La forma del silenzio. 20 sculture in legno, argilla, gesso o pellets. I simulacri dei corpi, la loro presenza/assenza, delimitano il rapporto con lo spazio, ma si fanno anche conquistare dallo stesso.
A cura di Valerio Deho'
Il silenzio e l’assenza del tempo sono le caratteristiche principali dei lavori di Moroder. La vita dei personaggi che la sua arte evoca, non è realtà. È qualcosa di ben più astratto e universale. A differenza di un'artista come Alberto Giacometti, a cui egli stesso si è ispirato, l'artista ladino non fa agitare le sue forme silenziose, non conferisce caratteristiche fisiognomiche definite, né tantomeno adopera la scultura per definire sentimenti o passioni.
Se in Giacometti il tormento, l’essere inquieto, anima le sculture di una tensione molecolare, in Moroder l’inquietudine è del tutto silenziosa.
La fase di maturità dell'artista, lascia tuttavia trapelare un nuovo senso di inquietudine, di cambiamento, egli vuole affrontare nuove sfide senza allontanansi dalla propria ricerca principale, dalla propria scelta decisiva e caratterizzante, legata all'espressione del corpo umano e alle articolazioni della forma. I simulacri dei corpi, la loro presenza/assenza, delimitano il rapporto con lo spazio, ma si fanno anche conquistare dallo stesso. Sono forme aperte e non chiuse come invece accade nelle sculture classiche. In questo Moroder s'inscrive nella tradizione del Novecento che ha saputo aprire le forme spaziali all’ambiente e sviluppare un confronto più ampio con lo spettatore. Tra tradizione e innovazione l’artista segue un percorso proprio e mai scontato, che dà luogo a risultati inattesi.
Nel corso della mostra saranno esposte presso Piazza Rena due sculture dell'artista Walter Moroder.
Una collaborazione: Merano Arte, Ensemble Conductus e Biennale Gherdëina, Ortisei.
In seguito, in occasione della stagione 2014, le sculture saranno ospitate nei Giardini di Castel Trauttmansdorff, Merano.
In occasione della mostra "La forma del silenzio",
Giovedì 14 Novembre, alle 20.30,
presso la Chiesa del Sacro Cuore presso le "Dame inglesi", Piazza della Rena,
ha luogo il concerto di musica classica barocca e contemporanea
di Lorenzo Cavasanti & Ensemble Conducus, direzione Marcello Fera.
Biglietti: intero Euro 15,00 - ridotto Euro 10,00
Prenotazioni da lunedì 11 Novembre presso Merano Arte: 0473 212643
Nel luogo del concerto, durante la serata, verranno temporaneamente installate due sculture di Walter Moroder. Così da innestare un dialogo tra forme espressive ma anche un percorso ideale tra interno-esterno, spazio pubblico e privato: tra la mostra principale a Merano Arte, le due opere in Piazza della Rena e l'appuntamento musicale che avrà luogo nell'antistante Chiesa delle Dame Inglesi.
Inaugurazione: 12 Novembre, ore 19.00
Merano Arte
Via Cassa di Risparmio Portici, 163 Merano
Orari da martedì a domenica, ore 10.00 – 18.00. Chiuso lunedì.