Inedita e imprevedibile collaborazione tra i due street artist. Un dialogo spontaneo che generera' interventi urbani specifici e non autorizzati, poi documentati negli spazi della galleria.
A Roma ci sono circa 30 mila spazi pubblicitari, un numero enorme se si pensa che una città come Parigi ne conta circa 3 mila. Presenti in diversi formati, essi costituiscono una presenza ingombrante che spesso si ignora per assuefazione. Nell’arte contemporanea sono da sempre un elemento controverso di riflessione e azione: da Rotella a Haring, fino a Poster Boy, i billboard hanno rappresentato uno spazio su cui elaborare provocazioni intorno al mondo della comunicazione pubblicitaria, sul paesaggio urbano e su altre tematiche sociali.
Attraverso le loro azioni, OX e BR1 mettono a nudo tali incongruenze intromettendosi artisticamente nella violenta prassi pubblicitaria alla quale siamo continuamente sottoposti.
OX, che vive e lavora a Parigi, è uno dei pionieri europei dell’intervento urbano. Sin dagli anni 80, i suoi interventi consistono nell’affissione su spazi pubblicitari che vengono trasformati in isole di colore. Il suo stile è minimalista, sebbene la sua produzione sia complessa poiché sempre frutto di un attento dialogo con il contesto in cui l’opera viene collocata. Interventi che segnano un evoluzione nell’ampio panorama del contrasto all’inquinamento visivo pubblicitario.
Anche la pratica del torinese BR1 si fonda sulla medesima logica. Nel suo caso però gli spazi pubblicitari diventano veicolo di messaggi sociali e politici. Essenziali nelle sue opere sono i simboli e le antinomie del mondo occidentale e di quello mediorientale, come il velo, le guerre, i flussi migratori, le nefandezze del potere corporativo. I suoi poster sono spesso realizzati tramite paradossi, che indirizzano in modo ironico l’osservatore verso argomenti socialmente scomodi.
Per la prima volta Laszlo Biro presenta l’inedita e imprevedibile collaborazione tra questi due artisti. Un dialogo spontaneo che genererà interventi urbani specifici e non autorizzati; contestualmente, all’interno della galleria, verrà mostrata la documentazione visiva di quanto realizzato nelle strade romane.
Inaugurazione 1 marzo ore 19
Laszlo Biro (nuova sede)
via Braccio da Montone, 56 - Roma
Orario: dal Martedì al Sabato dalle 17:00 alle 19:30
Ingresso libero