L'altra parte. Carte di lavoro. 80 opere per celebrare gli 80 anni dell'artista, che ha dedicato la sua produzione a Lucca, citta' che ha amato, interpretato, ritratto, con i suoi personaggi e i suoi colori. A cura di Alessandro Tosi.
A cura di Alessandro Tosi
“Antonio Possenti. L’altra parte. Carte di lavoro”. È un manifesto di arte, pittura e di vita, questa mostra organizzata dalla Banca di Credito Cooperativo di Pescia e Fondazione Campus, con il patrocinio del Comune di Lucca, dal 7 dicembre al 7 febbraio al Museo Nazionale di Villa Guinigi in via della Quarquonia (Lucca) a ingresso libero.
Un’esposizione con cui la città di Lucca celebra gli 80 anni del “suo” Antonio Possenti: uno degli artisti che più l’ha amata, interpretata, ritratta, negli interni attraverso gli esterni, nelle movenze attraverso i personaggi, nei disegni e nei colori. Perché il disegno è importante tanto quanto il dipinto. A spiegarlo è lo stesso Possenti: “Ci tengo molto a questa mostra – racconta – l’unica delle oltre 200 fatte sinora in tutto il mondo, in cui per la prima volta racconto di me e del valore del disegno. Sono un fautore del disegno. È considerato espressione minore del dipinto, mentre gli è pari”.
Quale il senso di questa esposizione, che raccoglie 80 opere quasi tutte inedite realizzate dal Maestro negli ultimi 3 anni? “C’è un aspetto quotidiano del mestiere, che costituisce quella ‘altra parte’ su cui si incentra questa mostra – spiega Antonio Possenti -. Una parte densa di significato che si costruisce ogni giorno, che non ha un tema ma raccoglie i temi che si maturano nella vita. Una dimensione domestica, intima, che non produce bozzetti per le opere da consegnare, ma che ha una completezza sua. I lavori che ho scelto per raccontarmi parlano del rapporto tra l’autore e l’opera durante l’esecuzione di quest’ultima. È lei che decide quando è compiuta, ed in quel momento prende una strada tutta sua”.
In questo percorso espositivo emergeranno i vari temi caratteristici della sua produzione. E sarà arricchito da quattro gigantografie del Maestro all’opera nel suo studio, ritratto da Aurelio Amendola, uno dei fotografi contemporanei più apprezzati nel mondo. Ma “Non è un’antologia – mette in guardia Possenti -. E i temi non sono altro che occasioni di pittura, situazioni che affiorano periodicamente, rappresentando il mio modo di vedere la vita e il mondo”. Come quel pittore sul manifesto realizzato appositamente dal Maestro per la sua mostra: in uno spazio riassuntivo, personale e intimo viene rappresentato il rapporto tra passato e presente: il pittore tiene in braccio un bambino che non c’è più. “Il pittore sono io – dice Possenti – che dipingo l’oggi. È un arco ipotetico che rappresenta un percorso. Come la mostra. E che prosegue”.
“Antonio Possenti. L’altra parte. Carte di lavoro”
Mostra delle opere di Antonio Possenti, nell’anno del suo 80mo compleanno
Catalogo a cura di Alessandro Tosi, edito da Usher arte
Per informazioni:
Segreteria Generale Banca di Pescia: 0572-459504, area.mercato@bancadipescia.bcc.it, www.bancadipescia.it
Museo Nazionale di Villa Guinigi: 0583-55570
Biografia di Antonio Possenti su http://www.antonio-possenti.it/Biografia.htm
Inaugurazione: sabato 7 dicembre ore 16,30
Museo Nazionale di Villa Guinigi, casermetta
via della Quarquonia - Lucca
Apertura mostra: martedì 10 dicembre 2013 – venerdì 7 febbraio 2014 – INGRESSO LIBERO
Orario: dalle 16 alle 19,30
Giorni di chiusura: domenica e lunedì