Regina Jose' Galindo
Oliver Ressler
Ciprian Muresan
Teresa Margolles
Francesca Guerisoli
Considerando l'arte come un'azione politica che aspira a innescare e a contribuire al cambiamento sociale, Galindo, Ressler, Muresan e Margolles utilizzano in modo diverso il mezzo video per affrontare i temi della violenza legata al potere.
Regina José Galindo 30 novembre ore 18.00
Oliver Ressler 6 dicembre ore 18.00
Ciprian Muresan 13 dicembre ore 18.00
Teresa Margolles 20 dicembre ore 18.00
a cura di Francesca Guerisoli
Inaugura il 30 novembre la rassegna video GLOCAL TALES, a cura di Francesca Guerisoli.
Un progetto nato grazie alla collaborazione con MOTEL B che lo ha presentato nel giugno scorso nel suo
nuovo spazio a Brescia.
Di diversa provenienza – dal Guatemala all’Austria, dalla Romania al Messico – gli artisti di GLOCAL TALES
sono accomunati da una presa di posizione netta nei confronti della realtà politica e sociale di specifici
contesti, così come da un’osservazione critica delle dinamiche globali del mercato e della finanza che
impattano a livello locale.
Considerando l’arte come un’azione politica che aspira a innescare e a contribuire
al cambiamento sociale, i quattro artisti, utilizzando in modo diverso il mezzo video, trattano le relazioni tra
la vita, i diritti umani e l’arte, affrontano i temi della violenza legata al potere politico ed economico. I video
in mostra sono dunque incentrati su particolari situazioni locali che si relazionano con l’ambito globale,
narrando in modo differente il conflitto politico, sociale, economico, finanziario di cui gli autori sono diretti
testimoni: dalla memoria delle vittime del conflitto armato in Guatemala e la presa di posizione nei confronti
della candidatura presidenziale di Efrain Rios Montt, ex militare, genocida e golpista, alla relazione politica
fra gli individui (Regina José Galindo); dai disordini sociali in Gran Bretagna nell’agosto 2011 collegati al
saccheggio delle casse dello Stato per salvare le banche e l’economia compiuto dai governi di molti paesi
a partire dal 2008, al post crisi economica e finanziaria (Oliver Ressler); dalla condizione dell’individuo e
delle masse come soggetto politico prive di potere in Romania, all’immagine dell’esercito che da gloriosa è
divenuta banale (Ciprian Mureşan); dai femminicidi a Città del Guatemala a quelli delle città di confine nel
nord del Messico (Teresa Margolles).
La rassegna ha inizio sabato 30 novembre con i video di Regina José Galindo ¿Quién puede borrar las
huellas?, 2003 e Paisaje, 2012. Seguirà il 6 dicembre Oliver Ressler con Robbery, 2012 e The Bull Laid Bear,
2012 (realizzato con Zanny Begg); il 13 dicembre Ciprian Muresan con I’m protesting against myself, 2011 e
Untitled – Poteto Peelers, 2009 e infine il 20 dicembre Teresa Margolles con Mujeres bordando junto al Lago
Atitlán, 2012 e ¿Cómo salimos?, 2010.
GLOCAL TALES, video review curated by Francesca Guerisoli opens on the 30th November at CHAN.
Presented at Motel B last June, it develops in four solo exhibitions of Regina José Galindo, Oliver Ressler,
Ciprian Muresan, Teresa Margolles.
Coming from different contexts - from Guatemala to Austria, from Romania to Mexico – the artists of
GLOCAL TALES are related each others by a clear stance on the political and social reality of specific
contexts, as well as by a critical approach about the global market and finance dynamics that impact locally.
Considering art as a political action that aims to trigger and contribute to social change, using the video in
a different way, the four artists work on the relationship between life, human rights and the arts, address
the issues of violence related to political and economic power. The videos of GLOCAL TALES are focused
on particular local circumstances that relate to the global situation, telling in a different way the political,
social, economic and financial conflict of which the authors are direct witnesses: from the memory of the
victims of the armed conflict in Guatemala and the stance against the presidential candidacy of Efrain Rios
Montt, to the political relationship between individuals (Regina José Galindo); from the social unrest in
Britain on August 2011, to the post economic and financial crisis (Oliver Ressler); from the condition of the
individual and the masses as a political entity powerless in Romania, to the image of the glory of the army
become trivial (Ciprian Muresan); from the femicides in Guatemala City in those border towns of Mexico
(Teresa Margolles).
GLOCAL TALES begins on November, 30th with Regina José Galindo, ¿Quién puede borrar las huellas?,
2003 and Paisaje, 2012. Il will be continued on December, 6th with Oliver Ressler’s videos Robbery, 2012
and The Bull Laid Bear, 2012 (made with Zanny Begg); 13th, with Ciprian Muresan’s videos I’m protesting
against myself, 2011, and Untitled – Poteto Peelers, 2009, and finally on 20th Teresa Margolles with Mujeres
bordando junto al Lago Atitlán, 2012 and ¿Cómo salimos?, 2010.
Image: Oliver Ressler, Robbery, 2012, (Courtesy the artist and Atra Gallery, Milano).
Chan Contemporary Art Association
via S. Agnese 19r, 16124 Genova
aperto il venerdì dalle 16 alle 20
altri orari su appuntamento