Accion pasiva - Accion activa. Il lavoro dell'artista guatemalteco Anibal Lopez (classe 1964) che firma le proprie azioni con questa sigla dal 1997. Singolare mix tra il lucido distacco di un artista concettuale anni sessanta e l'essere costitutivamente a rischio dei guerriglieri latinos, A-1 53167 ha scelto Ciudad Guatemala come proprio terreno di lavoro e l'intervento o l'azione urbana come propria strategia operativa. A Milano l'artista ricordera' i giorni del ''giovedi' nero'' del luglio scorso in cui un gruppo di 5000 uomini dal viso coperto e armati fino ai denti ha bloccato la capitale acclamando il ritorno di Rios Montt. Doppio appuntamento alla Galleria Artra e a Prometeo Associazione per l'Arte Contemporanea
Accion Pasiva
Accion Activa
A cura di Marco Scotini
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Ancora con un doppio appuntamento, la Galleria Artra e Prometeo, Associazione
per l'Arte Contemporanea, proseguono la loro programmazione presentando il
lavoro dell'artista guatemalteco A-1 53167, sigla con cui dal 1997 Anibal Lòpez
(classe 1964) firma le proprie azioni.
Noto internazionalmente per la sua partecipazione alla Biennale de L'Avana
(2000), alla Biennale di Venezia (2001) - dove riceve una menzione speciale con
Herrero, Sala, Pilson - e alla Biennale di Praga (2003), A-1 53167 presenterÃ
per l'occasione due nuovi lavori raccolti sotto il binomio ''Accion Pasiva Accion
Activa'', a partire da mercoledì 10 e da domenica 14 dicembre 2003,
rispettivamente presso la sede milanese della Galleria Artra e la chiesa
lucchese di San Matteo, sede dell'Associazione Prometeo.
Singolare mix tra il lucido distacco di un artista concettuale anni sessanta e
l'essere costitutivamente a rischio dei guerriglieri latinos, A-1 53167 ha
scelto Ciudad Guatemala come proprio terreno di lavoro e l'intervento o l'azione
urbana come propria strategia operativa. La posta in gioco (alta o bassa non
importa) dell'arte con A-1 53167 si arrischia per le strade. Tutti ricorderanno
il gesto estremo di El Prèstamo in cui, munito di pistola, A-1 53167 chiede un
prestito assalendo una persona. A-1 53167 appartiene a quella generazione
dichiaratamente politica che non smette di insidiare il puritanesimo che sta
alla base del sistema di pensiero dell'arte minimale e concettuale. Ogni suo
lavoro è una sorta di verifica della supposta neutralità dello statuto
dell'enunciato dal punto di vista di una cultura sempre in bilico tra colpo di
stato, bancarotta economica e l'attuale miseria, conseguenza del neoliberismo.
Con opere come La distancia entre dos puntos (2002) sembra di trovarsi di fronte
a teoremi di geometria proiettiva mentre - al contrario - si tratta di due
macchine perfettamente uguali ricoperte nel retro da una tela bianca sulla quale
è stato disegnato un punto, la cui traiettoria lungo il caos delle avenida di
Guatemala difficilmente può essere seguita. Così la linea di carbone tracciata
sul suolo durante un blitz notturno prima della parata militare del 30 de junio
(2000) è una forma sovversiva per ricordare all'esercito le vittime della
repressione. Bloccare il traffico scaricando da un autocarro una tonnellata di
libri (2003) è denunciare la tabula rasa dell'informazione di un sistema
totalitario.
Il Guatemala in questi giorni sta vivendo nuovi giorni di terrore, dopo che la
Corte Costituzionale ha convalidato la candidatura alle elezioni di Efrain Rios
Montt, ex dittatore che dopo il colpo di stato del 1982 ha compiuto le peggiori
atrocità che la storia recente del paese ricordi. A Milano e Lucca A-1 53167
ricorderà i giorni del ''giovedì nero'' del luglio scorso in cui un gruppo di 5000
uomini dal viso coperto e armati fino ai denti ha bloccato la capitale
acclamando il ritorno di Rios Montt. Naturalmente con la lucidità e il rigore
necessari.
Inaugurazione mercoledì 10 dicembre 2003 ore 18,00 fino al 30 Gennaio 2004
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Accion Pasiva
Accion Activa
Curated by Marco Scotini
Galleria Artra and Prometeo Associazione per l'Arte Contemporanea continue their programming offering another double event by presenting the work of the Guatemalan artist A-1 53167. A-1 53167 is the acronym that Anibal Lòpez (born 1964) has used since 1997 to sign his actions.
Known internationally for his participation in the Havana Biennial (2000), the Venice Biennale (2001) - where he received a special mention with Herrero, Sala, Pilson - and the Prague Biennale (2003), on this occasion A-1 53167 will present two new works collected under the name ''Accion Pasiva Accion Activa'' from Wednesday December 10, 2003 at the Milanese Gallery Artra, and from Saturday, December 13, 2003 at Church of San Matteo in Lucca, site of the Prometeo Associazione.
A singular mix between the lucid detachment of a '60s conceptual artist and the fundamentally at-risk condition of Latin guerillas, A-1 53167 has chosen Guatemala City as the terrain for his work and the intervention or urban action as his operative strategy. What's at stake in A-1 53167's work is risked on the streets. Everyone remembers the extreme gesture of El Prèstamo in which, armed with a gun, A-1 53167 asked for a loan attacking a person. A-1 53167 belongs to the publicly political generation that will not cease to undermine the puritanism that lies at the base of the thought system of minimal and conceptual art. Each of his works is a kind of verification of the supposed neutrality of the status of theory, from the point of view of a culture always in precarious balance between coups d'état, economic bankruptcy, and misery, caused by the current neoliberalism. With works like La distancia entre dos puntos (2002) one seems to find oneself in front of theorems of projective geometry, while - to the contrary - the work consist of two perfectly identical cars covered in the back by a white canvas printed with a point, whose long trajectory is difficult to follow in the chaos of the avenue. In this way, the line of coal tracked on the ground during a nocturnal blitz before the military parade of 30 de junio (2000) is a subversive form to remind the army of the victims of repression. Blocking traffic by dumping 1 Tonelada de libros tirada sobre la Avenida de la Reforma (2003) is a denunciation of the tabula rasa of information in a totalitarian system.
Guatemala is currently experiencing new moments of terror, after the Constitutional Court accepted the electoral candidacy of Efrain Rios Montt, former dictator who after his 1982 coup d'état committed the worst atrocities that the country's recent history can remembers.
In Milan and Lucca A-1 53167 will remind us, naturally with the necessary lucidity and rigor, of the days of last July's ''Black Thursday'', when a group of 5,000 masked and armed-to-the-teeth men blocked the capital demanding the return of Rios Montt.
ARTRA via L Settala 6 20124 Milano
Orari: aperto dal martedì al sabato dalle 15 alle 19,30
CHIUSO DAL 20 dicembre al 6 gennaio