L'attivita' di un vasaio nella Lucca del XVII secolo. In mostra i resti di una fornace per la produzione del vetro venuti in luce nel luglio del 1982, durante i lavori di risistemazione della zona occidentale della citta'.
a cura di Silvia Nutini
Nel luglio del 1982, durante i lavori di risistemazione della zona occidentale della città entro le mura, in prossimità della Porta Vecchia di San Donato, vennero alla luce, subito sotto il piano di calpestio, i resti di una fornace per la produzione del vetro, che aveva preso il posto di una precedente fabbrica per ceramiche del XVII secolo.
Tale zona si trovava in un'area prevalentemente libera, situata tra l'ultima fascia di isolati e le mura seicentesche. Lo spazio è oggi diviso nei due piazzali Verdi e San Donato. I materiali furono recuperati nel 1982 e sono conservati tutt'oggi nel deposito archeologico del Museo nazionale di Villa Guinigi. La struttura della fornace della Porta Vecchia di San Donato risulta essere un unicum, almeno sul territorio lucchese, essendo caratterizzata da una conformazione piuttosto particolare, legata ad una produzione di ceramica raffinata anche se, in realtà, i dati materiali, costituiti dagli scarti di fornace e dai singoli frammenti degli oggetti, individuano recipienti di uso assai comune nell'apparecchiatura delle tavole della popolazione di Lucca.
I reperti saranno esposti, dopo attento lavoro di studio e di restauro, in una mostra a cura di Silvia Nutini, a libero ingresso, che avrà luogo presso la Casermetta del Museo nazionale di Villa Guinigi dal 5 aprile al 5 settembre 2014.
Zefiro, in collaborazione con il Museo nazionale Villa Guinigi,
presenta «Codino in Viaggio … nel tempo»: laboratori narrativo artistici
nel mondo della storia e dell’arte, per i bambini e i loro genitori.
Per informazioni e iscrizioni: info@cooperativazefiro.it – tel. 0583 490783
Inaugurazione: venerdì 4 aprile, ore 17.30
Museo Nazionale di Villa Guinigi
via della Quarquonia - Lucca
Orario: mart-sab 9.30-12.30 e 13.30-19.30, sabato: 10.00-13.00, 15.00-19.00
domeniche e festivi (mese di aprile): 15.00-19.00
Ingresso libero