Workshop di scrittura autobiografica, a cura di Iaia Caputo
"So che cio' che lui non capisce, cio' che io non capisco, e' l'unica cosa importante (...) Scrivere e' cosi': andare alla ricerca di cio' che non sai che esiste." Leopoldo Brizuela, Una stessa notte. La memoria, inventa e trasforma, e' in perenne movimento. Non ci offre dei cassetti nei quali cercare immagini rimaste nel tempo uguali a se stesse. Se apriremo quei cassetti non troveremo mai quel che pensavamo di trovarci. Per ricordare, per ricordare davvero, dobbiamo prima aver dimenticato: nel richiamare alla mente eventi recenti, quasi mai abbiamo nei loro confronti quella distanza temporale e spaziale che ci consente di metterli a fuoco compiutamente. Li possiamo descrivere forse con minore approssimazione, i ricordi dei singoli frammenti di quella diapositiva sono piu' vividi e chiari, tuttavia e' solo nella distanza, quando la memoria ha gia' compiuto il suo percorso di trasformazione del ricordo, che quel che abbiamo vissuto un tempo si rivela per quel che davvero e' stato o ha lasciato nella nostra biografia. Museo Diocesano di Milano Primo modulo: sabato 30 novembre dalle 10 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 18 e domenica 1 dicembre dalle 10 alle 13. Costo 100 euro.