Mostra fotografica. Viene testimoniata una realta' storica che si tende a ignorare, facendo un automatico confronto con sofferenze molto piu' gravi, come quelle della Germania nazista e dei Gulag sovietici.
“L’Italia dello scorso secolo è stata anche luogo di
limitazione della libertà, di concentramenti e di
sofferenze imposte. È una realtà storica che si tende ad
ignorare, facendo un automatico confronto con
vessazioni, concentramenti e sofferenze molto più gravi,
quelle dell’arcipelago della Germania nazista e dei Gulag
sovietici.
[...] In Italia vi sono stati tanti campi di concentramento,
e almeno uno di sterminio (la Risiera di S. Sabba a
Trieste).
Il libro di Morgese e Duca dedicato ai campi della
regione Marche lo dimostra con evidenza.
[...] Riportare questo argomento alla attenzione più
vasta è doveroso. Questo libro lo fa in modo efficace,
affiancando alla rievocazione degli avvenimenti la
documentazione fotografica dell’oggi.
[...] Queste storie sono rilevanti per il loro carattere
universale.
[...] Un caso esemplare del buon servizio alla memoria.”
Tratto dalla prefazione di Riccardo Di Segni in Una
regione e i suoi “Campi” di Giuseppe Morgese e Daniele
Duca
Lunedì 27 gennaio 2014 alle ore 17.00 presso il Museo Ebraico di Venezia avrà luogo la presentazione del volume
UNA REGIONE E I SUOI “CAMPI”
di Giuseppe Morgese e Daniele Duca
prefazione di Riccardo Di Segni
Interverranno Živa Kraus, Marco Severini, Enzo Carli, Giuseppe Morgese, Daniele Duca
Inaugurazione 23 Gennaio ore 18
Ikona Gallery
Campo del Ghetto Nuovo, Cannaregio-Venezia
Orari: tutti i giorni dalle ore 11.00 alle ore 19.00 – chiuso il sabato
Ingresso libero