Christian Tagliavini
Rosa Isabel Vazquez
Xavier Delory
Francesco Carmignoto
Francesco Ghion
Matthew Albanese
Giampaolo Romagnosi
Gruppo Fotografico Antenore
Vanessa Runggaldier
Julia Runggaldier
Moreno Segafredo
Prosdocimo Terrassan
Maria Beatrice Autizi
Angelo Maggi
Timeline - La storia e lo sguardo. L'edizione 2014 della rassegna affronta il tema del tempo cristallizzato nell'immagine fotografica. Oggi inaugurano 3 mostre, sono previsti incontri, un concorso e un convegno.
A cura di Maria Beatrice Autizi e Angelo Maggi
L'impegno dell'Assessorato alla Cultura a promuovere la fotografia, intesa come linguaggio
espressivo della contemporaneità, oltre che come strumento di documentazione, continua anche
nel 2014 e il tema scelto per la terza edizione di
Padova Photo-Graphia
è la linea del tempo.
Padova Photo-Graphia 2014,
Timeline. La storia e lo sguardo
crea un percorso tra la fotografia
contemporanea e il passato. A cura di Maria Beatrice Autizi e Angelo Maggi, la rassegna affronta il
tema del tempo cristallizzato per mezzo dell'immagine fotografica. Attraverso la storia e lo sguardo
si ripercorrono i passi degli inventori di questo media, proponendo le nuove figure che stanno
emergendo nel panorama fotografico contemporaneo e che nella linea del tempo hanno trovato la
loro espressione creativa.
Incontri, presentazioni di libri, un concorso fotografico Work-ING, oltre a
un convegno,
Non solo fotografia,
(martedì 13 maggio, ore 10 - 13, auditorium del Centro culturale
Altinate San Gaetano) organizzato con la collaborazione dell’Istituto Universitario Salesiano di
Venezia e Verona (IUSVE), completano l'offerta culturale dedicata alla fotografia.
L’idea di questa edizione nasce da una concomitanza storica che ha coinvolto la città durante la
seconda guerra mondiale: 70 anni fa gli affreschi del Mantegna nella Cappella Ovetari vennero
irrimediabilmente distrutti. Infatti, l'11 marzo 1944, nel corso del bombardamento della città di
Padova, veniva gravemente colpita la chiesa degli Eremitani. Nell'ambito della rassegna, la mostra
Foto storiche di Padova. Il bombardamento della Chiesa degli Eremitani
(Palazzo
Zuckermann 12 aprile-25 maggio, orario 10.00 - 19.00, chiuso lunedì e 1 maggio; inaugurazione
venerdì 11 aprile, ore 12.00) ripercorre le vicende della chiesa, del recupero dell'edificio e del suo
patrimonio artistico.
STRANGE WORLDS. Matthew Albanese. Galleria Cavour (22 marzo – 13 maggio; orario
10.00 - 13.00 / 15.00 - 19.00, chiuso lunedì e 1 maggio)
La mostra
Strange Worlds,
a cura di Angelo Maggi, è dedicata al fotografo americano Matthew
Albanese. L’artista crea diorami di diverse dimensioni che offrono la rappresentazione di un evento
naturale o di un paesaggio idilliaco. Per Albanese
Timeline
è il tempo di realizzazione della scena
con materiali comuni per dare vita ad una sola immagine. La scelta del diorama evoca i primi
esperimenti di Louis Jacques Mandé Daguerre, inventore del procedimento fotografico del
dagherrotipo, per il quale il diorama fu il pretesto che condusse all'invenzione della fotografia. Per
Albanese, invece, il diorama è il luogo della sperimentazione dei materiali elaborati e ricomposti in
funzione di una sola immagine da spettacolarizzare.
IN-QUIETI SCONFINAMENTI, Centro culturale Altinate San Gaetano (5 aprile – 2 giugno;
orario 10.00 - 19.00, chiuso lunedì e 1 maggio)
La mostra, curata da Maria Beatrice Autizi, presenta tre affermati fotografi europei, di provenienza
e formazione diverse, ma accomunati da una riflessione sul rapporto spazio/tempo.
Christian Tagliavini, italo-svizzero di Lugano, è l’autore di una serie di scatti ispirati ai maestri del
Rinascimento che, proponendo volti della contemporaneità, modelle o personaggi, attraversano il
tempo e lo spazio immersi in un'atmosfera assoluta. Nove personaggi che, in una geniale
mescolanza di moda, pittura e fotografia, trasportano il contemporaneo in una dimensione
suggestiva, immobile e straniante.
Rosa Isabel Vazquez è una fotografa spagnola che lavora con Jose Antonio Fernandez. I due
artisti, che si firmano con il nome di
Rojo Sache, investigano reale e immaginario, proiettando i
propri sentimenti e le emozioni indotte da spazi naturali estranianti in una atmosfera fuori dal
tempo. Nasce così una fotografia di paesaggio poetica, avvolta in un'atmosfera non di rado da
sogno, che sembra emergere da un tempo remoto.
Xavier Delory, belga, è un fotografo concettuale che concepisce la fotografia come una riflessione
sull’architettura e sulle trasformazioni che lo spazio urbano subisce nel tempo. Piccole case
rassicuranti diventano inquietanti perché prive di porte e finestre, le forme urbane subiscono
mutazioni a cui sembra di assistere in tempo reale, edifici antichi si trasformano in metafisiche
facciate, i grattacieli diventano piatti e lo spazio, non di rado, diventa quello surreale di Magritte.
1967 VIAGGIO IN AFGHANISTAN E IN INDIA CON LA FIAT 600.
Francesco Carmignoto e Francesco Ghion, a cura di Maria Beatrice Autizi - Centro culturale Altinate San Gaetano (5
aprile – 2 giugno; orario 10.00 - 19.00, chiuso lunedì e 1 maggio)
Tra fotografie e narrazione si rivive l’avventura di quattro giovani poco più che ventenni, prossimi
alla laurea, che decidono di partire verso l’India, su due piccole “utilitarie” Fiat. Il ’68 è alle porte e
sono anni pieni di fermenti. La partenza è da Prato della Valle per arrivare in Pakistan,
attraversando mezza Europa, e poi la Persia e il favoloso Afghanistan. 28mila i km percorsi in
meno di due mesi, dalle montagne della Turchia, ai deserti persiani, ai passi dell’Hindokush. Le
fotografie di Francesco Ghion e i racconti di Francesco Carmignoto narrano una magnifica
avventura, l’identità di paesi ospitali, opere d’arte insostituibili andate perdute nel tempo a causa
della violenza degli uomini e della guerra. Come è accaduto agli affreschi del Mantegna.
La mostra inaugura il 4 aprile alle 17.
Re-Visioning Venice. Ongania/Romagnosi 1893/2013, Oratorio di San Rocco (4 aprile – 4
maggio; orario 9.30 - 12.30 e 15.30 - 19.00, chiuso lunedì e 1 maggio)
La mostra, a cura di Angelo Maggi, rivisita il lavoro del celebre editore veneziano Ferdinando
Ongania (1842-1911). Il fotografo Giampaolo Romagnosi da circa due anni riesamina attentamente
i luoghi storici con moderni apparecchi digitali. Il progetto ha dato vita ad una straordinaria raccolta
di scatti che si collocano su due punti del
Timeline: il passato e il presente.
L'evento è realizzato in collaborazione con Linea d’Acqua di Venezia
La mostra inaugura il 3 aprile alle 18.
Partecipano alla rassegna, come di consueto, le due più importanti associazioni fotografiche
cittadine, il
Fotoclub Padova
con la mostra
I tempi dello sguardo, sempre al Centro Altinate
(inaugurazione il 4 aprile alle 17.00, aperta al pubblico fino al 27 aprile, dalle 10 alle 19), e il
Gruppo Fotografico Antenore
con l'esposizione
Pictures of Padua. Lo scorrere del tempo a
Padova attraverso la street Photography
allestita dal 18 aprile al 24 maggio 2014 nel Centro Universitario Padovano di via Zabarella (inaugurazione giovedì 17 aprile, ore 18.00; orario 9.00 -
17.00, chiuso: sabato e domenica, 18, 22, 25 aprile 1 e 2 maggio).
Le fotografie dei giovani formatisi all'
Istituto Superiore di Fotografia e Arti Visive (Isfav)
indagano invece il concetto di tempo sui volti di persone di tutte le età, nella mostra
Da 10 a 100,
di Vanessa e Julia Runggaldier. È una lettura, ricca di sensibilità, sui segni della vita. La mostra
sarà inaugurata giovedì 10 aprile alle ore 17.30 e rimarrà aperta al pubblico fino al 10 maggio nel
Sottopasso della Stua; orario:10.00 - 13.00 e 14.00 - 18.00, sabato e domenica 15.00 - 19.00,
chiuso 1 maggio.
Sempre al Sottopasso della Stua venerdì 16 maggio alle ore 18.30 ci sarà l'anteprima della mostra
realizzata con una selezione dei lavori realizzati da quanti hanno partecipato a
Spazio Laboratorio 02 per la Fotografia, un progetto coordinato da Moreno Segafredo e Prosdocimo
Terrassan, che quest'anno indaga gli spazi cittadini frequentati dagli studenti. La mostra rimarrà
aperta fino al 7 giugno, orario 10.00 - 13.00 e 14.00 - 18.00, sabato e domenica 15.00 - 19.00.
Info:
Comune di Padova, Settore Attività Culturali - Servizio Mostre Tel 049 8204529
donolatol@comune.padova.it
Sedi:
Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate 71
Galleria Cavour - piazza Cavour
Oratorio di San Rocco - via Santa Lucia
Sottopasso della Stua - largo Europa
Palazzo Zuckermann - corso Garibaldi 33
Centro Universitario - via Zabarella 82
Tutte le iniziative sono a ingresso libero