Carla Accardi
Ida Barbarigo
Gabriella Benedini
Mirella Bentivoglio
Valentina Berardinone
Maria Bernardone
Irma Blank
Renata Boero
Monica Bonvicini
Sara Campesan
Lucilla Catania
Amalia Del Ponte
Chiara Diamantini
Giosetta Fioroni
Paola Gandolfi
Maria Lai
Lucia Marcucci
Elisa Montessori
Liliana Moro
Lidia Puglioli
Cloti Ricciardi
Sara Rossi
Marilena Sassi
Fausta Squatriti
Anna Torelli
Omaggio a Simone Weil. Le opere di una ventina di artiste contemporanee che, attraverso la realizzazione di libri d'artista, si sono confrontate con la tragedia incompiuta di Simone Weil.
Dopo la tappa di Palermo (gennaio 2014), approda a Modena la mostra organizzata a Venezia nel 2009 in occasione del centenario della nascita di Simone Weil (1909-1943).
L'esposizione riunisce le opere di una ventina di artiste contemporanee che, attraverso la realizzazione di libri d'artista di formato 30x30 cm, si sono confrontate con la tragedia incompiuta Venezia salva di Simone Weil e con le sue riflessioni attorno a temi come la città, la bellezza, lo sradicamento, la giustizia, il bene e la responsabilità dell'individuo. Le opere delle artiste hanno dato forma visiva all'estetica politica della filosofa francese e ai temi centrali del suo pensiero attraverso l'utilizzo di materiali eterogenei che travalicano la natura dei diversi supporti e superano il limite della pagina, con esiti formali molto diversi tra loro.
Artiste presenti in mostra:
Carla Accardi, Ida Barbarigo, Gabriella Benedini, Mirella Bentivoglio, Valentina Berardinone, Maria Bernardone, Irma Blank, Renata Boero, Monica Bonvicini, Sara Campesan, Lucilla Catania, Amalia Del Ponte, Chiara Diamantini, Giosetta Fioroni, Paola Gandolfi, Maria Lai, Lucia Marcucci, Elisa Montessori, Liliana Moro, Lidia Puglioli, Cloti Ricciardi, Sara Rossi, Marilena Sassi, Fausta Squatriti, Anna Torelli.
Inaugurazione 8 febbraio ore 18
Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti
viale Vittorio Veneto, 5 (c/o Palazzo dei Musei) - Modena
Orario: lunedì: 14.30-19.00, dal martedì al venerdì: 8.30-13.00; 14.30-19.00, sabato: 8.30-13.00
Ingresso libero