Galleria Grazia Neri
Milano
via Maroncelli 14
02 625271 FAX 02 6597839
WEB
Art a Mort
dal 9/12/2003 al 13/2/2004
02 62527238 FAX 02 6597839
WEB
Segnalato da

Paola Riccardi



approfondimenti

Gerard Rancinan



 
calendario eventi  :: 




9/12/2003

Art a Mort

Galleria Grazia Neri, Milano

Un viaggio nel mondo dell'arte contemporanea e nell'universo creativo di alcuni tra gli artisti piu' significativi del panorama internazionale, da Damien Hirst a Paul McCarthy, da Marina Abramovic a Andres Serrano, da Orlan a Maurizio Cattelan. Il fotografo Gerard Rancinan e la scrittrice Virginie Luc, complici in parole e immagini da oltre dieci anni, hanno realizzato insieme un grande reportage sull'arte contemporanea.


comunicato stampa

Fotografie di Gérard Rancinan
da un progetto di Virginie Luc

Un viaggio nel mondo dell'arte contemporanea e nell'universo creativo di alcuni tra gli artisti più significativi del panorama internazionale, da Damien Hirst a Paul McCarthy, da Marina Abramovic a Andres Serrano, da Orlan a Maurizio Cattelan. Il fotografo Gérard Rancinan e la scrittrice Virginie Luc, complici in parole e immagini da oltre dieci anni, hanno realizzato insieme un grande reportage sull'arte contemporanea. Oggetto di grande interesse da parte della stampa internazionale, questo lavoro dai tratti iniziatici ha preso forma in una mostra che raccoglie i ritratti-performance che ognuno degli artisti ha dedicato al progetto, e in un libro di Virginie Luc che, corredato da interviste, narra le risonanze di un viaggio nel cuore dell'uomo e delle sue inquietudini. 'Ti parlo di quegli artisti che piu'si avventurano in prossimità dell¹uomo. Ti racconto questi uomini e queste donne che trasformano il loro corpo in tela, il loro sangue in pittura, i loro gesti in pennello. Ti invito a sognare. L'Arte, ultimo baluardo di verità?'
(Virginie Luc)

E' proprio un rapimento cio' di cui si tratta. Trasportati altrove. In un altro mondo. Rosso urlante. Nero mortifero. Questi 'fratelli', come tu li chiami, sono gli ultimi ribelli. A colpi di sangue versato, di grida, di atti di terrorismo, di poemi, di cerimonie blasfeme, gli artisti interrogano, interpellano, inquietano. Essi fanno vacillare le nostre certezze, attentano all'ordine del mondo...
Virginie Luc, dal volume Art à Mort, Editions Leo Scheer

Art à Mort è un viaggio nell'arte contemporanea. Nella sua tendenza più estrema, dove l'opera d'arte è un materiale vivo: il corpo è la tela, il sangue il colore, il gesto il pennello. Un mondo rosso, urlante, vorace, [...] dove il ketchup e la derisione colano a fiumi, portandosi via le nostre ultime certezze. Opere e interrogativi al tempo stesso, che si vendono peraltro a migliaia di dollari e che musei e collezionisti si contendono.

Cosa accade oggigiorno all'arte? Gli artisti sono diventati matti? Chi sono questi novelli Rembrandt che si buttano anima e corpo nelle loro opere? Da dove viene laviolenza contenuta nelle loro opere e in loro stessi?

Attraverso la messa in scena del suo viaggio e con le sue interviste ai più grandi artisti contemporanei: Paul McCarthy, Chris Burden, Herman Nitsch, Otto Muehl, Orlan, Damien Hirst, Andres Serrano, Wim Delvoye, Jan Fabre, Maurizio Cattelan, Marc Quinn, Marina Abramovic, Stelarc, Aziz+Cucher, David Lynch, David Nebreda e Franko B., Gérard Rancinan e Virginie Luc ci permettono di comprendere meglio quest'arte spesso spaventosa e inaccessibile, ci illuminano sulle rivoluzioni artistiche che hanno avuto luogo in un XX secolo 'impietoso'.

Al termine di questo viaggio, quest'arte così 'nera' si rivela essere uno straordinario veicolo di vita. Questi artisti, contrariamente a ogni aspettativa, ci offrono una luminosa lezione di etica e di estetica. Questo lavoro è un'inchiesta iniziatica. Lo spettatore è introdotto nell'antro e nell'anima stessa degli artisti, assiste dapprima incredulo alla nascita di magistrali opere effimere. Da testimone privilegiato, diviene attore di ciò che viene messo in scena. E' là, immerso nell'avanguardia, in questo avamposto che domani apparterrà alla Storia.

Vive - e più ancora, partecipa - in tempo reale, alla rivoluzione artistica che e' in atto.

La mostra verrà inaugurata mercoledì 10 Dicembre alle ore 18,30 alla Galleria Grazia Neri, via Maroncelli 14, Milano
saranno presenti Gérard Rancinan e Virginie Luc

Mostra a cura di Grazia Neri e Elena Ceratti

La mostra è sponsorizzata da FUJIFILM

e rimarrà aperta fino al 13 febbraio 2004 con i seguenti orari: da lunedì a venerdì: dalle 9 alle 13 e dalle 14,30 alle 18 sabato: dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 17 chiuso la domenica e dal 24 al 28/12/03, il 31/12, l' 1/1/04 e il 6/1

ingresso libero

Ufficio stampa
Agenzia Grazia Neri tel. 0262527.1

AGENZIA GRAZIA NERI
Via Maroncelli, 14
20154 MIlano
Tel. 02 62527238
fax 02 6597839

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