Museo Nazionale Romano in Palazzo Altemps
Roma
piazza Sant'Apollinare, 46
06 39967700, 06 684851
WEB
Conversazioni ad Altemps
dal 14/12/2013 al 25/1/2014
ore 11.30

Segnalato da

Gabriella Gatto



approfondimenti

Alessandra Capodiferro



 
calendario eventi  :: 




14/12/2013

Conversazioni ad Altemps

Museo Nazionale Romano in Palazzo Altemps, Roma

Storici dell'arte, scrittori e curatori a raccontano il collezionismo nelle sue differenti forme. Gli incontri si apriranno a confronti di natura storica, artistica e contemporanea.


comunicato stampa

Il Museo Nazionale Romano in Palazzo Altemps invita storici dell’arte, scrittori e curatori a raccontare il collezionismo nelle sue differenti forme e manifestazioni. Da quello antiquario e aristocratico, a quello pulsionale ed enciclopedico, da quello museale e conservativo, a quello personale e atipico, a quello letterario.

È dalla vocazione stessa di questa sede del Museo Nazionale Romano che nascono “Conversazioni ad Altemps”, a cura di Alessandra Capodiferro, direttrice del museo.
La raccolta di capolavori della scultura conservati a Palazzo Altemps illustra l’affermarsi del collezionismo nel Cinquecento e nel Seicento. La passione per le cose belle, ma anche la volontà di esibire la forza economica e il potere politico del casato, indussero le famiglie romane di quell’epoca alla raccolta di capolavori. L’aristocrazia della città, senza dubbio favorita dalla ricchezza archeologica di Roma, rivaleggiò nei fasti del collezionismo. Ulteriore impulso a questo indirizzo del Museo Nazionale Romano in Palazzo Altemps è dato dalla mostra in corso, “Evan Gorga. Il Collezionista”, che ha aperto il museo al tema del collezionismo d’inizio Novecento - che attingeva al mercato antiquario così come ai ritrovamenti dei grandi scavi di quell’epoca.

Viene così proposto al pubblico un tema di comparazione e di variazione della possibile lettura e percezione dell’antico, un passaggio epocale dal concetto del capolavoro assoluto – segno distintivo dello status nobiliare - a quello dell’oggetto seriale cui - non essendo ancora percepito il valore determinante del contesto archeologico – si vuole fornire valore scientifico ordinandolo in base un criterio formale e possibilmente esaustivo.

Gli incontri, che si terranno nella Sala del Galata, si apriranno a confronti e osservazioni di natura storica, artistica e archeologica, affrontando anche le forme del collezionismo contemporaneo e i riflessi nella letteratura.

“Conversazioni ad Altemps” – promosse dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma con la collaborazione di Electa - si svolgeranno in una prima sessione a dicembre e gennaio, secondo il calendario riprodotto di seguito. Una seconda parte del programma si terrà tra febbraio e marzo, per chiudersi con un intervento del filosofo Remo Bodei.

Relatori e temi delle “Conversazioni ad Altemps” che si terranno di domenica alle 11.30 nella Sala del Galata:

15 DICEMBRE – CLAIRE LYONS
COLLEZIONISMO ESTREMO. IL CASO DI EVAN GORGA

22 DICEMBRE – ELIO GRAZIOLI
LA COLLEZIONE COME FORMA D’ARTE

19 GENNAIO – BEATRICE PALMA
DALLA CAMERA DELLE MERAVIGLIE AL MUSEO

26 GENNAIO – EMANUELE TREVI
IL COLLEZIONISTA COME PERSONAGGIO. BENJAMIN, CHATWIN, DE WALL

I RELATORI:

Claire Lyons
Senior Curator per il dipartimento Antichità J.Paul Getty Villa di Malibù. Presso questa istituzione ha organizzato le mostre The Chimaera of Arezzo (2009), The Aztec Pantheon and the Art of Empire (2010), e di recente Sicily: Art and Invention between Greece and Rome. Specialista in archeologia greca e preromana ha pubblicato numerosi studi, ed è curatore editoriale per le riviste American Journal of Archaeology, International Journal of Cultural Property, e il Journal of the History of Collections.

Elio Grazioli
Critico d’arte contemporanea e fotografia, insegna Storia dell’arte contemporanea e Teoria e storia della fotografia all’Università di Bergamo e Storia dell’arte contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Bergamo. È stato cocuratore della collana monografica Riga (Marcos y Marcos) e direttore artistico della manifestazione Fotografia Europea di Reggio Emilia. Tra i suoi titoli La collezione come forma d’arte (Johan & Levi, 2012).

Beatrice Palma
È stata professore ordinario di Archeologia classica, presso l’Università di Roma Tor Vergata. È da anni impegnata negli studi sul collezionismo di antichità e sulla riscoperta dell’antico. In tale ambito ha intrapreso una ricognizione dei materiali entrati nel commercio antiquario italo-spagnolo. Ha pubblicato Dallo scavo al collezionismo. Un viaggio nel passato dal Medioevo all’Ottocento (De Luca, 2007)

Emanuele Trevi
Scrittore e critico letterario. Ha esordito come autore di narrativa con I cani del nulla (Einaudi, 2003). È arrivato secondo al Premio Strega 2012 con Qualcosa di scritto. È autore di numerose curatele e saggi, fra cui Istruzioni per l’uso del lupo (Castelvecchi, 1994). Ha inoltre pubblicato i libri-intervista Invasioni controllate (con Mario Trevi,Castelvecchi, 2007) e Letteratura e libertà (con Raffaele La Capria, Fandango, 2009). Collabora con il Corriere della Sera e il manifesto. È conduttore di programmi radiofonici per Rai Radio 3.

Ufficio stampa Electa per la Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma:
Gabriella Gatto tel. 39 06 47 497 462 press.electamusei@mondadori.it

Al termine delle conferenze è possibile effettuare una visita guidata alle collezioni del museo.

Museo Nazionale Romano in Palazzo Altemps
piazza di Sant’Apollinare 46 Roma
Ingresso libero fino a esaurimento posti, prenotazione consigliata 06 39967700

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