Perche' produrre arte adesso? Il seminario intende concentrarsi sulla questione della produzione artistica in questo momento storico e in questo Paese.
Effetto Venturi è un programma di seminari e incontri sulle tematiche legate alla trasmissione del sapere artistico che Peep-Hole organizza al Museo del Novecento nel corso del 2013.
Effetto Venturi prende ispirazione dall’omonimo paradosso idrodinamico per il quale la velocità di un fluido in un condotto aumenta in corrispondenza delle strozzature: il principio fisico diventa una possibile metafora della dinamica che ogni artista mette in atto con il proprio lavoro di ricerca, di produzione e di trasmissione del sapere artistico alle generazioni di artisti più giovani.
Ogni artista invitato a contribuire al programma - quest’anno Gianni Pettena, Giuseppe Gabellone, Piero Golia e Adelita Husni-Bey - tiene un workshop a numero chiuso e un incontro con il pubblico allo scopo di esemplificare le diverse possibilità di trasmissione del know-how artistico.
Perché produrre arte adesso?, il seminario di Adelita Husni-Bey, intende concentrarsi sulla questione della produzione artistica in questo preciso momento storico e in questo paese. L’argomento verrà esplorato attraverso l’etnografia visiva e sonora, attraverso la consapevolezza prodotta dalla ricerca stessa.
Dopo una breve introduzione alle idee fondanti del workshop i partecipanti saranno coinvolti in una giornata di osservazione e ‘”registrazione” degli spazi circostanti il Museo del Novecento tramite quattro tecniche etnografiche: l’ascolto di conversazioni “rubate”, la descrizione scritta, l’intervista e la fotografia. Se da un lato verranno esplicate le metodologie, le possibilità e le limitazioni di ogni tecnica, saranno i partecipanti a decidere, divisi in piccoli gruppi, i luoghi da sondare, le domande da porsi e da porre, mentre ascoltano, scrivono e intervistano. Al termine della prima giornata verrà chiesto ai partecipanti di pensare a come la ricerca e la domanda principale si intrecciano. Il mattino seguente gli studenti cercheranno di capire come e/o se formalizzare la ricerca (a budget 0), pensando al fatto che l’incontro con il pubblico avverrà tramite una passeggiata coreografata dagli studenti che porteranno i visitatori nei 4 luoghi prescelti. Durante la camminata gli studenti avranno l’opportunità’ di coinvolgere il pubblico nella risposta alla domanda: ‘Perche’ produrre arte adesso’ e presentare la loro ricerca del giorno precedente.
Struttura del seminario
18 Dicembre / Breve introduzione al workshop: L’utilizzo dell’etnografia visiva in fase di ricerca. Quattro metodologie, quattro progetti d’ispirazione: Valie Export, Jikri Kovanda, Sophie Calle e Mladen Stilinovic: L’utilizzo della piazza. Divisione in gruppi, scelta delle aree da esplorare; esplorazione.
19 Dicembre / Delibera in gruppi sulla presentazione/formalizzazione della ricerca. Comunicazione dei luoghi prescelti per la passeggiata. Il seminario si chiuderà con un incontro con il pubblico alle 18,30.
Strumenti necessari: block notes A5, penna, giacche pesanti, macchina fotografica digitale e/o videofonino.
Il seminario è a numero chiuso.
Per informazioni e iscrizioni inviare il proprio portfolio entro il 12 dicembre a Anna Daneri anna@peep-hole.org con oggetto “Effetto Venturi - Adelita Husni-Bey”.
Adelita Husni-Bey (Milano, 1985) vive e lavora a Milano e New York. Nel 2007 ottiene la laurea in Belle Arti presso il Chelsea College of Art and Design, Londra, a cui segue il master in ‘Sociology and Urban Culture’ presso la Goldsmith University, Londra. Ha appena concluso l’Independent Study Program del Whitney Museum, New York. Tra le mostre personali: Playing Truant, Gasworks, Londra, 2012; Clays Lane Live Archive, Supplement Gallery, Londra, 2012; La Montagna Verde. Dove? Nel Deserto. Per Dove? Verso il Nulla, Viafarini-Careof, Milano, 2011. Tra le mostre collettive: Meeting Points 7 - Ten Thousand Wiles and a Hundred Thousand Tricks, MuHKA, Anversa, 2013; O degree Performance-the fragile beauty of crisis, progetto speciale parte della 5a Biennale di Mosca, 2013; TRACK - A Contemporary City Conversation, S.M.A.K Museum, Ghent, Belgio, 2012; Right to Refusal, Magazin4/Kunstverein Bregenz, Bregenz, Austria, 2012; il progetto di fine residenza A Holiday from Rules, MACRO, Museo d’Arte Contemporanea, Roma, 2011.
Effetto Venturi è parte di un progetto più ampio, “Shrinking World”, realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo.
Le attività e le esperienze di questo workshop verranno riassunte nel momento finale di confronto con il pubblico, giovedì 19 dicembre alle ore 18.30.
Museo del Novecento
via Marconi 1 - Milano