
innovazione. Con i Big Data oggi siamo già nel futuro raccontato in Minority Report: svelano il futuro della politica se
usati da Nate Silver, il guru elettorale del New York Times appena passato a ESPN; consentono di prevedere gli episodi
criminali nel progetto eSecurity; arricchiscono di un nuovo episodio la sfida secolare tra Pisa e Livorno; alimentano la
suggestione orwelliana evocata da PRISM con Domenico Laforenza, Fabio Chiusi e Ernesto Belisario. L’editoria
tradizionale cerca nuovi modelli di business incalzata dal digitale: ne parlerà l’imprenditore e editore Carlo De
Benedetti. Le conversazioni e le relazioni animano i social network ma anche il mondo economico con prodotti e modelli
che scaturiscono direttamente dalle interazioni, come racconterà Bruce Sterling. L’innovazione spesso percorre sentieri
tortuosi: l’esperienza imprenditoriale e umana di Adriano Olivetti, precursore e straordinario innovatore di prodotti e
processi produttivi, di design di oggetti e di luoghi di lavoro, ricordata e riaggiornata grazie a Elserino Piol, Renato Soru
e Giuseppe Cecchini con la conduzione di Michele Mezza. Ambienti immersivi e connettività iperveloce, materiali
superconduttori come il grafene, e il computer invisibile, indossabile, proiezione della mente umana: sono alcuni degli
eventi che il Festival proporrà nei quattro giorni di manifestazione. Una nuova cittadinanza, consapevole, partecipe e
responsabile, si confronta con la regolamentazione della rete tra pirati moderni e etica nelle opinioni di Nathan
Jurgenson, Evgenj Morozov e Michel Bauwens, solo per citarne alcuni. La Rete irrompe anche nelle abitudini
consolidate che riguardano l’alimentazione e la produzione agricola con la guru Danielle Gould, le start up di Rural
Hub e il ministro Nunzia Di Girolamo.
La quotidianità riscritta per le donne è argomento di Rete, sostantivo femminile, uno sguardo di genere sulla Rete tra
immagine e immaginario femminile fino all’attualità del femminicidio, tra “gender digital divide” e Agenda digitale con
Hanay Raja, Monica Mehta, Ivana Pais e Frieda Brioschi.
Fake e il tema dell’identità digitale tra video e battibecchi è un momento di riflessione sul tema
dell’alterazione/contraffazione del sé in senso filosofico e metaforico con Alberto Abruzzese, Vincenzo Susca, Claudia
Attimonelli, Stéphane Hugon. Il Festival chiude con un evento dedicato alle Smart city e a come la tecnologia
ridisegni la vita quotidiana con il sindaco di Santander Iñigo de la Serna, l'innovatore veneto Michele Vianello, il
presidente della Toscana Enrico Rossi.
Una new entry dell’edizione 2013 di IF è SMARTUP, speciale per le Imprese dove il dialogo tra istituzioni, centri di
ricerca e studio, imprese, giovani talenti si fa serrato e interattivo: la sharing economy, i lavori del futuro, i linguaggi del
marketing, i pitch delle startup comprese quelle coinvolte nella .itCup di Registro.it, il coaching, il coworking e il
mentoring a disposizione di chi cerca nuove prospettive. Non solo rete ma anche altissima tecnologia con la
presentazione in anteprima mondiale di nuovi sofware e app tra cui quello per il riconoscimento facciale, l'app che
genera musica partendo dal battito cardiaco e un'altra riconosce le opere d’arte inquadrandole con il cellulare.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.
Perché Internet Festival ha scelto Pisa? Anzitutto perché è la culla dell’informatica italiana (all’Università di Pisa nasce
il primo corso di laurea nel 1969), campo in cui ospita una concentrazione unica di competenze e attività. Ha sede a Pisa
l’Istituto di Informatica e Telematica (IIT) del CNR, che svolge attività di ricerca scientifica e tecnologica nel settore di
Internet e che gestisce il Registro di tutti i domini con suffisso .it (il primo venne accolto 26 anni fa, ora siamo a quota 2,5
milioni). Il primo calcolatore entrò in attività a Pisa più di 50 anni fa. La città detiene il record mondiale di trasmissione
dati via Internet (1200 Gigabit al secondo, pari a oltre un Terabit, registrati dai ricercatori della Scuola Sant'Anna e Cnit).
Sempre Scuola Superiore Sant'Anna e Cnit stanno costruendo a Pisa il nuovo polo di ricerca per la fotonica integrata,
l'unico in Italia, con un investimento di circa 8 milioni di euro in parte finanziati da Regione Toscana. L’Università di Pisa
è sede di eccellenza mondiale nel campo della ricerca informatica, come testimoniano, da ultimi, i risultati dell'indagine
realizzata dall'ANVUR e delle principali classifiche internazionali sui migliori atenei al mondo. Pisa è visitata da 10 milioni
di turisti all’anno, sono 4,5 milioni i passeggeri che atterrano al suo aeroporto e ben 18 milioni i viaggiatori in transito
nella stazione ferroviaria cittadina.
Internet Festival è promosso da Regione Toscana, Comune di Pisa, Cnr, Registro.it e Istituto di Informatica e
Telematica del Cnr insieme a Camera di Commercio di Pisa, Provincia di Pisa, Università di Pisa, Scuola Superiore
Sant’Anna, Scuola Normale Superiore, Associazione Festival della Scienza. Il direttore del Festival è Claudio Giua; il
coordinamento è affidato a Fondazione Sistema Toscana. Anna Vaccarelli (IIT-CNR) e Gianluigi Ferrari (Università di
Pisa) coordinano rispettivamente il comitato esecutivo e scientifico.
Internet Festival, 10-13 ottobre 2013, Pisa
Contatti stampa: Mariangela Della Monica - Responsabile Ufficio Stampa Fondazione Sistema Toscana
Cell. 334-6606721 m.dellamonica@fondazionesistematoscana.it
Anna D’Amico ad.damico@gmail.com - cell 39 347 8691998
Per PS Comunicazione: Antonio Pirozzi (339 5238132), Sara Chiarello (329 9864843), pscomunicazione@gmail.com
Diverse sedi - Pisa
Ingresso libero