Happening di suoni, testi, immagini in occasione dell'uscita del Box pubblicato da Die Schachtel per i 20 anni dell'Associazione e dell'Ensemble Dissonanzen.
Happening di suoni, testi, immagini in occasione dell’uscita del BOX pubblicato da Die Schachtel per i vent'anni dell'Associazione e dell'Ensemble Dissonanzen.
In collaborazione con il Museo Nitsch-Fondazione Morra.
Musiche di Berberian, Cage, Maderna, Schuloff, Evangelisti, Henze, Pritsker, Porter, Feldman, Scelsi....
Improvvisazioni a cura dell'Ensemble Dissonanzen
Daniela del Monaco, contralto
Tommaso Rossi e Gianni Trovalusci, flauti
Marco Sannini, tromba
Daniele Colombo, violino
Marco Vitali, violoncello
Marco Cappelli, chitarra
Ciro Longobardi e Francesco d'Errico, pianoforte
Alessandra Petitti, danza
letture di Enzo Salomone
video a cura di VJ Lapsus (alias Andrea Pennisi) e Paola Pagliuca
In collaborazione con il Museo Nitsch-Fondazione Morra.
Ingresso gratuito
Dissonanzen compie vent’anni. Vent’anni in cui si sono prodotti e organizzati 200 tra concerti, eventi, rassegne di cinema sonorizzato, festival, pubblicazioni e 4 incisioni discografiche. Vent’anni di di prestigiose collaborazioni, che hanno animato la scena della musica contemporanea a Napoli. L'Ensemble Dissonanzen si è anche fatto conoscere in Italia e all'estero nel sapere unire il lavoro di interpretazione delle partiture contemporanee con quello sull'improvvisazione, esibendosi, tra l'altro, al Ravenna Festival, al Cantiere Internazionale di Montepulciano, al Festival Traiettorie di Parma, al Festival di Salisburgo, al Guggenheim di New York, al Festival di Annecy.
In occasione del ventesimo anniversario dell'Associazione e dell'Ensemble presentiamo il BOX di 5 cd edito in collaborazione con l'etichetta milanese Die Schachtel e curata da Ciro Longobardi e Tommaso Rossi che contiene incisioni che testimoniano alcune tappe fondamentali del percorso artistico di Dissonanzen. La pubblicazione è stata sostenuta con successo dalla campagna di crowdfunding lanciata su Produzioni dal Basso.
"Per chi si trova accerchiato da merci musicali standardizzate, valutare è diventata una finzione; egli non può sottrarsi alla loro strapotenza, né scegliere tra quello che gli viene presentato: tutto è talmente simile che la preferenza è legata solo al dettaglio biografico o alla situazione particolare in cui viene l’ascolto. Questa musica viene percepita solo come uno sfondo sonoro: se nessuno più è in grado di parlare realmente, nessuno è più in grado di ascoltare”. T.W Adorno, Dissonanzen, 1957
Lunedì 27 gennaio 2014 ore 20 - 22.30
Museo Hermann Nitsch
vico Lungo Pontecorvo 29/d Napoli