Effettuati i necessari interventi di manutenzione, dopo quasi due anni di chiusura totale il Museo e' restituito alla pubblica fruizione.
La Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Entoantropologico e Polo Museale della città di Roma, diretta da Daniela Porro è lieta di comunicare che il giorno 15 gennaio 2014 sarà riaperto, dopo quasi due anni di chiusura totale, il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali diretto da Maria Selene Sconci.
Effettuati i necessari interventi di manutenzione straordinaria e di adeguamento funzionale della struttura, il Museo, che continua a lavorare per rinnovarsi completamente per diventare a breve il Nuovo Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, moderno ed efficiente, è pronto per una riapertura a settori che permetterà comunque la valorizzazione di un patrimonio storico ed artistico tanto importante.
Indiscusso scrigno di massimi capolavori in campo organologico, il Museo intende offrire al visitatore, per il momento con dieci sale espositive aperte, l’opportunità di fare un’esperienza conoscitiva straordinaria, scoprendo, tra l’altro, prototipi assoluti quali il cinquecentesco cembalo costruito da Hans Muller (1537); il primo pianoforte che si deve all’italiano Bartolomeo Cristofori (1722); l’arpa Barberini, meraviglioso esempio di magnificenza barocca, icona incontrastata del museo per le sue valenze storiche (l’appartenenza alla famiglia Barberini), artistiche (la ridondante ricchezza delle decorazioni plastiche che fanno della sua ‘colonna’ una sorta di sfarzoso candelabro barocco), musicali (è armata con tre ordini di corde che consentono di eseguire anche le note cromatiche).
Il Museo propone un viaggio ricco di sorprese, con curiosità legate all’affascinante mondo della liuteria, documentato da strepitosi esemplari di strumenti a corde in grado di sedurre e di catturare l’interesse sia del pubblico comune che dei più raffinati musicologi.
In buona sostanza viene finalmente restituita alla pubblica fruizione una collezione di strumenti muscali unica, universalmente nota e riconosciuta come la più importante, cospicua e raffinata raccolta di tali testimonianze in campo mondiale, vanto nazionale troppo a lungo sottovalutato e sottratto alla publica fruizione.
Opening 15 gennaio 2014
Museo Nazionale degli Strumenti Musicali
Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 9/A – Roma
Orario: tutti i giorni dalle 9 alle 19
Ingresso: 5€