Besser Einkaufen Besser Leben. L'artista presenta 4 sculture in legno di grandi dimensioni ispirate al divisore della spesa - oggetto anonimo usato nei supermercati - insieme a dipinti con ortaggi e frutta.
La Galleria Fonti è lieta di presentare "Besser Einkaufen Besser Leben" terza mostra personale di Lorenzo Scotto di Luzio.
L'artista presenta quattro sculture in legno di grandi dimensioni ispirate al warentrenner, (in italiano divisore della spesa o barra cliente successivo), oggetto anonimo e privo di qualsiasi riferimento narrativo sia esso visivo o letterario che viene riqualificato
a d opera d’arte minimalista mediante le proporzioni e la forma.
Con Besser einkaufen besser leben, che in italiano potremmo tradurre “migliore è l'acquisto, migliore è la vita”, Lorenzo Scotto di Luzio si riferisce al motto di una delle catene di supermercati più note in Germania ritornando, come in molte delle sue opere precedenti, a l tema della finzione in cui oggetti esituazioni minime o di poca importanza vengono riproposti in modo tale da mettere in crisi la percezione della realtà alla quale sono normalmente legati. Riproducendo la grafica dei discount più diffusi,
l’artista realizza quelle che potremmo definire didascalie ironiche, in margine ad oggetti che si caricano così di una densità struggente e al dunque straniante.
Completano la mostra dipinti con ortaggi e frutta, prodotti necessari alla nostra vita quotidiana che il warentrenner diligentemente divide ma che solo l’artista illumina rivelando tutta l’ambiguità del reale.
Lorenzo Scotto di Luzio è nato nel 1972 a Pozzuoli , vive e lavora a Napoli e Berlino.
Tra le mostre personali:
2013:La vie en rose, CRIPTA747, Torino; 2012: Senza Titolo, Krome Gallery, Berlin; 2010: Frame, Frieze Art Fair, London; se il mio cervello fosse un canestro, galleria Fonti, Napoli; 2009: Emilio Mazzoli, Modena; 2008: Ancient&Modern, Londra; 2007: Tableaux Vivant, a cura di Mario Codognato, Museo Madre, Napoli; 2004: Mondo fantastico, galleria Fonti, Napoli; 2003: Lorenzo Scotto di Luzio Interpreta Luigi Tenco, galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano; 2002: Love me tender, galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano; 2001: Cool Memories, galleria T293, Napoli; 2000: Understatement galleria ES, Torino;
Istanteternanee, Jangva Gallery, Helsinki; 1999: Op-Là, galleria De Crescenzo e Viesti, Roma; 1997: Cheese, Magazzino d’Arte Moderna, Roma
Tra le mostre collettive:
2012: Los Pasos Perdidos, Galerie Andreas Huber, Wien; 2011: The 6th Momentum Biennial, Moss, Norway; 2010: Trailer park
, curated by Jorg Heiser, Teatro Margherita, Bari, Italy; Persona in meno, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene;
2008: What is my name?, Hisk-Higher Institute for Fine Arts, Gent (BE) a cura di Lorenzo Bruni; 2007: Ironie der Objekte, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Bolzano; La legge è relativa per tutti, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Milano;
2006: Italy Made in Art: Now, a cura di A. Bonito Oliva, Museum of Contemporary Art, Shangai; Filmen Opera, Castel San Elmo, Napoli; Biennale Europea Arti visive-Premio delgolfo 2006, La Spezia; A Reverie Interrupted By The Police, Galleria Sales, Roma;
2005: La dolce crisi, a cura di Francesco Bonami, Villa Manin, Codroipo (UD); Manomettere. Strategie per un’estetica del precario
, Galleria Comuna le d’Arte Contemporanea, Castel San Pietro Terme (Bo); Frisbee a cura di Jen Denike, Miami; Napoli Presente
, a cura di Lorand Hegyi, PAN, Napoli; 2004: Incursioni vesuviane, Napoli; Barraque d’dull odde, a cura di G. del Vecchio, Galleria Continua, San Gimignano (SI); 2003: Assenze/Presenze. Una nuova generazione di artisti italiani, Le Botanique, Bruxelles; Radar project, a cura di A. Vettese, Venice International University-IUAV, Venezia/Weimar; Le opere e i giorni, a cura di A. Bonito Oliva, Certosa di Padula (SA); “Qui e ora”, Castel S.Elmo a cura di G. Maraniello, Napoli, 2002: “Exit”a cura di F. Bonami, Fondazione
Sandretto Rebaudengo, Torino; “Cosa arcana e stupenda” a cura di A. Bellini, Sermoneta; 2001: “Emporio”Via Farini a cura di
L.Beatrice e A.Galletta, Milano; “Futurama”Centro per l’arte contemporanea Pecci a cura di B.Corà, Prato; 2000: “Castelli in aria”, Castel S.Elmo, Napoli; “Nato”, Gale Gates, NY
Inaugurazione sabato 15 marzo 2014 alle 11.30
Galleria Fonti
via Chiaia, Napoli
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì 11 - 14 e 16 - 20
Ingresso libero